IL CRE.CAS. NON SI FERMA PIU’: AL TORLONIA CADE ANCHE LO SPORTING CITTA’ DI FIUMICINO

IL CRE.CAS. NON SI FERMA PIU’: AL TORLONIA CADE ANCHE LO SPORTING CITTA’ DI FIUMICINO
CRECAS: Di Loreti, Cupelli, Passiatore, Mancini, Calabresi, Palmieri, Hrustic (dal 43’st Corsi), Abbondanza, Gallaccio (dal 28’st Petroccia), Pascu, Collacchi (dal 28’st Gatta) A disp: Lucarelli, Di Benedetto, Eusepi, Gentile. All. Baiocco
SPORTING CITTA’ DI FIUMICINO: Francabandiera, Giorgini, Pompei, Maccaroni, Sevieri (dal 27’st Marzi), Bussi (dal 17′ st Alfonsi), Palermo, Di Fiandra, Nanni, Petrini (dal 8’st Blasi). A disp: Nota, Ingiosi, Di Menico, Sargolini All. Scudieri
ARBITRO: Sig. Frascaro di Firenze
MARCATORE: Gallaccio al 45′ pt
AMMONITI: Passiatore, Abbondanza, Collacchi, Palermo
E’ il Crecas ad aggiudicarsi il big match della decima giornata del girone A di Eccellenza.
Ai sabini basta un gol del bomber Gallaccio per avere la meglio di uno Sporting Città Di Fiumicino apparso a corto di idee.
Grande dimostrazione di solidità per i ragazzi di Baiocco, che rilancia Mancini dal primo minuto dopo il grave infortunio dello scorso anno e che davanti si affida alla coppia Gallaccio- Pascu per scardinare la difesa aeroportuale.
Passo indietro per la formazione di Scudieri, che deve fare a meno di Gamboni e che punta sulla vena realizzativa di capitan Di Fiandra, già a 8 reti in 9 partite.
PRIMO TEMPO VIVACE- Prima frazione di gioco a ritmi elevati. Parte forte il Crecas, che nei primi 20′ colleziona delle discrete occasioni da gol.
Già al 5′ padroni di casa vicini al vantaggio. Punizione profonda di Mancini sulla quale arriva Calabresi, ma il tocco del capitano termina alto di poco.
Al 13′ i sabini sfiorano ancora il gol, ancora su calcio piazzato. Stavolta è Pascu a trovare il tempo giusto per impattare la sfera, ma il suo colpo di testa sorvola la traversa.
Monologo iniziale del Crecas che al 18′ va di nuovo vicino alla segnatura. Stavolta il protagonista è il numero 9 Gallaccio, vera spina nel fianco per la difesa aeroportuale per tutti i 45′. Il bomber di casa riceve al limite dell’area, si gira bene ma calcia debolmente, trovando una risposta pronta di Francabandiera.
Terminato il periodo di sofferenza, gli ospiti si riorganizzano e prendono le misure agli avversari. Il ritmo cala leggermente ed è Palermo ad impensierire per la prima volta l’estremo locale Di Loreti con una conclusione dalla distanza che il classe 95 para in due tempi non senza difficoltà.
Fase centrale del primo tempo appannaggio degli ospiti che sfiorano due volte il bersaglio grosso con due belle conclusioni di Nanni e Petrini.
Fiutato il pericolo il Crecas si rigetta all’attacco alla ricerca del vantaggio prima del riposo. Forcing impressionantedei padroni di casa che in 5′ creano tre palle gol nitide. Dall’ultima di queste arriverà il gol partita.
Al minuto 42 Abbondanza calcia dalla media distanza, il suo tiro viene deviato e crea non pochi problemi a Francabandiera che deve distendersi sulla destra per evitare il punto dell’1-0.
Passa un solo giro di orologio e la squadra di casa si rende nuovamente pericolosissima. Grande anticipo di Palmieri, l’ex Tor Tre Teste esce bene palla al piede, guida la transizione e offre a Pascu un pallone d’oro per portare in vantaggio i suoi, ma la conclusione del numero 10 termina sull’esterno della rete.
Sono le prove generali del gol, che arriva allo scadere dei primi 45′. Cross apparentemente innocuo dalla sinistra di Hrustic sul quale si avventa Gallaccio che anticipa bene Gentili e con l’esterno destro batte Francabandiera per la gioia dei tifosi di casa. Imbufalito Scudieri con la sua difesa, decisamente troppo statica nell’occasione.
SECONDO TEMPO IN CONTROLLO-  Ci si aspetta un secondo tempo arrembante da parte dello Sporting, ma la formazione di Scudieri non riesce mai a mettere sotto assedio il Crecas. Troppi lanci lunghi per l’isolato Di Fiandra da parte dei rossoblu. Il capocannoniere del campionato soffre la marcatura di Calabresi che con l’aiuto dell’ottimo Palmieri fa la voce grossa sui pallone aerei.
In realtà gli ospiti vanno anche vicino al pareggio ad inizio ripresa. Gran calcio di punizione di Palermo, ma il pallone si stampa sulla traversa.
E’ l’occasione più importante capitata agli aeroportuali che poco dopo rischiano di prendere il gol del 2-0 in contropiede. Tiro- cross di Hrustic sul quale Maccaroni è bravissimo a salvare ad un metro dalla porta.
Al 30′ ancora Crecas vicino al raddoppio. Percussione centrale di Abbondanza che, arrivato ai 16 metri, calcia verso lo specchio ma Francabandiera si fa trovare pronto.
Ottima gestione del risultato da parte degli uomini di Baiocco che, da allenatore esperto, toglie lo stanco Gallaccio per far entrare Petroccia per congelare il possesso palla. Rischiano però i padroni di casa in un paio di disimpegni difensivi sbagliati. Al 34′ Calabresi perde un pallone sanguinoso sulla trequarti, il pallone arriva ad un poco ispirato Nanni sulla destra, il numero 10 è bravo a calciare rapidamente con il suo sinistro verso la porta di Di Loreti che però respinge con i pugni.
E’ l’ultimo pericolo corso dal Crecas, che dopo 4′ di recupero può esultare per una vittoria che, alla luce dei risultati odierni, ha un importanza stratosferica.
Vincenzo Ricciardi