Di Alessandro Bastianelli.
Serie D Girone G, 26^ giornata: SFF Atletico – Cassino 0 – 0
SFF Atletico: Nota; Di Emma, Esposito, Marino; Rizzi (44’st Formisano), Sevieri, Rocchi, Bacchi (30’st Sabatino); Nanni, Pippi (15’st Tortolano), Massella (23’st Tornatore). A disp. : Galantini, Campanella, D’Andrea, Romano, Petrini. All. : Scudieri.
Cassino: Della Pietra; D’Alessandro, Mattera, Maraucci, Brunetti; De Cristofaro, Ricamato; Darboe, Celiento (45’st Boye), Tribelli (22’st Pintori); Abreu. A disp. : Teoli, Di Mambro, Manzi, Patella, Gazzerro, Reali, Lombardi. All. : Urbano.
Arbitro: Tremolada di Monza.
Note: 1′ e 3′ recupero; ammoniti D’Alessandro, Maraucci, Marino.
Niente da fare per lo SFF Atletico, che si ferma in casa dopo il blitz esterno di Budoni pareggiando per 0 – 0 contro il Cassino.
Avvolta dal triste evento della morte di Davide Astori, la gara è stata ben giocata dalle due compagini, con l’Atletico che ha fatto la partita e il Cassino che, con un 442 puro, ha eretto un vero e proprio muro a protezione di Della Pietra.
L’Atletico ci ha provato, ma al di là delle parate di Della Pietra (splendido su Rocchi a metà ripresa, presentatosi a tu per tu) è mancato davvero il cinismo a Pippi e compagni, gestiti con fatica ma efficacemente dalla attenta difesa ospite.
I cassinati ci hanno provato in contropiede, ma Nota ha tenuto sotto controllo Celiento nel primo tempo, e Pintori nella ripresa, con un paio di interventi importanti.
L’Atletico recrimina, un po’ con la sorte, un po’ con l’arbitro Tremolada: se nel primo tempo gli aeroportuali devono fermarsi a un centimetro dal gol, a tempo quasi scaduto fioccavano le proteste per un sospetto calcio di rigore.
Il primo episodio, dopo 5 minuti di gioco, era uno scontro in area fra Della Pietra e Rizzi, con il portiere a terra e il direttore di gara monzese che giustamente interrompeva il gioco.
Sul calcio di rigore richiesto dagli aeroportuali, neanche le immagini televisive offrono una risposta esaustiva: i ragazzi di Scudieri lamentavano un tocco col braccio di Brunetti in area, Tremolada era vicino e ben attento e ha invece giudicato il tocco con il petto.
Rimpianti per un Atletico che si ferma così a cospetto del Cassino, in una gara dove – oltre alla sapiente arte difensiva di Urbano – sarebbe servito qualcosa in più.