L’Aranova supera il Civitavecchia ed ora è seconda: Giurato, Pucci e Tartaglione fanno sorridere Vigna

L’Aranova supera il Civitavecchia ed ora è seconda: Giurato, Pucci e Tartaglione fanno sorridere Vigna

ARANOVA-CIVITAVECCHIA 3-0

 

 

Aranova: Zonfrilli, Proietti, Santoro, Pucci, Bianchi, Tartaglione (86’Leone), Fagioli (56’Panico), Menegat (73’Cruciani), Giurato (88’Rossetti), Fiorentini, La Ruffa (70’Tiozzo). A disp.:Alessandrini, Buffolino, Di Biagio. All.:Vigna.

Civitavecchia: Travaglini, Mancini, Funari, Tollardo (46’Bevilacqua), Serpieri, Fatarella, Loi (24’Amato) (86’Luchetti), La Rosa (46’Gravina), Bucri (73’Grossi), Ruggiero, Pastorelli. A disp.:Pancotto, Castaldo, Mastropietro, Franceschi. All.:Caputo.

Arbitro: Mirabella di Acireale.

Ass.arb.li: Colizzi di Albano Laziale e Rosati di Ciampino.

Reti: 4’Giurato su rigore, 58’Pucci, 67’Tartaglione.

Note: Ammoniti:Menegat (A), Mancini (C), Fatarella (C), La Rosa (C), Ruggiero (C) e Gravina (C).

Calci d’angolo: 6-2 per l’Aranova.

Recupero:3’pt e 4’st. Gara giocata a porte chiuse.

Cielo velato  con un po’ di vento.

Temperatura gradevole.

 

 

A cura di Giorgio Attolico

 

 

L’Aranova supera nettamente per 3-0 il Civitavecchia a Le Muracciole nel derby del Tirreno      , dopo aver disputato un’ottima partita mentre i neroazzurri, un po’ opachi, sono calati alla distanza specialmente sul piano mentale.

Ad inizio gara, le due squadre lottano molto a centrocampo facendo molta attenzione a non lasciare spazi in difesa.

Non accade niente di rilevante fino al 24’ quando il direttore di gara Mirabella di Acireale concede un calcio di rigore, ineccepibile, ai rossoblù per un fallo ingenuo di Fatarella su Fagioli.

Si presenta sul dischetto Giurato che spiazza Travaglini con il pallone che finisce in rete allasua sinistra.

Prima di riprendere il gioco, Caputo è già costretto ad effettuare il primo cambio a causa dell’infortunio al setto nasale di Loi che viene sostituito da Amato.

Sull’1-0 per l’Aranova, la gara sale di tono. Al 27’, gli ospiti vanno vicinissimo al pareggio: Pastorelli lancia molto bene proprio Amato che conclude prontamente con un tap-in al volo in corsa, leggermente deviato, con il pallone che termina in angolo alla destra di Zonfrilli creando più di un brivido alla porta dei rossoblù.

Nel finale di tempo, i neroazzurri premono mentre la squadra di Vigna si difende con ordine.

Poco prima dell’intervallo, al 42’, i padroni di casa vanno molto vicino al raddoppio: Fiorentini, il man of the match nonché tra i migliori in campo con Giurato, Capitan Tartaglione, Panico e Pucci, vede bene Fagioli che si presenta solo davanti a Travaglini, da posizione un po’ defilata sulla sinistra ma il portiere del Civitavecchia, con un’ottima scelta di tempo, esce molto bene e sventa la minaccia.

Ad inizio ripresa, doppia sostituzione per Caputo con Bevilacqua e Gravina al posto di Tollardo e La Rosa nell’intento di trovare più freschezza sia a centrocampo che sulle corsie esterne.

I neroazzurri aumentano il loro forcing mentre i rossoblù sono un po’ più arroccati in difesa.

All’11’, prima sostituzione per Vigna con Panico al posto di Fagioli con l’obiettivo di trovare più vivacità in fase offensiva.

Poco dopo, l’Aranova per poco non trova il raddoppio: su angolo dal versante sinistro battuto da Panico, Tartaglione non trova l’impatto di testa con il pallone ed i neroazzurri si salvano.

E’ comunque il preludio al secondo goal dei rossoblù che arriva poco dopo: su angolo dalla sinistra di Panico, dopo un’azione insistita, Tartaglione conclude prontamente a rete e dopo la respinta della difesa ospite, Pucci è lesto ad infilare da due passi con un tap-in che finisce in rete all’angolino alla destra dell’incolpevole Travaglini.

I neroazzurri accusano il colpo ed al quarto d’ora, per poco non combinano un pasticcio prima con Pastorelli e poi con Travaglini, in fase difensiva, ma né Giurato e né Panico riescono a trovare il guizzo vincente.

Al 20’, i padroni di casa reclamano un calcio di rigore per un fallo di Mancini su Panico ma l’arbitro Mirabella di Acireale, in giornata negativa, lascia correre tra le proteste dei rossoblù.

Due minuti dopo, il team di Vigna chiude la partita: su angolo dal versante destro, La Ruffa tocca per Panico che effettua un cross per Tartaglione che insacca con un bellissimo tap-in al volo che trafigge il portiere ospite.

Al 25’, secondo cambio per i rossoblù con Tiozzo al posto di La Ruffa con l’obiettivo di trovare più freschezza a centrocampo.

Sul 3-0 per i rossoblù, il Civitavecchia cerca di reagire e poco dopo, va vicino al goal della bandiera: su angolo dal versante destro di Pastorelli, Amato ci prova con una bella girata che finisce fuori di pocoalla destra del portiere dell’Aranova.

Al 28’, terzo avvicendamento per Vigna che manda in campo Cruciani al posto di Menegat nell’intento di trovare più vivacità in attacco ma contemporaneamente c’è il quarto cambio per gli ospiti con Grossi al posto di Bucri con lo stesso obiettivo.

Nel finale, nonostante il pesante passivo, i neroazzurri insistono mentre i padroni di casa difendono il risultato.

Al 35’, Bevilacqua lancia Capitan Ruggiero che scatta sul filo del fuorigioco e si accentra dalla destra ma Zonfrilli fa buona guardia bloccando il pallone.

Poco dopo, gli ospiti non hanno fortuna con Amato, tra i migliori dei neroazzurri con Ruggiero e Pastorelli, che centra la traversa con un gran tiro ad effetto dalla distanza creando più di un brivido alla porta dei locali.

Al 37’, il direttore di gara sorvola su un contatto sospetto, in area di rigore dell’Aranova, di Tartaglione su Ruggiero tra le timide proteste degli ospiti.

Al triplice fischio dell’arbitro Mirabella, grande gioia dell’Aranova che torna alla vittoria dopo l’amaro ko esterno di mercoledì contro la Boreale Don Orione, mentre c’è un po’ di amarezza per la squadra di Caputo che al di là di assenze importanti tra gli   under e della bella vittoria casalinga ?ottenuta contro il Ladispoli, è calata alla distanza soprattutto sul piano mentale.

Con questo successo, l’Aranova scavalca i romani di Aldobrando Franceschini e si accomoda al secondo posto in classifica, a tre lunghezze dal Real Monterotondo Scalo che nella giornata di ieri riposava.