MASSIMI: “CHE EMOZIONE AFFRONTARE LA BOREALE, MA NOI VOGLIAMO PROSEGUIRE LA MARCIA”

MASSIMI: “CHE EMOZIONE AFFRONTARE LA BOREALE, MA NOI VOGLIAMO PROSEGUIRE LA MARCIA”

Nel Girone B c’è una squadra che sta incantando e che fin qui ha avuto un rendimento impeccabile.

Parliamo dell’Atletico Vescovio, che grazie ad un formidabile inizio stagione ha centrato sette vittorie su sette incontri disputati.

Domenica prossima Barra e compagni ospiteranno la Boreale.

Un match impegnativo per la capolista, ma soprattutto uno snodo dal sapore particolare per il tecnico Carlo Massimi, un ex dai lunghi trascorsi in biancoviola.

“Sarà una partita speciale per me – dichiara l’allenatore romano – Lì serbo tanti amici tra i dirigenti ed ho uno splendido rapporto anche con il loro tecnico, Maurizio De Mattia”.

Che aggettivo utilizzerebbe per definire l’allenatore della Boreale?

“Con Maurizio solitamente non si possono avere vie di mezzo: o lo si ama o lo si detesta.

E’ una persona sincera e diretta, è uno dei miei migliori amici nel mondo del calcio ed anche fuori”.

Quando lasciò la Boreale, si disse che c’erano stati problemi con parte della dirigenza.

“Acqua passata.

Quelle persone non ci sono più.

Si sono liquefatte…”.

Al di là dell’aspetto sentimentale, che effetto fa giocarsela da primi della classe?

” In questo ambiente le cose rimbalzano ed assumono traiettorie strane.

Nonostante l’emozione mi sento molto sereno e mantengo il profilo basso.

I nostri numeri sono importanti, ma la squadra è serena e cercherà di proseguire il suo cammino.

Se debbo essere onesto, forse il calendario ha contribuito al nostro avvio, però poi le partite vanno giocate tutte e se siamo lassù, qualche merito lo avremo…”.

Siete partiti con l’obiettivo di disputare un campionato sereno.

Non è che adesso avete alzato l’asticella? 

“Non voglio mettere le mani avanti, ma il nostro traguardo resta quello iniziale.

Le favorite assolute per me restano Valle del Tevere e Vigor Acquapendente.

Se poi le circostanze ce lo permetteranno, noi proveremo a rientrare nella lotta per il terzo gradino del podio, anche se sarà difficilissimo, perchè per quel traguardo vedo più attrezzate Montespaccato, Boreale e Fiano Romano.

Diciamo che noi possiamo chiudere tra il terzo e l’ottavo posto”.