IL MOMENTO DELLA VERITA’. PARLA CECECOTTO: “VI SPIEGO I MOTIVI PER CUI VOGLIO ANDARE VIA”

IL MOMENTO DELLA VERITA’. PARLA CECECOTTO: “VI SPIEGO I MOTIVI PER CUI VOGLIO ANDARE VIA”

Siamo vicini ai titoli di coda, tutti i costi della gestione del Superga

Il presidente Cececotto: “Annata stupenda, ma è il momento della verità, vi spiego i motivi per cui voglio lasciare Ciampino”

 

La stagione della Polisportiva Città di Ciampino volge ormai al termine. Siamo ai titoli di coda di un’annata che può tranquillamente considerarsi positiva. È tempo di bilanci e progetti per il prossimo anno: “Le scuole sono finalmente in vacanza – dice il presidente Antonio Paolo Cececotto – la nostra, invece, quella dove si insegna a dare i calci ad un pallone, non si ferma qui. Mai come quest’anno è doveroso fare un bilancio, non solo sportivo. La nostra attività è legata strettamente ai numeri, gli stessi che in questa stagione sono stati citati confusionariamente più volte e in più posti, scambiando il che per il come. Un ‘qui pro quo’, come dicevano i latini. Sportivamente parlando, l’annata è stata esaltante. Con la prima squadra abbiamo onorato l’impegno al nostro primo anno di partecipazione in Promozione, abbiamo mantenuto due titoli regionali nelle giovanili e la scuola calcio è in continua ascesa. In totale per l’esattezza abbiamo iscritto ai vari campionati ben 20 squadre. I tornei di fine stagione ci stanno dando ulteriori soddisfazioni, già ne abbiamo vinti sei, in più dobbiamo disputare altre finali. La nostra gioia più grande sono i bambini, che affollano il Centro Sportivo Superga indipendentemente dai risultati. A tal proposito, grazie al buon lavoro dell’organizzazione societaria ed allo splendido impianto, molte realtà si sono rivolte a noi per portare a Ciampino manifestazioni di alto rilievo sportivo e sociale. La Federazione Italiana Gioco Calcio ha voluto che le finali dei Giovanissimi e Allievi Elite si disputassero proprio qui da noi ed è ancora in corso il grande Torneo Beppe Viola, dove questa sera ci sarà l’epilogo”.

I NUMERI – Ma non è tutto oro ciò che luccica, tant’è che la crisi economica che attanaglia il paese ha colpito anche la società cara al presidente Cececotto, e ciò che è accaduto da ottobre in poi ha ulteriormente aggravato la situazione: “Proprio il Superga è stato al centro anche di un altro tipo di manifestazioni, quel tipo di manifestazioni che tendono a confondere, a deviare e soprattutto a non essere chiari. La chiarezza presuppone conoscenza e allora credo sia opportuno, proprio in sede di bilancio, mettere al corrente che la Polisportiva deve versare al Comune per ogni anno di gestione del Centro Sportivo Superga – e ribadisco per ogni anno – una cifra pari ad € 20.717,50, tutti interamente versati e documentabili; le utenze sono state tutte regolarmente saldate ed anche qui per maggiore chiarezza la gestione annua della sola utenza elettrica è pari ad € 34.700,00. L’utenza è intestata alla Polisportiva e non al Comune come qualcuno sostiene ed anche qui, non ci sono pendenze con ENEL; per il riscaldamento, non essendoci linea gas, viene usato il GPL. Ovviamente – neanche a dirlo – tutto pagato. Quanto costa un anno di consumi è presto detto: € 33.180,00”. Si passa alle amare conclusioni: “Tutto quanto detto è solo una minima parte di quello che significa gestione di un impianto sportivo, oltre a ciò ci sono tutte quelle manutenzioni che sono elettrica, idraulica, verde, edile, pulizie, senza considerare la realizzazione di nuove strutture anche sotto l’aspetto tecnologico. Non ci sembra il caso di tediarvi con altri numeri – prosegue il patron Antonio Paolo Cececotto – ma, se tutti esprimono pareri favorevoli quando entrano al Superga, vuol dire che questa manutenzione è al top”.

Quanto affermato dal presidente sono solo “i numeri” di una singola stagione, ma è il caso anche di ricordare che per rilevare la gestione del Centro Sportivo Superga e renderlo com’è tutt’ora, l’attuale dirigenza rossoblù ha dovuto sborsare ben €. 75.000,00 per sanare i debiti al Comune delle precedenti gestioni.

LE VERITA’ E L’AVVISO – Quanto precedentemente affermato sono le principali cause che stanno portando via da Ciampino un imprenditore che ha dato una signora struttura alla città: “Io penso che sono giunto al capolinea della mia avventura nel territorio ciampinese, per la serie di motivi che precedentemente ho detto. Questa è la pura verità. Ho permesso alle famiglie di far fare sport ai propri figli, rendendo le quote dell’iscrizione accessibili a tutti. – Afferma un abbattuto Cececotto -. La società è in regola con tutto, i documenti se ancora qualcuno avesse dei dubbi sono consultabili liberamente al Comune”. A proposito di dubbi qualcuno ancora fa illusioni su forum e social network. “A tutti coloro che ancora si permettono di scrivere fuori dalle righe sulla mia società e sulla mia persona non conoscendo reamente i fatti, gli lancio l’ultimo avviso. Ho assunto

una persona che giornalmente controllerà tutti i post, per vedere se si dicono ancora menzogne sulla mia società. Con coloro che traviseranno ancora la realtà, ci vedremo nelle sedi opportune”.

 

Questi sono fatti, non parole.

 

Ufficio Stampa

Polisportiva Città di Ciampino