L’OLBIA FERMA L’ISOLA LIRI

L’OLBIA FERMA L’ISOLA LIRI

La squadra di Grossi è stata fermata sull’1-1 al “Nazareth” dall’Olbia di Giorico, in piena emergenza a causa di diverse assenze. Per i ciociari, è il settimo risultato utile consecutivo.

ISOLA LIRI-OLBIA 1-1

Isola Liri: Caldaroni, Zeppa, Poziello C., De Luca, Terra, Berardi (46’Cardazzi), Graziani (83’Tomassi), Franzese, Giglio (70’Caira), Poziello R., Caligiuri. A disp.:Della Pietra, Tofani, Basilico, Cirelli, Fiorini, Petrarca. All.:Grossi.

Olbia: Sorrentino, Abachisti, Malesa, Farina, Peana, Varrucciu, Kozely (70’Aloia), Doddo (80’Taras), Pozzebon, Simeoni, Gallon (90’Melino). A disp.:Depperu, Columbano, Capuano, Asole, Musella. All.:Giorico.

Arbitro: Scarpini di Arezzo.

Ass.arb.li: Battiniello ed Abategiovanni di Frattamaggiore.

Marcatori: 18’Pozzebon (O), 55’Poziello R. (IL) su rig.

Note: Ammoniti:Caligiuri (IL), Terra (IL), Franzese (IL) e Pozzebon (O). Calci d’angolo:5-3 per l’Olbia. Recupero:2’pt e 5’st. Allontanato al 63′ dal terreno di gioco l’allenatore dell’Olbia Mauro Giorico. Prima dell’inizio della partita, è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare Matteo Roghi, giocatore quattordicenne del Foiano, del campionato toscano dei Giovanissimi, tragicamente scomparso la scorsa settimana.

L’Isola Liri viene fermata sull’1-1 dall’Olbia al “Nazareth” dopo una gara molto “tirata” in cui entrambe le squadre hanno cercato di conquistare l’ “intera posta”. Prima dell’inizio della partita, è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Matteo Roghi, giocatore quattordicenne del Foiano, del campionato toscano dei Giovanissimi Provinciali, tragicamente scomparso la scorsa settimana. La squadra di Grossi si presenta con un 4-3-1-2 con Graziani alle spalle di Giglio e Caligiuri in attacco mentre nelle fila dei sardi, in maglia bianca ed in emergenza totale, debutta in porta il neo acquisto Sorrentino che ha militato nel Monza in Lega Pro fino alla scorsa stagione. Giorico schiera con un 4-3-3 con Kozely, Pozzebon e Gallon in fase offensiva. Il direttore di gara è Scarpini di Arezzo. Nella prima frazione di gioco, il ritmo è subito molto alto. “Pronti-via” e dopo appena un minuto, i biancorossi si fanno vedere con Caligiuri che s’invola e conclude a rete ma Sorrentino fa buona guardia e blocca il pallone.  La gara si gioca a “viso aperto” ed al 18′ alla prima occasione, l’Olbia passa in vantaggio: sul cross dalla sinistra di Malesa, Pozzebon, indisturbato, insacca con un bel colpo di testa che termina in rete all’angolino alla destra di Caldaroni. Per il “bomber” dell’Olbia, romano di Ostia, è il nono “centro” stagionale. Sotto di un goal, l’Isola Liri accusa il “colpo” mentre gli ospiti sono più “pimpanti”. Al 27′, i bianconeri vanno vicino al raddoppio con un calcio di punizione dal limite dell’area di Pozzebon che trova pronto Caldaroni che devìa in angolo alla sua sinistra. E’ un buon momento per gli ospiti si fanno vedere alla mezz’ora con un tiro di Doddo dal limite dell’area ma il portiere dell’Isola Liri è attento e non si fa sorprendere. Nel finale, la squadra di Grossi, cresce e va vicinissimo al pari al 37′: sul lancio filtrante di Poziello R., tra i migliori dei ciociari con Franzese, De Luca e Graziani Franzese scatta sul filo del fuorigioco e serve in area di rigore Caligiuri che conclude a “botta sicura” ma Sorrentino si supera con un grande intervento e sventa la minaccia. Prima dell’intervallo, c’è un’altra opportunità per i biancorossi con un tiro al volo di Franzese che però trova pronto Sorrentino che si salva in angolo. E’ l’ultima emozione di un primo tempo molto divertente… Nella ripresa, i padroni di casa entrano in campo con un altro “piglio” rispetto al primo tempo ed all’8′, su angolo dalla sinistra di Caligiuri, Pozzebon, successivamente ammonito, trattiene sul secondo palo Terra e per il direttore di gara Scarpini di Arezzo, è calcio di rigore tra le proteste dei bianconeri. Dal dischetto, Poziello R. spiazza Sorrentino con un gran tiro sotto la traversa che termina in rete alla sua sinistra ma il direttore di gara fa ripetere il tiro per la troppa presenza di giocatori in area di rigore. Anche nella seconda esecuzione, Poziello R. è molto preciso con un rasoterra che finisce in rete alla sinistra di Sorrentino, tra i migliori dei sardi con Malesa e Doddo. E’ il goal dell’1-1 ed a questo punto, l’Isola Liri ci crede. Al quarto d’ora, i ciociari vanno vicino al raddoppio: sul cross di Graziani dal versante destro, Giglio svetta di testa con il pallone che finisce fuori di poco alla destra del portiere ospite. Si scaldano gli animi ed al 19′, viene allontanato dal terreno di gioco il tecnico dell’Olbia Giorico per un “battibecco” con il pubblico. L’Isola Liri perde lucidità con il passare dei minuti mentre l’Olbia cerca di sfruttare gli spazi lasciati dai biancorossi. Nel finale, che si gioca con i riflettori a causa dell’oscurità, ci prova De Luca con un gran tiro dalla distanza che termina alto di poco. In pieno recupero, con i ciociari tutti proiettati in avanti, il “team” di Giorico, in contropiede, ha un “match-ball”: Simeoni s’invola sulla sinistra e serve un “assist” per Pozzebon che conclude dal limite dell’area ma Caldaroni è attento e salva il risultato. Al fischio finale di Scarpini di Arezzo, dopo cinque minuti di recupero, l’Isola Liri esce tra gli applausi dei suoi tifosi dopo aver conquistato il suo settimo risultato utile di fila, consolidandosi in zona “play-off”, mentre per l’Olbia, che ha giocato con il “lutto al braccio” per ricordare le vittime dell’alluvione, è un punto che dà morale dopo tre sconfitte di fila tenendo presente anche che deve recuperare una partita contro il Terracina.

Giorgio Attolico

P.S.: Il servizio della partita Isola Liri-Olbia andrà in onda nel corso della trasmissione “Calcio d’Angolo”, in programma lunedì 2 dicembre 2013 dalle ore 22,30 alle 24,00 su “Rete Oro”, canale 18 del digitale terrestre oppure sul canale 897 di “Sky”.