L’Albalonga continua a correre, 3 – 1 corsaro contro un’Ostiamare nervosa

L’Albalonga continua a correre, 3 – 1 corsaro contro un’Ostiamare nervosa

Di Alessandro Bastianelli.

Serie D Girone G, 25^ giornata: Ostiamare – Albalonga 1 – 3

Ostiamare: Giannini; Sarrocco (34’st Belardelli), Colantoni, Mazzei, Calveri; Bellini, Catese (39’st Santucci); Piro, Proietti, Attili; Roberti. A disp. : Barrago, Maestri, La Rosa, Pedone, Pellegrini, Dioguardi, Olivetti. All. : Greco.

Albalonga: Frasca; Noviello (5’st Negro), Dumancic, Panini, Paolacci; Barone, Falasca, Magliocchetti (9’st Polizzi); Corsetti (39’st Proia); Alonzi (34’st Pagliarini), Sabatini (9’st Cissè)

Arbitro: Pirrotta di Barcellona Pozzo di Goto.

Marcatori: 14’pt Falasca, 45’pt Catese, 14’st rig. Barone, 21’st Cissè.

Note: 3′ e 4′ recupero; ammoniti Colantoni, Piro, Mazzei, Catese, Falasca, Corsetti; al 35’st espulso Piro per proteste; al 12’pt Giannini para un calcio di rigore a Corsetti.

La rincorsa continua.

L’Albalonga non sbaglia al “curvone” di Ostia, batte la formazione di Greco e tiene il passo al Rieti, che nel frattempo si imponeva per 3 – 0 contro il San Teodoro.

Forse non la miglior prova dell’Albalonga, che ha faticato un po’ contro un’Ostiamare vogliosa nel primo tempo, ma nervosa. Nella ripresa però i ragazzi di Mariotti hanno sfoderato il cinismo e la cattiveria necessaria per portare i tre punti a casa.

Greco ha fuori D’Astolfo e Pieri, Mariotti perde all’ultimo Nohman e affianca a Sabatini e Corsetti il cigno Alonzi.

Primi minuti di gara divertenti, al 10′ arriva il primo episodio: pallone in area per Alonzi, Mazzei lo marca e per l’arbitro Pirrotta tocca il pallone con il braccio, giallo per il difensore ma super Giannini si esalta dal dischetto, negando a Corsetti il gol e parando il secondo rigore in stagione.

L’Ostia si fa subito vedere con Bellini da fuori, impreciso, ma al 14′ Falasca segna il vantaggio Albalonga con una volèe splendida dal limite, imparabile per Giannini, uno a zero.

La gara però è bellissima, al 19′ Catese fa tutto bene ma calcia male, alla mezz’ora risponde l’Albalonga con un corner pericoloso che Alonzi, incredibilmente, non riesce a trasformare in gol.

Ancora Albalonga al 32′, cross invitante per Sabatini, colpo di testa dell’ex Roma, Giannini si distende in corner.

Al 35′ il secondo episodio che cambia la gara. Piro, infastidito da alcuni falli, esagera con le proteste. Pirrotta prima lo ammonisce e poi, all’ennesima parola di troppo, lo espelle lasciando l’Ostiamare in dieci uomini.

Poco dopo nervosissimo anche Colantoni, già ammonito, vis a vis con l’arbitro di Barcellona Pozzo Di Gotto, a cui però va dato il merito di aver arbitrato all’inglese ma con personalità e pochissimi errori.

Sul finire di tempo, quando tutto sembrava fatto per l’uno a zero, l’Albalonga si fa sorprendere da Catese, che allo scoccare del gong sigla il golaso che vale il pareggio.

Troppo leziosa nel finale di primo tempo, l’Albalonga si sveglia nella ripresa: al 9′ Proietti la stuzzica con un gran tiro, trovando attento Frasca, tre minuti dopo primo squillo ospite con Dumancic che conclude male una bella azione avvolgente.

Al 14′ però arriva il secondo rigore per l’Albalonga, ingenui i difensori dell’Ostiamare che, sotto gli occhi di Pirrotta, trattengono vistosamente Polizzi e Paolacci. Stavolta dal dischetto va “The Sniper” Barone che non sbaglia, 2 – 1 Albalonga.

Cinque minuti dopo i ragazzi di Marioti chiudono la gara: stavolta il timbro è di Hodou Cissè, arrivato a Gennaio dall’Entella, che firma il gol al suo esordio dopo una cavalcata di 60 metri.

Finisce così 3 – 1 per i castellani, che si confermano squadra del momento anche nelle giornate meno brillanti.

I ragazzi di Mariotti stanno scrivendo una storia straordinaria, oggi arriva l’undicesima vittoria nelle ultime tredici partite. Il Rieti è avvertito: l’Albalonga ci crede e lotterà fino alla fine.