La Viterbese pareggia 2 – 2 in casa con la Lucchese e contesta l’arbitraggio

La Viterbese pareggia 2 – 2 in casa con la Lucchese e contesta l’arbitraggio

La vittoria al Rocchi è ancora rinandata.

Finisce in parità tra Viterbese e Lucchese, che chiudono l’anticipo della 12esima giornata sul 2-2.

Dopo due ko consecutivi tra le mura amiche i gialloblù tornano a far punti davanti ai loro tifosi, anche se la posta grossa non arriva nemmeno stavolta. Complice una partita avara di occasioni specialmente nel primo tempo, ma anche (e forse soprattutto) le decisioni arbitrali nel corso delle reti toscane, entrambe segnate in posizione dubbia e con la difesa gialloblù che prima di tornare a centrocampo ha chiamato a gran voce il fuorigioco.

Viterbese – Lucchese 2-2

VITERBESE (3-5-2): Iannarilli; Celiento, Sini, Pacciardi; Tortori (dal 1? s.t. Musacci), Cenciarelli, Kabashi (dal 29? s.t. Mendez), Baldassin, Varutti; Ngissah (dal 1? s.t. Vandeputte), Razzitti.
Panchina: Pini, Peverelli, Micheli, Mbaye, Zenuni, Sanè, Di Paolantonio.
Allenatore: Federico Nofri.

LUCCHESE (3-5-2): Albertoni; Espeche, Capuano (dal 20? p.t. Maini), Baroni; Merlonghi, Arrigoni (dal 16? s.t. Mingazzini), Damiani, Nolè (dal 37? s.t. Russo), Cecchini; Fanucchi (dal 37? s.t. Magli), De Vena.
Panchina: Di Masi, Razzanelli, Bragadin, Bortolussi, Cardore, Magli, Pagnini.
Allenatore: Giovanni Lopez.

MARCATORI: 43? p.t. De Vena (L), 1? s.t. Razzitti (V), 13? s.t. Nolé (L), 31? s.t. Celiento (V).

Arbitro: Ivan Robilotta di Sala Consilina.
Assistenti: Christian Zanardi di Genova e Massimiliano Magri di Imperia.

La Viterbese vuole tornare a vincere in casa e Federico Nofri se la gioca all’attacco, confermando il 3-5-2 di Arezzo ma con Tortori sulla fascia destra al posto del più difensivo Peverelli. In avanti non ce la fa Jefferson (al fianco di Razzitti gioca Ngissah) e per il resto l’undici è quello di domenica scorsa. Modulo a specchio per la Lucchese di Giovanni Lopez, reduce dalla vittoria in rimonta sulla Carrarese e che si affida ai terminali offensivi Fannucchi e De Vena.

Sfrortunata, ma anche poco reattiva, la Viterbese della prima frazione, dove hanno la meglio le difese e la formazione ospite grazie a una rete di De Vena a due minuti dal duplice fischio. L’attaccante beffa Iannarilli e firma il vantaggio deviando una conclusione di Damiani tra le proteste dei laziali, per una presunta posizione di fuorigioco rilevata regolare dall’arbitro. Prima dello 0-1 poche occasioni e soprattutto per i rossoneri: una traversa di Arrigoni direttamente da calcio d’angolo, un rasoterra insidioso di Merlonghi e un tiro dalla distanza di Fannucchi. E i gialloblù? Al di là di un destro dal limite di Razzitti, non pervenuti.

Se ne accorge, ovviamente, anche il tecnico dei Leoni, che al rientro in campo inserisce Vandeputte e Musacci per Ngissah e Tortori passando a un più offensivo 4-3-3: il belga e Kabashi si posizionano ai lati di Razzitti. Non passa nemmeno un minuto e proprio quest’ultimo si trova sui piedi la palla del pareggio e non sbaglia, sfruttando alla perfezione un’azione offensiva di Cenciarelli. Bene dunque l’approccio gialloblù, ma solo fino alla Prima sortita offensiva della ripresa ospite, quando Nolé firma il raddoppio ancora una volta tra le proteste avversarie: anche in questo caso la posizione del calciatore rossonero è dubbia ma il direttore di gara assegna il gol. Smaltita la rabbia, la formazione di casa decide di non arrendersi, Nofri manda in campo Mendez per Kabashi e i gialloblù tornano a fare la partita come a inizio ripresa. La perseveranza paga e dopo un paio di buone occasioni arriva il gol: cross di Sini, piattone di Celiento e al 76? è 2-2. Nei quattordici minuti finali però manca il forcing, timido da parte dei Leoni e nemmeno accennato da quella toscana, per un pareggio definitivo che accontenta più gli ospiti rispetto ai padroni di casa.

Fonte: tusciaweb