La Semprevisa rialza la testa: a Norma Coluzzi risponde ad Onorato

La Semprevisa rialza la testa: a Norma Coluzzi risponde ad Onorato

SERMONETA-SEMPREVISA  1-1

 

 

SERMONETA: Venturiero, Iannella, Toto, De Santis, Manni, Celli, Onorato, Valente (32’st Pisano), Ciccarelli (12’st Gesmundo), Aquilani, Gasbarra P.  A disp. Minutilli, Gasbarra G., Trapani, Micolani, Peressini  All. Gesmundo

SEMPREVISA: Cuomo, Brasiello, D’Avino, Monticolo (15’st Conti), Baldassarre, Scotto, Polidoro, Ferretti (23’st Caffatini), Cacciotti, Cervini, Coluzzi (35’st Simeonov)  A disp. Palombi, De Luca, Astri  All. Campagna

ARBITRO: Giudice di Frosinone

MARCATORI: 27’pt Onorato (rig.), 18’st Coluzzi

 

 

La Semprevisa riappare all’improvviso, convinta, determinata e cinica, mai decisa a mollare fino all’ultimo secondo.

La danza delle punte del Sermoneta mette paura, dietro però la difesa di Gesmundo balla.

Va a finire che le due squadre si spartiscano la posta, il punteggio della sestultima giornata è simile ai due precedenti, il pareggio è ormai un habituè delle sfide tra Semprevisa e pontini.

Nel tridente carpinetano dietro a Ferretti è Polidoro il primo che s’accende, una sua punizione guadagnata e battuta da Cervini manda in confusione Ciccarelli che per poco non sbaglia porta al 12’.

Sull’asse Coluzzi-Polidoro intanto svanisce una potenziale occasione.

Se Coluzzi viene fermato dal richiamo del guardalinee per un fuorigioco molto dubbio, nell’altra area Giudice non dà ascolto alle proteste ospiti.

E’ il 27’ quando il suo dito indica il dischetto per un contrasto tra D’Avino e Valente giudicato falloso.

Troppo potente il sinistro di Onorato che, calciando a mezz’altezza, infila Cuomo per l’1-0 dagli undici metri.

Lo svantaggio non sembra abbattere una Visa apparsa lontana parente delle ultime uscite, sul finire del tempo Venturiero va a vuoto lasciando speranza agli avanti bianco verdi.

La potenza del reparto offensivo pontino non si esaurisce di certo in queste poche azioni, all’inizio del secondo tempo Ciccarelli suona la sveglia che desta la partita dopo un solo minuto.

La girata dell’ex spaventa Cuomo, Onorato spara il sinistro largo dopo un quarto d’ora.

Dalla parte opposta intanto Cacciotti conquista una punizione da par suo, è l’occasione per festeggiare la doppia cifra di Coluzzi.

La punizione perfetta è quella che nasce rasoterra, passa la barriera e invita Venturiero a buttare il guanto alla sua sinistra dove però il pallone all’angolino può essere solo raccolto, è il 67’per l’1-1.

Quattro giri di lancette più in là per scrivere una nuova opportunità: il sinistro da fuori è di Toto, Cuomo è costretto a metterci una pezza.

Se il Sermoneta regala qualità guidando la partita in più di qualche frangente, la Visa spacca in ripartenza.

Scelta sbagliata in quella del 75’ portata avanti da D’Avino con Scotto pronto in posizione favorevolissima.

Agilità e grande scatto, Onorato avverte ancora Cuomo all’altezza dell’84’.

Classica azione a rientrare sul piede migliore e sinistro fuori.

Ci proverà pure Peressini col destro, gli ospiti cestinano un altro ottimo contropiede all’ultimo respiro sotto l’acquazzone del finale.

Intanto il sicuro terzo posto degli uomini di Gesmundo dopo il triplice fischio rimane ma si allontana dal primo e dal secondo per le contemporanee vittorie di Cavese e Nuova Florida.

La Semprevisa si desta dal torpore e riaccende la luce dopo prove incolori dovute anche alla stanchezza causa ristrettezza della rosa.

Dopo il confronto con la società e il malcontento del pubblico della scorsa domenica gli uomini di Campagna rispondono presente, il finale di campionato non sarà certo una formalità.

 

(Ufficio Stampa Semprevisa)