MISTER FERULLO: “SAPPIAMO DI CHE PASTA SIAMO FATTI”

MISTER FERULLO: “SAPPIAMO DI CHE PASTA SIAMO FATTI”

A cura di Edoardo D’Angelo

 

Oggi abbiamo il piacere di farci quattro chiacchiere con Antonio Ferullo, mister dell’under 16 della SA.MA.GOR.

Ad oggi la sua squadra si trova al 5° posto in classifica del Girone B con 8 punti.

Sono reduci da una straripante vittoria per 4-0 contro il Fonte Meravigliosa, con le reti di: Maule, Vigliotti, Di Giulio e di De Simone.

Le statistiche parlano chiaro: 14 gol segnati (secondo migliore attacco dopo la Tor Tre Teste), 7 gol subiti, ma soprattutto di tre partite giocate in casa la SA.MA.GOR ha collezionato due vittorie e un pareggio.

La prossima sfida sarà contro l’Accademia CR, che si trova prima in classifica insieme alla T.T.T.. Sarà curioso vedere come mister Ferullo preparerà la partita, visto che una vittoria potrebbe stravolgere l’intero campionato.

 

  • Si aspettava a inizio anno di fare questo tipo di campionato?

“I presupposti c’erano. Abbiamo un buon organico formato da sette elementi che stavano con me l’anno scorso con l’under 15 del Latina.

C’erano tutte le carte in regola per fare questo tipo di campionato, nonostante la difficoltà del Girone B, che come dite voi per il Beppe Viola è la Champions League del calcio giovanile. Sinceramente non ho capito con che criteri siano stati fatti questi gironi.

Però siamo contenti, da una parte, perché quasi tutte le domeniche ci andiamo a confrontare con grandi realtà del calcio romano e ci piace molto stargli dietro.”

 

  • Quanto ci credono i ragazzi allo step successivo, che potrebbe essere una qualificazione ai playoff?

Ad inizio anno, ci siamo stabiliti degli obbiettivi da raggiungere. Il primo, sicuramente, è di levarci immediatamente dalle zone basse della classifica. Senza nascondermi questo è un gruppo che non ambisce ad una semplice salvezza.

Man mano che andiamo avanti ci rendiamo sempre più conto delle nostra capacità e di chi siamo realmente.

La SA.MA.GOR vogliamo portarla in alto e abbiamo il desiderio che parlino positivamente di noi.”

 

  • Crede che siete la squadra rivelazione di tutta la categoria, forse, per quello che state facendo vedere? Oppure voi già sapevate di pasta siete fatti?

“Siamo una rivelazione per quelle persone che ancora non ci conoscevano bene. Internamente di chi eravamo lo sapevamo molto bene.

Dovevamo solo limare qualche aspetto, spesso dovuto ad errori individuali che ci hanno penalizzato, soprattutto, nelle prime tre gare dove abbiamo fatto due pareggi e una sconfitta fuori casa contro la Romulea per 3-2.

Se continuiamo a lavorare, come stiamo facendo, sull’aspetto mentale possiamo dire la nostra fino all’ultima giornata di campionato.”

 

  • Come prepara le partite in settimana e quali sono le parole giuste che bisogna dire il sabato prima di entrare in campo?

“La settimana ci piace enormemente prepararla come farebbero i professionisti.

C’è un lavoro dietro di tante persone che vorrei ringraziare pubblicamente, il mio secondo Marco Campagna e il prof. Berti che cura tutta la parte atletica.

Riguardo il sabato, le parole prima di entrare in campo sono poche. I ragazzi già sanno tutto, dalle palle inattive, alle varie possibilità che ci possono essere in una partita.

L’ultimo messaggio non è entrare in campo e fare la guerra, ma è entrare in campo e divertirsi. Con questa componente fondamentale che è il divertimento, i giocatori, soprattutto a quest’età, possono dare tutto quello che hanno dentro.”

 

  • Conoscete i vostri prossimi avversari, che partita si aspetta? Ma soprattutto quanto sarà importante per voi?

“Ci sono due aspetti importanti, uno positivo e uno negativo.

In positivo, un’eventuale risultato a nostro favore, potrebbe darci e dare a tutte le squadre, la reale consapevolezza delle potenzialità di questo gruppo. Giocheremo con tante assenze, prima fra tutte quella del nostro capitano Di Giulio che starà via per un mesetto, data la distorsione alla caviglia che ha subito nella scorsa partita. E’ il nostro terminale offensivo più prolifico segnando 5 gol in 4 partite giocate e quindi sarà un’assenza pesante.

In negativo, qualora dovesse andare male, sarà solo un passaggio a vuoto che non mi spaventa e quindi non ne faremo un dramma.”