Faro del centrocampo giallorosso e della Nazionale Italiana, vanto e bandiera dei tifosi dell’A.S. Roma dall’esatto momento in cui ha messo piede per la prima volta sull’erba dello Stadio Olimpico, esordendo con una rete d’antologia.
Descrivere in poche parole ciò che rappresenta per il popolo romanista questo meraviglioso atleta e straordinario ragazzo non è affar semplice.
Daniele De Rossi, pur essendo da anni uno dei calciatori più apprezzati in ambito internazionale, è sempre rimasto semplice e genuino come agli inizi di una carriera esaltante.
Non di rado, nei momenti in cui la sua professione glielo ha consentito, Daniele è stato spettatore di gare del nostro calcio.
Lo ricordiamo, ad esempio, all’Anco Marzio per vedere all’opera l’Ostiamare, suo club d’origine, o anche al Bruschini di Anzio.
Non è un mistero, peraltro, che il Capitano giallorosso sia legato da antichi vincoli d’amicizia con l’Atletico Vescovio, nella fattispecie con il presidente Stefano Vaccari e con il direttore sportivo Sacha Di Tosto.
De Rossi è da sempre vicino alle vicende di questo club che rappresenta un unicum nel nostro calcio e che nel giro di pochi anni, attraverso sacrifici economici e di passione dal valore incalcolabile da parte dei suoi dirigenti, è riuscito a ritagliarsi un ruolo assai importante nel nostro panorama dilettantistico.
La prima squadra, alla cui guida nell’ultima stagione è tornato Ermanno Pansa, altro membro storico ed insostituibile della società fin dagli inizi datati 2003, è reduce dalla sua seconda salvezza consecutiva in Eccellenza dopo la storica promozione ai play-off del maggio 2015.
Un traguardo esaltante, se si pensa che nessun calciatore dell’Atletico Vescovio percepisce rimborsi, ma gioca per pura passione e spirito agonistico.
Sembra utopia in un mondo che divora e poi rigurgita tutto, sogni compresi, e che bada solo ad effimeri principi materiali.
Quello dell’Atletico Vescovio, invece, è un calcio possibile, anzi reale, e che riesce a corroborare la propria identità rinnovandosi di anno in anno, anche in un settore giovanile in evidente crescita a livello di numeri e di obiettivi.
I Giovanissimi di mister Gagliardi, ad esempio, stanno prendendo parte alla XXXIV Edizione del Torneo Beppe Viola e già questo rappresenta un ulteriore segnale di quanto il club sia in via d’espansione.
La notizia più bella per il club, tuttavia, è arrivata poche settimane fa con la conquista della categoria Elite da parte della Juniores del tecnico Centomani.
Daniele De Rossi, che i suoi sentimenti non li ha mai celati, nè dissimulati a differenza di altri suoi colleghi, non poteva certo restare indifferente di fronte alla gioia dell’Atletico Vescovio ed in questo scatto mostra con orgoglio la maglia celebrativa di questo stupendo traguardo.
