Il Rieti fa sul serio: La settima vittoria consecutiva vale la vetta nel Girone F

Il Rieti fa sul serio: La settima vittoria consecutiva vale la vetta nel Girone F

RIETI-ATLETICO PORTO S.ELPIDIO 3-1

Rieti: Scaramuzzino, Tiraferri (66’Sadek), Gualtieri (84’Brumat), Orchi, Scognamiglio, Montesi, Galvanio (59’Malandruccolo), Marchi, Fioretti (81’Tomassone), Esposito (75’Signate), Zona. A disp.:Cruso, Vari, Nobile, Lo Porto. All.:Campolo.

Atletico Porto S.Elpidio: Cavalieri, Ravanelli, Aliffi, Palladini, Mercurio (35’Pierdomenico), Rosettani (68’Zira), Gusteri, Bordi (57’Cesetti), Spagna, Marcattili (73’Doci), Quinzi (64’Vitali). A disp.:Faini, Cinesi, Concetti. All.:Di Giacomi.

Arbitro: Pasculli di Como.

Ass.arb.li: Chianese di Napoli e Luccisano di Taurianova.

Reti: 34’Montesi (R), 44’ ed 80’Fioretti (R), 82’Spagna su rigore (PSE).

Note:  Ammoniti: Esposito (R) e Ravanelli (PSE).

Calci d’angolo:7-1 per il Rieti.

Recupero:4’pt e 5’st. Gara giocata a porte chiuse.  

Prima dell’inizio della partita,è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Alberto Tomassoni, ex giocatore del Rieti negli anni ’60.

Presenti in tribuna Fabrizio Ravanelli e Fernando Orsi. Cielo coperto, pioggia leggera a tratti.

A cura di Giorgio Attolico

E’ un Rieti forza sette.

Gli amarantocelesti hanno sconfitto per 3-1 al Gudini il fanalino di coda Atletico Porto S.Elpidio conquistando la settima vittoria di fila che proietta la squadra di Campolo in vetta alla classifica, in attesa dei recuperi da disputare.

I padroni di casa prendono l’iniziativa fin dall’inizio mentre i marchigiani sono molto contratti nel primo tempo.

Al 12’, il Rieti va molto vicino al goal: sul cross dalla sinistra di Zona, Cavalieri sbaglia l’uscita ma il colpo di testa di Fioretti, a porta praticamente vuota, termina fuori alla sua sinistra creando più di un brivido alla porta degli ospiti.

Sei minuti dopo, Esposito ci prova con un rasoterra dalla distanza che finisce fuori alla destra del portiere dell’Atletico Porto S.Elpidio.

E’ un buon momento per i sabini dato che al 20’ sono pericolosissimi: Esposito ruba palla sulla trequarti e serve Marchi che conclude da corta distanza ma Cavalieri si supera con un grande intervento di piede deviando in angolo.

Il Rieti preme mentre i marchigiani sono molto arroccati in difesa.

Nel finale di tempo, al 34’, i padroni di casa passano in vantaggio: su angolo dal versante sinistro di Zona, il colpo di testa di Montesi è perfetto con il pallone che finisce in rete alla sinistra di Cavalieri.

Poco dopo, gli ospiti devono già effettuare un cambio a causa del brutto infortunio di Capitan Mercurio che viene sostituito da Pierdomenico.

Sull’1-0, il Rieti è molto pimpante e va vicino al goal al 39’: su assist dalla destra di Tiraferri, Galvanio, all’altezza dell’area piccola, non trova il guizzo vincente creando più di un brivido alla porta dei marchigiani.

Prima dell’intervallo, la squadra di Campolo raddoppia: su assist dalla sinistra di Zona, Proietti infila con un bellissimo rasoterra che termina in rete all’angolino alla destra di Cavalieri.

E’ il goal del 2-0 che chiude praticamente il match.

Ad inizio ripresa, il copione della partita non cambia anche se gli ospiti sono un po’ più vivaci.

Dopo pochi istanti, il Rieti va vicino al tris : sul cross dal versante sinistro di Zona, tra i migliori in campo con Fioretti, Montesi e Marchi, Galvanio svetta bene di testa ma il pallone termina alto di poco.

All’8’, la squadra di Di Giacomi si fa vedere per la prima volta dalle parti di Scaramuzzino con una conclusione dalla distanza di Palladini, figlio d’arte di Ottavio, ex giocatore del Pescara, con il pallone che termina alto.

Quattro minuti dopo, Cesetti rileva Bordi nelle fila degli ospiti con lo scopo di trovare più freschezza a centrocampo.

Sei minuti dopo, primo avvicendamento per il Rieti con l’ingresso in campo di Malandruccolo al posto di Galvanio, un po’ stanco, nell’intento di trovare più vivacità in attacco.

Al 17’, il team di Campolo va vicino al terzo goal con un tiro insidioso dal limite dell’area di Fioretti, il man of the match nonché autore di una doppietta, che però trova pronto Cavalieri e poi il direttore di gara Pasculli di Como, buona la sua direzione, ferma l’azione per fuorigioco di Malandruccolo su segnalazione del secondo assistente Luccisano di Taurianova.

Due minuti dopo, terza sostituzione per Di Giacomi che manda in campo Vitali al posto di Quinzi con l’obiettivo di trovare più freschezza in fase offensiva.

Al 21’, Campolo effettua ilsecondo cambio con l’ingresso in campo di Sadek per Tiraferri con lo scopo di trovare più freschezza sulle corsie esterne.

Poco dopo, il tecnico dei marchigiani risponde con Zira al posto di Rosettani cercando più vivacità in attacco.

Al 28’, ultimo cambio per gli ospiti con l’ingresso sul terreno di gioco di Doci per Marcattili con lo scopo di trovare più vivacità in mezzo al campo ma poco dopo,c’è il terzo avvicendamento per Campolo che manda in campo Signate al postodi Esposito cercando più freschezza in attacco.

Nel finale, al 35’, il Rieti fa tris : Sadek ruba palla sulla trequarti sul versante destro a Gusteri e serve un ottimo assist dalla destra per il tap-in vincente di Fioretti, in scivolata, da due passi.

Pochi istanti dopo, standing-ovation, tra i pochi spettatori presenti, per Fioretti che viene sostituito da Tomassone.

Sul 3-0, gli ospiti non si arrendono ed al 37’, l’arbitro Pasculli assegna un calcio di rigore alla squadra di Di Giacomi per un fallo di Scognamiglio su Spagna.

Si presenta sul dischetto lo stesso Spagna che realizza con un tiro potente, nonostante l’intuizione di Scaramuzzino, che però non trattiene il pallone che termina in rete all’angolino alla sua destra.

Prima del triplice fischio, i marchigiani ci provano un’ultima volta con un calcio di punizione di Palladini, tra i migliori degli ospiti, ma Scaramuzzino fa buona guardia e blocca il pallone.

Al fischio finale, dopo cinque minuti di extra-time, grande gioia per gli amarantocelesti che firmano la settima vittoria consecutiva? che consente, dopo aver completato i recuperi e dopo un avvio di stagione molto difficile, di avere altre prospettive in vista del futuro in attesa di avere presto un quadro definitivo delle vicende societarie.

Di contro, per la squadra di Di Giacomi, che ha disputato solo due gare nel 2021 al di là di una classifica che rimane molto delicata, c’è comunque la consapevolezza, in attesa dei recuperi, di aver disputato un secondo tempo dignitoso contro una delle squadre più forti del girone.