Il Team Nuova Florida si prepara a tornare in campo. Bussone: “Quest’anno la fortuna non ci ha aiutato, in futuro vogliamo crescere”

Il Team Nuova Florida si prepara a tornare in campo. Bussone: “Quest’anno la fortuna non ci ha aiutato, in futuro vogliamo crescere”

Tra meno di quarantotto ore, il Team Nuova Florida torna in campo, in trasferta contro il Gladiator dopo uno stop forzato di un mese e mezzo a causa del Covid.

Il tecnico Andrea Bussone non nasconde la sua preoccupazione in vista di un vero e proprio tour de force che prevede sette gare in un mese.

 

 

Anche in questo campionato, la fortuna non ha aiutato il Team Nuova Florida come era già avvenuto nella scorsa stagione.

“Purtroppo ci siamo dovuti fermare dopo cinque risultati utili di fila dopo aver ottenuto quattro vittorie ed un pareggio

Peccato perché eravamo in un ottimo momento di forma…”.

In questo periodo di sosta per la sua squadra, c’è stato però un importante cambio al vertice della società…

“Assolutamente sì.

È arrivata la nomina di Roberto Manzillo che è diventato il nuovo Presidente del Team Nuova Florida e questa è un importante novità dato che garantirà più solidità economica alla società ed a tutto lo staff”.

Ora finalmente si torna in campo: mercoledì 19 gennaio alle ore 14,30 sarete impegnati in trasferta al Piccirillo contro il Gladiator che ha fatto una vera e propria rivoluzione        nell’ultima finestra di mercato.

“Sarà una partita molto difficile.

Oltre ad aver cambiato allenatore a dicembre, la squadra campana ha rinnovato quasi totalmente il suo organico e quindi sarà una partita molto difficile ed insidiosa.

Noi non siamo in buone condizioni fisiche e non abbiamo il ritmo partita da tanto tempo ma cercheremo di portare a casa un buon risultato”.

È preoccupato per la ripartenza del Team Nuova Florida?

“Sono molto cauto dato che nell’ultima settimana non siamo riusciti neanche a fare un’amichevole con la Juniores Nazionale che sabato era impegnata fuori casa contro il Real Monterotondo Scalo ed anche gli Allievi avevano dei positivi”.

Il vostro campionato dovrebbe riprendere con due gare esterne, entrambe in Campania, nel giro di quattro giorni: dopo il Gladiator affronterete l’Afragolese che è una delle squadre più forti del girone.

“Nel modo più assoluto.

Dopo aver affrontato la squadra di Grimaldi, giocheremo sempre nella stessa regione, domenica 23 gennaio, contro l’Afragolese cercando di muovere la classifica in entrambe le sfide.

La compagine napoletana è senza dubbio una delle squadre più forti del raggruppamento, ha un ottimo allenatore come Fabiano ed un trio d’attacco che ha vinto il titolo nel 2020, in Serie D, con la Turris.

E’ una squadra molto tecnica e molto seguita anche dai sui tifosi ma gioca le gare casalinghe a porte chiuse e questo fattore può essere un handicap dato che non può avere il sostegno dei suoi tifosi in casa ma al di là di questo, è una seria candidata ad un piazzamento nei play-off, a fine stagione”.

Siete attesi anche quest’anno da un vero e proprio tour de force.

“Purtroppo sì, dal momento che abbiamo ben cinque partite da recuperare: quattro sono dovute al Covid  e la gara esterna contro l’Ostia Mare che molto probabilmente dovrà essere ripetuta.

In questa fase della stagione, dobbiamo cercare di muovere la classifica ma sarà dura visto che dovremo giocare ben sette partite in un mese.

Voglio sottolineare il fatto che la condizione fisica della squadra, in questo momento, è molto precaria e quindi, i ragazzi dovranno gettare il cuore l’ostacolo”.

L’obiettivo principale è la salvezza?

“Certamente.

L’obiettivo rimane anche quest’anno per cause di forza maggiore la salvezza. ma ribadisco il fatto che la fortuna non è stata dalla nostra parte…”.

Tornerete sul mercato?

“Stiamo valutando con la società di inserire nella rosa un under 2002 in attacco, ma saranno fatti solamente acquisti mirati per rinforzare l’organico”.

Ci sono state partenze?

“Solamente Renelus, anch’egli classe 2002, è tornato in Francia per motivi familiari.”

Il girone G ha avuto tanti rinvii a causa del Covid: quando si avrà un quadro più chiaro del raggruppamento sia in testa che in coda?

“Non prima di fine marzo.

In quel periodo, la classifica sarà sicuramente più delineata e quindi, si potrà avere un quadro più chiaro della situazione sia nella lotta al vertice che in quella della retrocessione.”

Chi vincerà il campionato?

“Sarà una lotta a due tra Giugliano e Torres che si giocheranno il titolo fino alla fine”.

La nuova società ha obiettivi diversi per il futuro?

“Indubbiamente.

A partire dalla prossima stagione, se la situazione della pandemia dovesse finalmente migliorare, il campionato del Team Nuova Florida potrebbe essere molto diverso…

La società del Presidente Roberto Manzillo e del Direttore Generale Danilo Pizi ha un progetto interessante a medio-lungo termine nella speranza anche di avere più pubblico sugli spalti perché il Team Nuova Florida deve essere sempre di più vicino alla città di Ardea ed ai suoi sostenitori…”.

Infine, cosa si augura per questo 2022?

“Speriamo che la nostra ripartenza sia positiva com’era avvenuto nelle ultime partite disputate prima della sosta forzata”.

 

Giorgio Attolico