IL S.CESAREO ESPUGNA IL “TOMEI”

IL S.CESAREO ESPUGNA IL “TOMEI”

La squadra di Ferazzoli supera al “Tomei” per 2-1 il Sora che non aveva ancora perso in casa. Con questi tre punti, i rossoblù, unica squadra imbattuta del girone, sono ad una sola “lunghezza” dal vertice.

SORA-S.CESAREO 1-2

Sora: Agostini, Cassandro, Lo Monaco, Giannone, Scardala, Mucciarelli, Prata (75’Talamo), Mastromattei, Taverna, Casimirri (56’Sisalli), Masi (65’Shiba). A disp.:Ludovici, Casavecchia, Giusti, Ciaramelletti, Pieri, Zaccaro. All.:Farris.

S.Cesareo: Matera, Sablone, Bernardi, Gissi, D’Ambrosio, Galluzzo, Fischetti (63’Cerro), Ramacci, Longobardi, Foderaro (81’De Paolis), Siclari (87’Paris). A disp.:Castagnaro, Tarantino, Campanella, Fiore, La Rosa, Del Vecchio. All.:Ferazzoli.

Arbitro: Capone di Palermo.

Ass.arb.li: Stocchi e Mariottini di Arezzo

Marcatori: 30’Casimirri (SO), 32’D’Ambrosio (SC), 55’Longobardi (SC) su rigore.

Note: Ammoniti:Gissi (SC) e Bernardi (SC). Calci d’angolo:6-6. Recupero:0’pt e 4’st. Giornata quasi estiva.

Il S.Cesareo, grazie ad una bella rimonta, espugna il “Tomei” imponendosi sul Sora per 2-1 al termine di una gara molto combattuta. La squadra di Farris, in maglia viola, si presenta con un 4-3-3 con Taverna, Casimirri e Masi in attacco mentre quella di Ferazzoli risponde con un 4-2-3-1 con Fischetti, Foderaro e Siclari alle spalle di Longobardi unica punta. Dirige l’incontro Capone di Palermo, buona la sua direzione. Ad inizio gara, il ritmo è molto lento con i rossoblù che controllano meglio il campo. Al 7′, i rossoblù vanno vicino al goal: su angolo dalla sinistra di Ramacci, D’Ambrosio, tra i migliori in campo con Siclari, Fischetti e Ramacci, colpisce bene di testa a centro area ma Agostini sventa la minaccia.Il Sora, dopo un avvìo molto lento, è più aggressivo. Nel finale di tempo, la gara sale di tono ed alla prima opportunità, il “team” di Farris passa in vantaggio in stile “flipper”: su angolo dal versante destro di Giannone, il colpo di testa di Mucciarelli viene deviato in rete di petto da Casimirri con il pallone che termina in rete all’angolino alla sinistra di Matera. Sotto di un goal, i rossoblù non ci stanno e reagiscono immediatamente trovando il pareggio due minuti dopo: su angolo dal versante sinistro di Fischetti, dopo un “batti e ribatti”, D’Ambrosio, in mischia, si gira bene e realizza in mezza rovesciata con il pallone che termina in rete nel “sette” alla destra dell’incolpevole Agostini. E’ il goal dell’1-1. Al 35′, la squadra di Farris va vicino al raddoppio: Taverna serve Masi che conclude con un rasoterra che viene respinto da Matera e poi Taverna viene fermato per fuorigioco dal primo assistente Stocchi di Arezzo. E’ l’ultima emozione di un primo tempo deciso da un “botta e risposta” nel giro di due minuti… Nella ripresa, gli ospiti partono meglio ed al 4′, sono molto pericolosi: sul calcio di punizione a due, Gissi tocca per Siclari che conclude dalla distanza con il pallone che termina fuori di poco alla sinistra di Agostini. Al 9′, arriva l’episodio che decide il “match”: sul tiro di Fischetti dal versante destro, Lo Monaco intercetta il pallone con un braccio e per l’arbitro Capone, è calcio di rigore tra le proteste dei ciociari. Dal dischetto, Longobardi, al sesto “centro” stagionale”, spiazza Agostini con il pallone che termina in rete alla sua destra. Sul 2-1, la squadra di Ferazzoli cerca di chiudere la “pratica” ma il Sora non si arrende. Al 12′, Fischetti conclude dalla destra ma Agostini è attento e non si fa sorprendere. I padroni di casa, sotto di un goal, si ributtao in avanti mentre il S.Cesareo cerca di sfruttare gli spazi in contropiede. Al 22′, Prata, classe’96 nonché  sorano “doc”, serve dal versante destro Mastromattei, tra i migliori dei ciociari con Prata e Taverna, che si libera bene ma la sua conclusione finisce sull’esterno della rete alla destra di Matera. Il Sora insiste e poco dopo vanno vicino al pari: Taverna lancia in verticale Shiba, subentrato da poco a Masi, ma il suo tiro da buona posizione termina alto. Nel finale, i ciociari perdono lucidità mentre i rossoblù difendono il risultato. L’ultimo sussulto è del Sora ed avviene in pieno recupero: Mastromattei effettua un cross dalla sinistra per Sisalli, subentrato nella ripresa a Casimirri, ma il suo colpo di testa sul secondo palo finisce alto. Al triplice fischio di Capone di Palermo, dopo quattro minuti di “extra-time”, è festa grande per il S.Cesareo, che dopo il “passo falso” contro il Selargius, conquista la sesta vittoria in nove gare “violando” il “Tomei” dove non aveva vinto nessuno fino da ora. Con questo successo, la squadra di Ferazzoli è ad una sola lunghezza dal vertice mentre per il Sora di Farris, è il primo ko interno nonché il secondo consecutivo dopo la sconfitta “bruciante” nel derby contro l’Isola Liri ed a questo punto, deve “vivere alla giornata” per poter risalire al più presto in zona “play-off” ma serviranno anche punti in trasferta…

Giorgio Attolico