IL TERZO “MIRACOLO” DI “LILLO” PUCCICA CON LA FLAMINIA CIVITA CASTELLANA… PUCCICA: “VORREI TORNARE AD ALLENARE IN LEGA PRO…”

IL TERZO “MIRACOLO” DI “LILLO” PUCCICA CON LA FLAMINIA CIVITA CASTELLANA… PUCCICA: “VORREI TORNARE AD ALLENARE IN LEGA PRO…”

Il tecnico di Capranica, dopo aver salvato la società civitonica per il terzo anno di fila in serie D, fa un analisi della stagione ma è già “proiettato” sul futuro con un “sogno” chiamato Lega Pro…

Rosolino (“Lillo”) Puccica

La Flaminia Civita Castellana si è salvata con una giornata d’anticipo: è stato il terzo “miracolo” consecutivo per “Lillo” Puccica…

“Parlare di “miracolo” è un po’ troppo… Nelle ultime tre stagioni, ho trovato delle situazioni difficili risolte con tanto impegno da parte di tutti… Voglio sottolineare la grande disponibilità dei ragazzi al lavoro al di là delle qualità tecniche. La dedizione ed il “sacrificio” dei ragazzi sono stati enormi con una rosa meno esperto rispetto alle scorse stagioni. Voglio mettere in evidenza che la mia squadra si è salvata con quattordici-quindici elementi, nati tra il 1992 ed il 1996, su ventidue, provenienti dal settore giovanile, all’esordio assoluto in serie D… Inoltre, il nostro giocatore più grande è Coda, difensore, classe 1988 e questo dato rileva che siamo la squadra più giovane di tutte in un girone molto impegnativo… Il divario tra il settore giovanile è la serie D è notevole e ricordo anche che siamo partiti, all’inizio della stagione, solo con Polidori A. in attacco…”

E’ stato decisivo il mercato di “riparazione” per conquistare la salvezza…

“Assolutamente sì ma siamo stati anche costretti a tornare sul mercato dopo le partenze di Olivieri, in difesa, e Camilli, in attacco, che aveva realizzato solo un goal in quindici partite… Al loro posto, sono tornati alla Flaminia Civita Castellana Coda e Sciamanna che già avevano militato con la nostra squadra nella scorsa stagione. Abbiamo acquistato due “pedine” importanti che conoscevamo: Coda era svincolato mentre Sciamanna non aveva avuto fortuna nell’Ostia Mare ed alla fine, ha realizzato undici reti in sedici gare. E’ stata la svolta positiva del nostro campionato…”

Nel girone di ritorno, avete avuto un ritmo da “play-off”… 

“Non c’è dubbio sul fatto che nel girone di ritorno, abbiamo avuto una “media-punti” da “play-off” in virtù di tredici risultati utili su diciassette gare con sole quattro sconfitte… Alla fine, nella seconda parte della stagione, abbiamo avuto due serie positive senza dimenticare che nell’ultimo ko esterno al “Turri” contro lo Scandicci, avevamo una squadra “imbottita” di giovani che non avevano mai giocato dall’inizio in serie D. Al di là del nostro grande traguardo, abbiamo fatto crescere i giovani con tempo e pazienza ed inoltre, abbiamo disputato l’ultima parte del campionato senza Polidori A. che ha realizzato dodici goals in ventuno partite. e quindi, la sua assenza ci ha penalizzato… Parlando di numeri, Sciamanna e Polidori A. hanno fatto ventitré goals in totale e quindi, è un “peccato” non averli avuti dall’inizio del campionato…”

Suo figlio Luca era in campo dal primo minuto al “Turri” contro lo Scandicci nell’ultima giornata…

“Si è espresso molto bene affrontando la gara con grande impegno. E’ stata una bella esperienza per lui in un contesto difficile…”

La Pistoiese ha dominato il campionato ed è tornata nei professionisti…

“E’ stata, senza ombra di dubbio, la squadra più forte del raggruppamento e mi auguro che possa fare bene in Lega Pro. La grande delusione di quest’anno è stato l’Arezzo che ha fallito in una “piazza” importante rispetto al Foligno che aveva un organico inferiore rispetto agli amaranto…”

La stagione della Flaminia Civita Castellana è appena finita: qual è il suo pensiero…?

“Ringrazio molto i ragazzi che sono stati straordinari… Oltre a loro, voglio ringraziare anche lo sponsor “Ciarrocchi” che ci ha sostenuto con un “budget” ridotto in questi ultimi anni: è stato un “compagno di viaggio” meraviglioso dal momento che ha fatto degli sforzi economici in questo momento di crisi. Inoltre, ringrazio tantissimo anche il Presidente Roberto Ciappici e tutto lo “staff” perché da soli, non si può fare niente…”

Infine, qual’è il futuro di “Lillo” Puccica?

“Sono reduce da tre anni bellissimi e meravigliosa con la Flaminia Civita Castellana che è una società che dà tranquillità e serenità… Nella prossima stagione, la serie D diventerà, dopo la riforma della Lega Pro,  molto più difficile… Non conosco ancora quali sono i programmi della società ma sono sul “mercato”… Resterei volentieri alla Flaminia Civita Castellana ma non in questa situazione… Non voglio sfidare la buona sorte per un altro anno e quindi, cerco una società che ha un progetto e delle ambizioni ma il mio “sogno” è quello di tornare ad allenare in Lega Pro, una categoria che conosco molto bene ma dopo la riforma del campionato, è molto più difficile…”

Giorgio Attolico