L’Anzio torna a fare punti: Pareggio a reti bianche contro l’Ostiamare

L’Anzio torna a fare punti: Pareggio a reti bianche contro l’Ostiamare

L’Anzio torna a fare punti dopo tre sconfitte consecutive e impone il pari a reti bianche all’Ostiamare nella trentunesima giornata del Girone G di Serie D.

LA PARTITA – Senza Gaetano Greco in panchina, squalificato e sostituito da Neno Cesarini , privo degli infortunati Papa e Pirazzi in mezzo al campo, l’Anzio si schiera con un modulo inedito. Nel 4-1-4-1, pronto a trasformarsi in un 4-3-3 in fase di possesso, Giordani gioca davanti alla difesa e Ludovisi parte largo a destra per arretrare sulla linea dei centrocampisti all’occorrenza. Alfonso Greco, tecnico dell’Ostiamare, deve fare i conti con l’assenza di Bertoldi e con le condizioni non ottimali di De Iulis, schierato comunque dal primo minuto. L’avvio è caratterizzato da ritmi molto bassi e dalla scarsa incisività dei due reparti offensivi, al punto che occorre attendere un quarto d’ora prima di annotare un’azione d’attacco: De Iulis crossa da destra per Ferrari che sbuca sul secondo palo e viene anticipato in calcio d’angolo dalla diagonale difensiva di Malerba. Sul successivo tiro dalla bandierina è Attili a tentare la conclusione acrobatica senza centrare la porta, così come Ferrari al 25’, stavolta imbeccato da sinistra dall’ex Colantoni. La chance più ghiotta capita a De Iulis al 28’ ma il colpo di testa dell’attaccante lidense colpisce la parte superiore della traversa e si spegne sul fondo.

La ripresa si apre con uno squillo da parte di Buongarzoni, che al 47’ ruba palla a Martorelli sulla trequarti e impegna Giannini col destro dal limite. L’occasione galvanizza l’Anzio che, al 50’, trova anche il gol del vantaggio con Prandelli, servito dal fondo all’interno dell’area piccola da Ludovisi, ma l’arbitro annulla per una posizione irregolare dello stesso Ludovisi. La girandola dei cambi non muta l’inerzia di una partita che fatica a decollare e l’ultimo brivido lo regala Attili allo scadere. Il calcio di punizione del capitano biancoviola, dal limite dell’area, scavalca la barriera e si stampa sul palo alla destra di Rizzaro. È l’ultima emozione di un match che si chiude per il secondo anno consecutivo con un pareggio al ‘Bruschini’. Nel prossimo turno i neroniani faranno visita al Trastevere, per l’Ostiamare scontro salvezza contro il Città di Anagni tra le mura amiche.

ANZIO – OSTIAMARE 0-0

ANZIO (4-1-4-1): Rizzaro; Di Palma, Labate, Costanzo, Malerba (24’st Florio); Giordani; Ludovisi (43’st Njie), Bolo, Sterpone, Buongarzoni (46’st Di Marco); Prandelli. A disp.: Trombetta, Andreoli, Di Magno M., La Monaca, Mulone, Santarelli. All.: Cesarini (Greco G. squalificato)

OSTIAMARE  (4-3-3): Giannini;. Di Iacovo (34’st Lazzeri), Martorelli (5’st Pedone), Sarrocco, Colantoni; Bellini, D’Astolfo, Cabella; Ferrari (1’st Chinapah), Attili, De Iulis (18’st Renzetti). A disp.: Barrago, Calveri, Ceccarelli, Pieri, Scaccia. All.: Greco A.

ARBITRO: Papale di Torino

ASSISTENTI: Pelosi di Ercolano – Giacomini di Viterbo

NOTE – Ammoniti:Buongarzoni, Cabella, Sterpone, Njie. Angoli:4-5.  Fuorigioco:3-4. Recupero:2’st, 4’st

 

testo e foto di Matteo Ferri

Ufficio stampa Anzio Calcio 1924

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