La Luiss si aggiudica il big match con il Fiumicino: la cronaca e le parole dei due tecnici

La Luiss si aggiudica il big match con il Fiumicino: la cronaca e le parole dei due tecnici

LUISS – FIUMICINO  2-0

 

 

Luiss:  Cuzzocrea; Roscioli(26’st Stendardo), Barone, Costagliola; Vilmercati, Vacca(34’st Pillot), Maestrelli, Carbone(1’st Oliviero), Cinti; De Vincenzi, Agostino(16’st Nolano). A disp. Vescio, Rotondi, Soleri, Guerani, Mottola. All. Rambaudi.

Fiumicino: Molon; Rasseni, Bove, D’Auria, De Franco; De Nicolo(17’st Crescenzo), Munaretto, Parini, Trimeliti(31’st Pischedda), Forcina; Artistico. A disp. Botteghi, Davi, Di Vaio, Gazzellone, Seripa, Sofia. All. Ceccarelli

Arbitro: Toro di Catania.

Assistenti: D’Antoni di Ciampino e Spoletini di Rieti.

Marcatori: 19’st rig. Nolano, 47’st De Vincenzi.

Note: Al 34’pt Molon para un rigore a De Vincenzi.

Ammoniti: 17’pt Rasseni, 40’pt Carbone, 43’pt Bove, 27’st Barone, 31’st Munaretto, 37’st Cinti.

Espulsi: 19’st Bove, 40’st Rasseni.

Angoli: 6-4

 

 

A cura di Valerio Bertolelli 

 

 

Accomunati dalle stesse ambizioni, Luiss e Fiumicino si sono sfidati, in un testa a testa tesissimo, per il secondo posto del Girone C di Promozione.

I ragazzi di mister Rambaudi hanno prevalso sugli avversari grazie a Nolano e De Vincenzi che hanno messo in cassa forte il risultato.

Ospiti che recriminano un arbitraggio un po’ confuso, che li ha costretti a finire la partita in nove uomini.

Partita che comincia con i padroni di casa che spingono molto e al 14’ danno la prima zampata con Agostino che serve in area Vilmercati, che tenta il tiro da posizione defilata, ma viene ripreso dai compagni per il troppo egoismo.

Al 21’, doppia occasione per gli universitari che, prima accarezzano il vantaggio con un tiro al volo di Carbone, disinnescato da un bravissimo Molon e poi, sugli sviluppi dell’azione De Vincenzi cerca il tiro spiovente sul secondo palo, ma trova solo la rete di fondo.

Al 28’ c’è la prima vera reazione degli ospiti grazie al guizzo di Parini che, dopo un grande coast to coast, cerca in area Forcina che però, non taglia e il pallone finisce fra le mani del portiere.

Al 34’ viene fischiato un calcio di rigore per la Luiss dopo che Bove ha atterrato in area De Vincenzi.

Dal dischetto parte proprio il numero 11 che si fa ipnotizzare da un grande Molon che para e salva così, il risultato.

Allo scadere, bomber De Vincenzi ci riprova con un colpo di testa su calcio d’angolo, ma l’urlo dei tifosi si strozza dopo che il pallone finisce di pochissimo sul fondo.

Al ritorno dagli spogliatoi, i ragazzi di Rambaudi mettono subito in difficoltà gli avversari con una calca in area dove prima, De Vincenzi cerca il gol di tacco, ma colpisce male mentre poi, sul pallone arriva Cinti che cerca di ribadire a rete, ma trova Bove sulla linea che salva la porta.

Al 19’, l’arbitro Toro di Catania vede un fallo di mano in area e fischia il secondo penalty contro il Fiumicino ed espelle il numero 6 degli ospiti.

Questa volta dal dischetto parte Nolano che supera il portiere avversario nonostante avesse intuito e porta il risultato sull’1-0.

Poco dopo, il Fiumicino cerca il pareggio su calcio piazzato con Artistico che, al 23’, da posizione defilata cerca il secondo palo, ma la palla non gira bene e conclude la sua corsa di poco sul fondo.

Nonostante il caldo e il minutaggio, i ritmi si alzano inaspettatamente, complice anche il nervosismo, con le due squadre che si attaccano negli spazi senza, però, farsi mai male.

Nel finale, arriva il raddoppio di De Vincenzi che, al 47’, dopo aver ricevuto un pallone in area, salta due difensori e calcia forte sul secondo palo trafiggendo il numero 1 avversario, impeccabile fino a quel momento.

Continua la striscia senza vittorie del Fiumicino che perde, così, il terzo posto in classifica a causa della concomitante vittoria dell’Atletico Morena.

Dall’altra parte, invece, la Luiss può festeggiare la vittoria contro un avversario difficile.

A fine partita il mister del Fiumicino Marco Ceccarelli racconta così i suoi pensieri sulla partita: “Nel calcio quando si incontrano due squadre di ottima fattura, di ottimo livello, la giocata può fare la differenza. Oggi, infatti, ci sono stati due calci di rigore, di cui uno sbagliato.

Secondo me l’arbitro è stato un po’ troppo affrettato nel decretare almeno il secondo calcio di rigore.

Il primo ci poteva anche stare, ma il secondo è quello che ha sbloccato la partita che fino a quel momento era stata molto equilibrata e soltanto una palla da fermo poteva sbloccarla.

Merito a loro, ma noi andiamo avanti tranquillamente, non ci fermiamo qua, ci rimbocchiamo le maniche e cercheremo di ricominciare.

I rossi hanno condizionato molto l’andamento della gara.

L’arbitro, purtroppo, ha deciso così e io non posso tornare indietro su questa cosa.

Forse sulla seconda espulsione avrei riflettuto un pochino di più. Giocare in 9 contro una squadra che sa giocare a calcio diventa molto difficile poi”.

Roberto Rambaudi, allenatore della Luiss, si è invece espresso così: “Abbiamo fatto la partita sempre noi, nella metà campo avversaria.

Loro non hanno mai tirato in porta, a parte un calcio di punizione nel secondo tempo.

Nonostante abbiano gente di qualità davanti, non hanno mai impensierito il nostro portiere.

Noi abbiamo avuto l’atteggiamento giusto, anche se negli

ultimi 20 minuti la partita si è un po’ innervosita, però l’abbiamo gestita bene e penso la vittoria sia meritata.

I rigori c’erano tutti e due, quindi complimenti ai ragazzi.

Noi siamo gli intrusi in questo campionato.

Lo dico sempre ai miei ragazzi che stanno facendo un campionato straordinario, contro squadre che erano attrezzate per andare su.

Noi stiamo facendo molto bene, ma guarderemo alla sfida di domenica contro il Pescatori Ostia, che è una partita difficilissima e alla fine tireremo le somme.”

 

 

 

 

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