IL SAVIO SBATTE SU SALVATO, AL VIANELLO E’ 1 A 1 COL LADISPOLI

IL SAVIO SBATTE SU SALVATO, AL VIANELLO E’ 1 A 1 COL LADISPOLI

SAVIO – LADISPOLI  1 – 1

Savio: Mancini, Sebastianelli (32’st Kantor), Capogna, Moretti, Scartocci, Scorzoni, Ingrosso (7’st Matteoli), De Masi (7’st Serio), Mancini, Nicoletti (24’st Volpe), Canepa  A disp.: Di Fiore, Podda, Vassallo  All.: Bolic

Ladispoli: Salvato, Minotti, Maroncelli, La Morgia, Quinti (36’st De Martinis), Mignanti, De Fazi (22’st Campolo), Manzari, Pranzetti (4’st Longo), Enasoaei (41’st Mastropietro), Mei (13’st Bulgarini)  A disp.: Troiani, Roscioli  All.: Micheli

Marcatori: 11’pt Mei (L), 19’st Matteoli

Note: ammoniti Mei, Quinti (L), Mancini, Moretti (S); recuero 1′ e 5′

Nel big match della quinta giornata Savio e Ladispoli non si fanno male e terminano il loro incontro sul punteggio finale di 1 a 1.

Certo, i blues di Bolic ce l’ hanno messa tutta per uscire dal Vianello con l’intera posta in palio, ma i tirrenici si sono tenuti a galla grazie ad un Salvato in giornata di grazia.

In Via Norma partono meglio i padroni di casa, già pericolosi al 4’ con una girata di Scorzoni, ben respinta dal reattivo portiere rossoblu.

Tre minuti dopo è ancora la squadra di casa a fare la voce grossa, ma l’azione insistita dei blues termina con un nulla di fatto.

Alla prima palla buona il Ladispoli passa in vantaggio: Mei si intrufola nella difesa in maglia bianca e batte Mancini in uscita con un soffice pallonetto per l’uno a zero.

Il Savio non ci sta e comincia a martellare la retroguardia ladispolana: la punizione di Mancini al 23’ termina alta, mentre Salvato è super sul colpo di testa a botta sicura di Canepa, che già gridava al gol insieme a tutti i suoi sostenitori.

Il portiere rossoblu sembra essere insuperabile e si ripete al 27’ su un altro colpo di testa in mischia.

I pochi break del Ladispoli portano sempre pericoli dalle parti di Mancini, stavolta bravo in uscita a fermare la fuga solitaria di Pranzetti.

Il duello tra gli attaccanti blues e Salvato continua fino a fine primo tempo, il numero 1 tirrenico disinnesca ancora una volta i tentativi da calcio piazzato dei saltatori avversari anche con l’aiuto del palo.

Quando Salvato non può nulla, è la mira a condannare Mancini, scattato in posizione regolare sul filo del fuorigioco ma non abbastanza freddo nel ristabilire la parità.

Il secondo tempo ricalca i primi 40 minuti, con il Savio all’arrembaggio ed il Ladispoli a difendere un successo troppo importante per la classifica.

Salvato è ancora protagonista, murando le conclusioni di Nicoletti prima e di Mancini poi, bravo ad entrare in area con la sua serpentina.

Anche Canepa si deve arrendere all’estremo difensore rossoblu, presente sulla conclusione del numero 11 avversario.

Al 18’, però, il portiere del Ladispoli deve arrendersi: Scartocci scaglia un missile dai 25 metri, il pallone sbatte sulla traversa ma Matteoli è il più lesto di tutti per ribadire in rete il pareggio tanto inseguito.

A questo punto la squadra di Micheli non può più limitarsi a difendere e prova qualche sortita nella metà campo del Savio con questo corner, non sfruttato dalle sue torri, e con questa discesa di Manzari, egoista nel cercare il tiro piuttosto che servire un solissimo Longo.

Il Ladispoli si allunga, i padroni di casa ne approfittano ma non mettono a segno il colpaccio prima per colpa della mira difettosa di Mancini e poi per un altro intervento strepitoso di Salvato su Canepa, ben imbeccato da Kantor.

Nel finale un’occasione per parte, con Longo in fuga solitaria murato da mancini e Capogna a sparare alta l’ultima punizione della gara.

Un punto che sta stretto al Savio per quanto prodotto negli 80 minuti, un punto che non va giù al Ladispoli che per 50 minuti ha assaporato l’idea di uscire dal Vianello col bottino pieno.

Nessuno deluso e nessuno contento, se non Ostiamare, Tor Tre Teste e Romulea, che provano ad allungare in cima alla classifica.