LUPA CASTELLI ROMANI, CHE COLPO: UFFICIALE SICLARI

LUPA CASTELLI ROMANI, CHE COLPO: UFFICIALE SICLARI

Il colpo grosso era nell’aria, e nella giornata di mercoledì è arrivata l’ufficialità: Giuseppe Siclari è un giocatore della Lupa Castelli Romani. Dopo Massella e Nohman, dunque, un altro tassello importante per il reparto offensivo di mister Gagliarducci, che dell’ormai ex giocatore del San Cesareo è da sempre un grande estimatore.

Sorridente il DG Pietro Rosato, che ha condotto l’operazione a braccetto con il Presidente Alessandro Virzi: “Siamo veramente contenti di aver concluso nella maniera sperata questa trattativa. Siclari è un giocatore importante”, prosegue Rosato, “che negli ultimi anni ha dimostrato di poter fare la differenza, disputando due campionati di vertice con il San Cesareo. Ovviamente aveva molte richieste, e siamo onorati del fatto che abbia scelto la Lupa.

Ora continueremo a lavorare duramente per costruire una squadra che possa essere competitiva in serie D: siamo consapevoli che non sarà un campionato facile, perché ci saranno molte squadre attrezzate per far bene, ma noi ci caleremo fin da subito nel nostro ruolo di Cenerentola e cercheremo di fare meglio possibile.

Il mercato è ancora lungo e ci sono ancora degli aggiustamenti da fare, ma in queste prime settimane abbiamo lavorato bene e cercheremo di continuare a farlo, sempre rimanendo con i piedi per terra e mantenendo il giusto equilibrio.

Abbiamo la possibilità di lavorare per un presidente appassionato, che ci permette di operare nella giusta armonia, e spesso è lui a trasmettere a noi continue motivazioni, quelle che vengono direttamente dalla sua competitività e dalla sua voglia di primeggiare, che poi è la stessa che abbiamo tutti noi”.

Pienamente soddisfatto anche Giuseppe Siclari, che ha scelto la Lupa nonostante le tante offerte ricevute dal termine della stagione regolamentare: “È vero, di richieste ne sono arrivate parecchie, ma la Lupa è stata la prima squadra a contattarmi, e quella che mi ha dato più garanzie, proponendomi un progetto serio.

Dopo due anni in cui a mio modo di vedere ho letteralmente buttato all’aria dei campionati che sembravano vinti, arrivando ad un passo dal traguardo senza riuscire a centrarlo, quest’anno spero di continuare a far bene.

Non mi aspetto certamente di stravincere, ma l’obiettivo della Lupa è quello di disputare un campionato importante, altrimenti non avrei mai accettato la proposta del presidente Virzi”.

Ventotto anni a dicembre, catanese di nascita ma romano di adozione, Siclari si presenta alla corte di Gagliarducci con un importante bagaglio di esperienze sulle spalle, maturate tra la serie C e la serie D.

Prima del biennio con Ferazzoli al San Cesareo, durante il quale ha contribuito attivamente a mantenere la sua squadra ai vertici della classifica, collezionando 66 presenze  e realizzando la bellezza di 31 gol, l’attaccante siciliano ha vestito le maglie importanti di Casertana, Modica, Brindisi, Aprilia e Noicattaro.

Oggi, però, la sua testa è già proiettata a Rocca Priora, dove ritroverà il suo vecchio compagno di squadra Emanuele Mancini.

“Sono contento di ritrovarlo, perché oltre ad essere un ottimo giocatore è prima di tutto un bravissimo ragazzo.

Mi ha parlato molto bene della società, del presidente e del mister, ed è anche per questo che ho scelto la Lupa.

In estate il mio nome è stato accostato a diverse piazze, e so per certo che mister Ferazzoli, a cui devo dire grazie per quello che ho fatto negli ultimi anni, se fosse andato a Terracina avrebbe provato a portarmi con sè.

Nel calcio, come nella vita, ognuno però fa le sue scelte ed oggi sono pienamente soddisfatto di essere qui.

Se mi aspettavo una chiamata in Lega Pro?

Forse sì, ma sono ci sono state solo tante chiacchiere.

In passato, però, ho raggiunto la serie C conquistando la promozione con la maglia dell’Aprilia.

Perché non provarci ancora, stavolta con la Lupa Castelli Romani?”

 

(Ufficio Stampa Lupa Castelli Romani)