JUNIORES ELITE GIR. A, ANALISI DELLA SECONDA GIORNATA

JUNIORES ELITE GIR. A, ANALISI DELLA SECONDA GIORNATA

A cura di Alessandro Bastianelli.

La seconda giornata del Girone A è stata più povera di gol rispetto alla prima: la rete si è gonfiata appena ventuno volte, di contro alle trentadue marcature messe a segno all’esordio in campionato.

Meno gol non significa necessariamente meno spettacolo: sui campi del primo raggruppamento si sono verificati risultati da un lato sorprendenti, ma che premiano il buon lavoro di alcune società che, da principio, non sembravano annoverabili tra le prime.

C’è però anche un altro fattore che ha influito su qualche risultato.

RINFORZI ECCELLENTI – Nel campionato di Eccellenza Ladispoli, Villanova e Trastevere hanno osservato una giornata di riposo a causa delle convocazioni del CT Rossi per la Uefa Region’s Cup. Fare due più due è anche fin troppo facile, e uno sguardo alle liste basta per la prova del nove: i mister di queste tre formazioni hanno potuto usufruire di qualche ragazzo in età di lega in “prestito” dalla prima squadra, e in due casi su tre i rinforzi hanno avuto un peso decisivo.

Il Ladispoli, ad esempio, si porta a casa lo scontro d’alta quota con il Montespaccato giocando proprio sul fattore esperienza, che ha permesso ai ragazzi di Dolente di resistere e di mantenere la calma anche nei frangenti più accesi della partita.

Il Villanova fa il colpo in trasferta su un campo ostico, quello del Fregene, approfittando della poca lucidità dei padroni di casa, rimasti addirittura in nove a fine partita. Solo il Trastevere, che delle tre squadre sopracitate era quella più ricca di rinforzi, deve arrendersi a un avversario dimostratosi davvero tignoso tra le mura amiche, il Pro Roma. A livello di prestazione, la squadra di Feroce ha forse divertito di meno rispetto al brillante esordio in casa del Tor di Quinto, ma i giallorossi hanno dimostrato un grande carattere nella ripresa, custodendo il vantaggio di Bortoloni con spirito di sacrifico.

REGINE A BRACCETTO – Sabato 27 Settembre era anche e soprattutto la giornata del classico regionale, Tor Tre Teste – Tor Di Quinto. Tanto si è detto intorno a questo incontro, ma quel che importava di più era la risposta degli attori in campo: esame superato per entrambe le formazioni e gara che si è svolta secondo copione, con i padroni di casa a cercare l’azione collettiva e palla a terra e gli ospiti letali in ripartenza. Due a due il risultato finale allo Ielasi.

La Tor Tre Teste è riuscita a riacciuffiare il pareggio solo a cinque minuti dalla fine, ma era forse il giusto premio alla gran mole di gioco prodotta dai ragazzi di Fabi, apparsi tecnicamente devastanti; la stessa forza d’urto la possiede il Tor di Quinto in contropiede, e difatti entrambe le marcature sono arrivate su due belle ripartenze orchestrate attorno a Di Girolamo, catalizzatore di tutte le azioni offensive blues.

Vergari ha dichiarato più volte di poter giocare anche in maniera più ariosa e divertente, ma bisogna dargli tempo.

I blues di Via del Baiardo sono ragazzi molto fisici e robusti, e necessitano ancora di qualche giornata per raggiungere la forma ottimale, nel frattempo ci si appoggia a un proverbio quanto mai azzeccato: buon sangue non mente.

SORPRESE, MA NON TROPPO – Qualcuno forse le avrebbe poste a posizioni invertite prima del fischio d’inizio stagionale, ma Grifone Monteverde e Futbol Club hanno stupito tutti.

I ragazzi di Radi, forti di una rosa davvero di valore con molti giocatori scuola Savio e Tor Tre Teste già in orbita della prima squadra, incantano contro un Casal Barriera calando il poker servito, anche se per gli ospiti pesa l’assenza in panchina del condottiero Spagnoli, squalificato. Sei punti e sei gol segnati in due partite certificano però la qualità dei portuensi, che da neo promossi fanno la voce grossa nel girone A, e fanno ben sperare per il prosieguo del campionato.

Per il Futbol Club è stato un Settembre nero. Anche la Juniores fa eco ai problemi della prima squadra, non riuscendo a vincere ma neanche a convincere; l’Atletico Fidene passeggia e ne fa quattro al Futbol Campus, per Luzardi è un bel passo indietro rispetto al pur convincente esordio, anche se a Via degli Olimpionici sembrano non preoccuparsi troppo di questa carenza di risultati; staremo a vedere.

VITTORIE SALVEZZA – Nelle retrovie ci sono stati due importanti successi. Il Fiano Romano trova la prima vittoria in Elite grazie ai due spunti di Mirt e Serafini, archiviando tre punti che potrebbero pesare in futuro. Stesso discorso per la Spes Montesacro, che sul campo dei diretti rivali della Tuscia Foglianese fanno i corsari e vincono di misura grazie a Giudici, abile a sbloccare il risultato sul finire di tempo.

I conti si faranno alla fine, ma per chi deve sudarsi la salvezza ad ogni giornata sono tre punti dal sapore magico.