A cura di Simone Capone
GRIFONE MONTEVERDE – BOREALE 4 – 0
Grifone Monteverde: 1 Carloni, 2 Buccioni, 3 Lozzi ( 8′ s.t. 17 Fogli), 4 Di Maggio, 5 Ignazzitto, 6 Mezzetti (32′ s.t. 14 Papavero), 7 Sette (8′ s.t. 15 Bianchi), 8 Corrias, 9 Quattrini ( 32′ s.t. 18 Franzè), 10 Anello, 11 Troiani ( 22′ s.t. 16 Gallani) A disp.: 12 Berti, 13 Loi All.: Radi
Boreale: 1 Zannoni, 2 Ottorri (1’s.t. 16 Ferranti), 3 Leonardi, 4 Di Carmine ( 22′ s.t. 13 Parravano), 5 Forti, 6 Quadrani, 7 D’Amato (5′ s.t. 15 Celani), 8 Molinari, 9 Proietto ( 13′ s.t. 17 Barra) , 10 Iorio, 11 Nastasi (1′ s.t. 18 Mungiello) A disp.: 12 Buratti, 14 Zanon All.: Giulietti
Arbitro: Ferrara di Roma 2
Marcatori: 29′ p.t. e 35′ p.t. Corrias, 28′ s.t. Gallani, 37′ s.t. Franzè
Note: ammoniti Ignazzitto, Franzè (G), Quadrani (B); recupero 1′ e 0′
Quarta vittoria consecutiva per il Grifone Monteverde di Alessandro Radi che, complice il successo del Tor di Quinto a Ladispoli, rinsalda ancor di più la terza posizione, che significa play-off. I rossoblu hanno sconfitto per 4 a 0 la Boreale, probabilmente con la testa impegnata a risolvere i problemi societari piuttosto che quelli legati al campo. Sugli scudi ancora una volta Corrias anche se la differenza, in quest’ultimo mese, la sta facendo Troiani
Primo tempo – Proprio il giovane ragazzo nato nel dicembre del 1997 è la freccia in più nella faretra di Radi, abile ad inserirlo largo a sinistra nel suo nuovo 4-1-4-1. Davanti a far compagnia a Troiani ci sono gli ormai soliti Quattrini, Corrias, Sette ed Anello, con Di Maggio ad impostare il gioco. Gli ospiti non sono venuti al “Villa dei Massimi” per far da spettatori e si schierano con un 4-3-3 che, però, non ha molto peso offensivo vista la stazza di Proietto e Molinari.
Le prime fasi di gioco sono di studio, la Boreale è ben messa in campo da mister Giulietti e lascia poco spazio ai giocolieri di casa. Il primo pericolo, però, è di marca rossoblu, ma Anello non riesce a trovare l’angolino giusto dal limite dell’area di rigore (13′).
Episodio da moviola al minuto 20′, quando D’Amato, dopo una bella discesa sull’out di destra, viene steso al limite dell’area dalla scivolata di Lozzi: il signor Ferrara è vicino ed opta per la punizione, anche se i ragazzi in maglia gialla reclamavano per qualcosa in più.
La svolta dell’incontro arriva intorno alla mezz’ora, esattamente al 29′: Di Maggio recupera un pallone a centrocampo ed allarga a sinistra su Lozzi che divora letteralmente tutta la fascia, Ottorri compreso, e serve a Corrias il più facile dei palloni da spingere in porta. Vantaggio del Grifone con il decimo gol di Corrias, anche se in questo caso il merito è tutto del terzino destro Lozzi.
Questo gol spiana la strada ai ragazzi di casa che trovano il raddoppio pochi minuti più tardi sempre sulla catena di sinistra, anche se rischaino parecchio sulla punizione di Di Carmine, terminata a lato di un soffio. Tornando al gol, è ancora Corrias a timbrare il cartellino sull’assist di Troiani, bravissimo a guadagnarsi il fondo sulla sinistra e servire un altro pallone facile al bomber rossoblu.
Meriterebbe il gol il numero 11 di casa, ma il legno gli nega il gol all’ultimo minuto del primo tempo.
Ripresa – Il secondo tempo inizia con delle novità nelle file ospiti: esce il frastornato Ottorri e l’opaco Nastasi per lasciar posto a Ferranti e Mungiello. I cambi portano i frutti sperati, perchè la Boreale soffre di meno in difesa e porta qualche pericolo in più dalle parti di Carloni. Il primo a provarci è Iorio al minuto 10′, ma il suo tiro da fuori viene deviato e termina in corner.
Tre minuti più tardi è l’altro nuovo entrato, Celani, a divorarsi il gol che avrebbe riaperto la partita, ma il numero 15 da pochi passi spedisce incredibilmente alto con mezza porta spalancata.
Il Grifone, capendo di correre troppi rischi, ricomincia a macinare gioco e va vicina a chiudere l’incontro con Bianchi (22′), che però viene murato dalla bella parata di Zannoni, e con Anello (27′), che calcia fuori sull’ottimo assist a centro area di Quattrini.
E’ solo il preludio del gol, che arriva al 28′: il nuovo entrato Gallani lavora un bel pallone al limite dell’area e, una volta giratosi, lo spedisce alle spalle di un incolpevole Zannoni per il 3 a 0. Splendido il tiro a giro di sinistro di Gallani, che praticamente chiude l’incontro.
C’è ancora tempo, però, per il quarto gol rossoblu ad opera di un altro giocatore subentrato, Franzè: l’attaccante di casa sfrutta uno svarione difensivo avversario per involarsi a tu per tu con il portiere e batterlo con un diagonale senza scampo.
La Boreale esce con le ossa rotte da questo confronto e si trova invorticata sempre più nella lotta salvezza. Sicuramente non sono questi i campi dove deve andare a far punti la banda di Giulietti, che deve costruire la permanenza in categoria tra le mura amiche.
Di contro il Grifone si candida fortemente per un posto ai play-off, visto che ora Ladispoli e Villanova distano rispettivamente 4 e 10 punti.
