L’ONESTA’ DELL’UOMO ENRICO BAIOCCO: ‘USCIAMO A TESTA ALTA, I PROCESSI SI FANNO A ME, NON ALLA SQUADRA’

L’ONESTA’ DELL’UOMO ENRICO BAIOCCO: ‘USCIAMO A TESTA ALTA, I PROCESSI SI FANNO A ME, NON ALLA SQUADRA’

Le prime parole dell’allenatore del Colleferro Enrico Baiocco dopo la grande delusione per l’eliminazione dalla Coppa Italia Dilettanti

a cura di VALERIO D’EPIFANIO

 

Prima di essere allenatori bisogna sempre saper essere uomini perchè per allenare non servono soltanto conoscenze calcistiche ma anche, e soprattutto, doti umane. Quelle di Enrico Baiocco, allenatore del Colleferro, che dopo aver perso 3-0 in casa del Muravera é uscito ai calci di rigore dopo che il 3-0 interno del match d’andata sembrava aver messo in cassaforte il passaggio del turno. Onesto, sincero, diretto, responsabile, umano Enrico Baiocco ammette senza giri di parole la grande delusione prendendosi sulle spalle tutta la responsabilità: “E’ il momento più brutto della mia vita sportiva perché é stata una cosa inaspettata. Ora dobbiamo preparare un finale di campionato che deve essere di alto profilo, già da domani. Spero non si cancellino tre anni dove Colleferro è tornato sulla bocca di tutti e di questo ne vado orgoglioso. Ora il mio compito è quello di metterci la faccia e tutelare i miei calciatori e lo farò come l’ho sempre fatto. C’è bisogno di stringersi intorno ad una squadra che ha saputo regalare emozioni ed intorno ad una società che in tre anni si è consolidata. Una partita non distrugge nulla, anche se parliamo di una sconfitta incredibile. Bisogna lavorare per farne altre di queste partite ed il Colleferro e la sua città sono pronti per il grande salto. I processi si fanno all’allenatore ma lasciassero che la squadra giochi tranquilla. Io sono pronto a tutte le critiche e mi assumo tutte le responsabilità”.

Parole vere, non comuni, che non meritano tanti commenti perchè la profondità di questi pensieri credo si percepisca solamente nel leggere tra le righe l’amarezza ma nel trovare la grande forza di voler ripartire ancora una volta, prendendo in mano la situazione senza che la sua squadra venga toccata. Questo é quello che fanno i grandi allenatori e, dopo aver vinto una finale di Coppa Italia in Promozione e, quest’anno, in Eccellenza, crediamo che Enrico Baiocco e tutto il Colleferro meriti solamente l’applauso da parte di tutto il Lazio per quanto svolto in questi ultimi anni. La storia non finisce qui e siamo convinti che il lavoro possa continuare anche in un prossimo futuro.