MONTESPACCATO, AL VIA LA SECONDA EDIZIONE DE “IL QUARTIERE SI INCONTRA” ZINGARETTI: “ESEMPIO POSITIVO DI PERIFERIA ROMANA CHE VINCE GRAZIE A SPORT, ISTITUZIONI E ASSOCIAZIONISMO”

MONTESPACCATO, AL VIA LA SECONDA EDIZIONE DE “IL QUARTIERE SI INCONTRA” ZINGARETTI: “ESEMPIO POSITIVO DI PERIFERIA ROMANA CHE VINCE GRAZIE A SPORT, ISTITUZIONI E ASSOCIAZIONISMO”

Si è svolta ieri pomeriggio la seconda edizione della manifestazione “Il Quartiere si incontra” che l’Asilo Savoia unitamente alla Regione Lazio promuove nell’ambito del programma regionale “Talento & Tenacia – Crescere nella Legalità” con la presentazione della stagione 2021/22 del Montespaccato Calcio, società sportiva sequestrata alla criminalità nel 2018 ed attualmente in regime di confisca di primo grado, protagonista di una splendida storia di riscatto sportivo e sociale che in tre anni l’ha vista diventare, insieme all’impianto sportivo, intitolato a Don Pino Puglisi, un punto di riferimento fondamentale per tutta la cittadinanza.

Di fronte ad oltre 500 persone, numerose e autorevoli le presenze istituzionali, dal Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, al Direttore generale dell’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati (ANBSC) Prefetto Bruno Corda, al Presidente Giancarlo Abete, al Presidente dell’Osservatorio per la legalità e la sicurezza della Regione Lazio Gianpiero Cioffredi, alla Presidente del Municipio XIII Giuseppina Castagnetta, alla Presidente di Telefono Rosa Gabriella Carnieri Moscatelli, oltre, ovviamente, al Presidente di Asilo Savoia Massimiliano Monnanni.

L’iniziativa nasce per diffondere l’idea e il modello di collaborazione tra amministrazioni pubbliche, terzo settore e comunità civiche frutto del programma “Talento & Tenacia Crescere nella Legalità”, ma soprattutto ha come obiettivo quello di sensibilizzare le giovani generazioni all’adozione di comportamenti improntati alla cultura della legalità e al senso civico, realizzando sinergie operative con il tessuto associativo locale.

Esempio di tutto questo è senza dubbio la straordinaria esperienza di recupero e valorizzazione dei beni confiscati in corso a Montespaccato, dove grazie all’impegno di tutte le istituzioni oggi presenti è stata restituita negli ultimi anni alla comunità una società punto di riferimento per migliaia di giovani e famiglie del quartiere, simbolo della voglia di riscatto sociale che anima questi quartieri.

 

Nel corso della presentazione, oltre a ripercorrere i principali risultati raggiunti in ambito sociale, sportivo, formativo e di inserimento professionale dei giovani atleti inseriti nel Programma, sono stati svelati il nuovo logo e le nuove maglie da gara e presentate le nuove rose della stagione 2021/22, a partire dalla squadra femminile di nuova costituzione e che militerà nel massimo campionato regionale di Eccellenza e da quella maschile che per il secondo anno consecutivo affronterà la Serie D con l’ambizione di divenire la terza squadra di Roma anche per i risultati da conquistarsi sul campo.

L’evento si è chiuso di fronte a circa 400 persone con un concerto musicale gratuito con un interprete e cantautore d’eccezione, Leo Gassmann, vincitore del 70^ Festival di Sanremo Sezione “Nuove Proposte”.

“Quello che è stato fatto a Montespaccato – spiega il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – è un esempio positivo di come si possa dare nuova vita a un quartiere, associato per troppo tempo solo alla criminalità, territorio dove c’erano pochi spazi di aggregazione, ma che oggi vede una prospettiva nuova, grazie allo sport e all’inclusione sociale.

Una rete che promuove la partecipazione di famiglie e associazioni per mettere in campo idee che vadano al di là dello sport ma che uniscano cultura, educazione e capacità di stare insieme e vivere serenamente il proprio quartiere. Roma come dico sempre non è solo il Colosseo, ma è tanto altro.

E’ fatta di tanti quartieri come questo che sono il cuore pulsante del nostro territorio e il simbolo di una periferia che si mette in gioco e vince grazie allo sport, all’aiuto delle Istituzioni e dell’associazionismo. Questa è la Roma che ci piace e giorno dopo giorno lavoriamo per moltiplicare in tutta la città realtà come questa”.

Per Massimiliano Monnanni, Presidente di Asilo Savoia “è importante il grande consenso sociale ottenuto nel quartiere grazie a tre anni di intenso lavoro non solo a livello sportivo ma a 360^ gradi coinvolgendo e mettendo in rete tutto il tessuto associativo di Montespaccato e ricostruendo intorno al “Don Pino Puglisi” un vero e proprio punto di aggregazione e riferimento per una comunità di quasi 40 mila cittadini”.

“Siamo orgogliosamente – conclude Monnanni – una società e una squadra di quartiere, anzi di “borgata”, l’unica a Roma che a livello dilettantistico sa ancora emozionare e coinvolgere migliaia di tifosi e cittadini intorno a un simbolo e una maglia che ha restituito onore e riscatto a un territorio per troppo tempo citato ingiustamente solo per eventi di cronaca nera”.

Ufficio stampa Montespaccato