Il Rieti resta in serie D: grande impresa di Boccolini

Il Rieti resta in serie D: grande impresa di Boccolini

Nella gara dei play-out, allo Scopigno, gli amarantocelesti si salvano  dopo la vittoria per 2-0 il Foligno, molto nervoso ed in formazione rimaneggiata grazie alle reti, nella ripresa, di Coulibaly, con un grave errore del portiere ospite,  ed Attili. Nel finale, festa con i tifosi che ora sperano in un futuro migliore…

RIETI-FOLIGNO 2-0

Rieti: Marenco (4-2-3-1): Marenco; Tiraferri, Benhalima, De Martino, Cerroni; Canestrelli, Falilò (78’Manca); Vari (65’Scibilia), Attili (94’Scalon), Tortolano (94’Esposito); Coulibaly (86’Pedone). A disp.:Giori, Esposito, Cesani, Ghita, Orlandi A. All.:Boccolini.

Foligno (4-3-3): Falzano; Dell’Orso, Caruso, Tall (94’Verre), Rossi; Chiavazzo (59’Pucci), Tetteh, Oliva; Valentini, Bevilacqua (46’Ciganda), Orlandi P. (94’Isaki) A disp.:Gil De Oliveira, Bocci, Facelli, Said, Cicatiello. All.:Tizzoni.

Arbitro: Gandino di Alessandria.

Ass.arb.li: Aletta di Avellino e Caputo di Benevento.

Reti: 53’Coulibaly, 89’Attili.

Note: Espulso un Dirigente del Foligno all’96”. Ammoniti:Vari (R), Attili (R), Cerroni (R), Scibilia (R) e Giori (R) dalla panchina. Calci d’angolo:4-1 per il Foligno. Recupero:1’pt e 7’st. Spettaori presenti quattrocento circa con ottanta tifosi ospiti. Cooling-break a metà dei due tempi a causa del caldo estivo. Nel dopo-partita, attimi di tensione in tribuna.

Il Rieti resta in serie D. Sotto un sole estivo, gli amarantocelesti hanno superato per 2-0, allo Scopigno, il Foligno al termine di una gara molto combattuta in cui gli umbri, in formazione rimaneggiata, hanno dimostrato di essere un po’ troppo nervosi rispetto alla squadra di Boccolini. Pronti-via e dopo pochi secondi, i padroni di casa vanno vicino al goal con Tortolano che conclude a rete dal limite dell’area ma il pallone termina alto di poco. i sabini ci credono ed all’8′, la conclusione dai venti metri di Attili, il man of the match, finisce alta di poco. Cinque minuti dopo, gli umbri rispondono: sul fallo laterale dalla destra di Oliva, Valentini conclude a rete da fuori area ma Marenco fa buona guardia deviando in angolo alla sua sinistra. Gli ospiti, dopo un avvio un po’ in sordina, prendono coraggio ed al 21′, si rendono pericolosi con una conclusione dalla distanza di Tetteh che trova il pronto il portiere del Rieti che blocca il pallone alla sua destra. Al di là del gran caldo, le due squadre lottano molto a centrocampo senza concedere spazi e non ci sono grandi occasioni da rete fino all’intervallo.

Ad inizio ripresa, primo avvicendamento per i falchetti con l’ingresso sul terreno di gioco di Ciganda al posto di Bevilacqua con lo scopo di trovare più vivacità in attacco. Il team di Boccolini ci crede ed all’8′, passa in vantaggio con Coulibaly che infila con un tiro, apparentemente innocuo dal limite dell’area, che finisce in rete, dopo una leggera deviazione, con il grave errore di Falzano. Sotto di un goal, gli ospiti provano a reagire e tre minuti dopo, vanno vicino al goal con un tiro d’esterno di Ciganda, da buona posizione, che termina fuori alla sinistra di Marenco. La squadra di Tizzoni aumenta il suo forcing lasciando inevitabilmente ampi spazi in contropiede ai sabini. Al 14′, secondo cambio per gli umbri con Pucci al posto di Capitan Chiavazzo nell’intento di trovare più freschezza sulle corsie esterne. Due minuti dopo, i sabini vanno molto vicino al raddoppio con Vari che s’invola e conclude dal limite dell’area ma Tall salva la sua porta con un intervento prodigioso poco prima del tiro. Gli ospiti non demordono ed al 18′, sono pericolosissimi con un calcio di punzione dal limite dell’area di Oliva che trova pronto Marenco che devìa in angolo alla sua sinistra. Poco dopo, secondo cambio per il Rieti con Scibilia al posto di Vari con lo scopo di trovare più vivacità in attacco. Gli ospiti premono ma perdono lucidità con il passare dei minuti. Il finale è incandescente… Al 32′, la squadra di Tizzoni  per poco non pescano il jolly con un tiro molto insidioso di Tetteh, tra i migliori degli umbri con Valentini e Tall, che termina alto di un soffio… Poco dopo, seconda sostituzione per Boccolini con Manca al posto di Falilò con l’obiettivo di trovare più vivacità a centrocampo. Tre minuti dopo, il Rieti va vicino al raddoppio: Coulibaly, tra i migliori in campo con Attili, Tortolano, Vari, Tiraferri e Falilò, serve Tortolano ma la sua conclusione, dai venti metri, è debole e trova pronto il portiere ospite che blocca agevolmente il pallone. La squadra di Tizzoni preme con la forza della disperazione ma prima dell’epilogo, al 44′, il Rieti arrotonda il punteggio: sul cross dal versante destro di Pedone, Attoili svetta molto bene di testa sul primo palo ed insacca con il pallone con il finsce in rete sotto la traversa. E’ il goal del definitivo 2-0 che fa esplodere di gioia tutti i tifosi reatini. Si scaldano gli animi tra le due panchine ed in pieno recupero, l’arbitro Gandino di Alessandria, buona la sua direzione, manda anzitempo negli spogliatoi un Dirigente del Foligno per proteste. Al triplice fischio, dopo ben sette minuti di recupero, grande gioia per gli amarantocelesti ed i loro tifosi che possono festeggiare la salvezza, ottenuta con pieno merito, dopo una stagione piena di problemi e vicissitudini al di fuori del campo ed ora la palla passa al futuro della società nella speranza che il futuro riservi più serenità mentre il Foligno, dopo tre anni di serie D, c’è l’amaro ritorno in Eccellenza dopo un campionato pieno di problemi a cominciare dal vero e proprio valzer di allenatori che si sono avvicendati sulla panchina dei falchetti

Per il Rieti, è una vera e propria boccata d’ossigeno dato che fino a tre mesi fa, la salvezza era a forte rischio ma se l’obiettivo è stato raggiunto, ha grandi meriti l’allenatore Boccolini che ha fatto una grande impresa dopo la rivoluzione dell’organico, a metà campionato, e le tante contestazioni subìte da parte dei tifosi…