JUNIORES ELITE, QUATTRO CHIACCHERE SULLA SESTA GIORNATA

JUNIORES ELITE, QUATTRO CHIACCHERE SULLA SESTA GIORNATA

Di Alessandro Bastianelli.

Un piccolo sunto degli argomenti trattati in trasmissione.

GIRONE A: TOR DI QUINTO CUORE E CARATTERE CON LA TESTA A MERCOLEDì, MA Lì DIETRO VINCONO TUTTE.

Per emozioni, ritmo e qualità tecnica è stata la gara dell’anno, almeno per il momento.

Savio – Tor Di Quinto ha visto fronteggiarsi due squadre organizzate e composte da giocatori determinati a disputare questa categoria, tanto particolare quanto difficile.

Alla fine l’ha spuntata il Tor Di Quinto (15), che con il carattere e con il cuore ha saputo fronteggiare le difficoltà della ripresa – disputata in dieci per l’espulsione di Verzari – di contro a un Savio (11) incapace di dare continuità all’ottimo primo tempo disputato.

I blues sono a punteggio pieno, ma per il Tor Di Quinto gli ostacoli non finiscono qui. Mercoledì, finalmente, si recupera la gara con l’Accademia Calcio Roma (12), che da par suo ha mostrato il suo strapotere offensivo rifilando quattro reti al malcapitato Montefiascone (8).

Migliori attacchi del girone a confronto, quindi, nel mercoledì dell’Academy, dove probabilmente le tribune vedranno molte facce interessate, perché lì dietro la bagarre è enorme.

Come pronosticammo a inizio stagione, la sopra i posti sono riservati per la corsa play off dalle tante big, a cominciare da quel Certosa (14) – secondo in campionato – che, nonostante qualche patema d’animo nel primo tempo, liquida in goleada la pratica Atletico Acilia (1) grazie a un pragmatico secondo tempo e a un Origlia che, in questo week end, ha segnato sia con la Juniores che con gli Allievi.

Alle spalle dei viola, bene ancora il Grifone Monteverde (13), che si aggrappa alla manna Di Maggio sul neutro di San Basilio contro un Atletico Fidene (8) coraggioso e bravo nel pareggiare con Tosi Brandi, ma nel complesso inferiore alla corazzata rossoblu, rinfrancata dalla speranza accesa in settimana dalla riduzione della squalifica a Bonotti.

A braccetto del Savio torna il Ladispoli (11), che risorge con i Vigili Urbani (7) con un bel 4 – 1, anche se i ragazzi di Dolente devono ancora calibrare i nervi sulle frequenze dei big match, l’aspetto dove sinora sono mancati.

Le sei sorelle si confermano in lotta per i play off, strette nei quattro punti che separano il Tor Di Quinto da Ladispoli e Savio.

All’Atletico Fidene e al Montespaccato, alle quali il colpaccio con le grandi non è riuscito, torna a far compagnia il Montespaccato (8), che pareggia col Villalba (1) ma che almeno torna a far punti.

Due gli scontri salvezza andati in scena sabato. A Fiano Romano (7) i locali pareggiano con il Tor Sapienza, che finalmente riesce a guadagnare il primo punto in campionato, al pari del Villalba.

Tra Fregene (6) e Boreale (5) regna la tensione, ma alla fine i biancorossi passano per 2 – 1 in trasferta, gettando più giù una Boreale che, dopo i primi buoni risultati, non riesce più a far punti.

GIRONE B: ALTRO GIRO, ALTRO RIBALTONE, IL PRO CALCIO TOR SAPIENZA TORNA IN TESTA.

Per la quarta volta consecutiva si mischiano le carte sul tavolo del girone B.

La Fortitudo Calcio Roma (14), tanto propositiva quanto sterile in avanti, si blocca al Gioventù Italiana – mantenendo comunque l’imbattibilità – contro un bel Sermoneta (5), che nella ripresa si è portata anche ad un passo dalla vittoria.

Ne approfitta il Pro Calcio Tor Sapienza (15), che aveva più di qualche sassolino da toglier dalle proprie scarpe dopo il 3-0 del Catena di appena sette giorni fa.

Ne hanno tirati fuori nove, tutti lanciati contro un Colleferro (6) che definire ectoplasmatico è riduttivo.

Probabilmente lo stop serviva ai gialloverdi per ritrovare un po’ di umiltà dopo la pompa magna del big match con la Vigor Perconti (13), che da par suo agevola il compito al P.C. Tor Sapienza impattando per 1 – 1 al Comunale di Artena contro una buona Vis (7), che non ha mostrato timore reverenziale fra le mura amiche.

A rimorchio del terzetto di testa irrompe l’Atletico 2000 (13), finalmente a bottino pieno anche in trasferta sul campo dell’Almas Roma (7), a cui i rinforzi dalla prima squadra non sono bastati.

L’Atletico dovrà mantenere questo trend se vuol recitare la parte del leone in un girone aperto a tutto, dove però le iniziali incertezze di qualche protagonista (mancato) stanno venendo meno.

La N. Tor Tre Teste (9) ritrova i migliori Appodio, Lupi e Montaldi: tre a zero al Pro Roma (6) senza appello e seconda vittoria consecutiva che consente ai rossoblu di raggiungere gli omologhi del Pomezia a 9, usciti invece sconfitti dalla terra cassinate.

Il Cassino (9) è l’altra, lieta sorpresa del girone. Partiti in sordina con due sconfitte, gli uomini di Montemitoli si sono rapidamente adattati alla categoria, portandosi al di sopra del mucchione in mezzo alla classifica.

Difatti, sotto l’Almas e la Vis Artena, albergano nove squadre in tre punti, sintomo di come questo girone sia molto combattuto, ma anche livellato.

L’Unipomezia (7) sembrava potesse dare l’allungo, ma al 94′ Capoccia fissa sul 4 – 4 l’incredibile match con il Futbolclub (6), squadra mai doma nonostante le difficoltà logistiche e di assemblamento della squadra, pronta a dare tutto per la salvezza.

Chiude il girone a 4 punti il deludente Gaeta, la vera nota negativa rispetto alle premesse di inizio stagione.

In trasferta a Villa Claudia, i biancorossi si fanno sorprendere dal Dilettanti Falasche (7), sorretta invece da bomber Fiorini e un’ossatura di squadra che, almeno negli scontri diretti, sembra affidabile.