IL CITTA’ DI CIAMPINO ESCE DALLA COPPA ITALIA MA RECRIMINA SULLA CONDUZIONE ARBITRALE

IL CITTA’ DI CIAMPINO ESCE DALLA COPPA ITALIA MA RECRIMINA SULLA CONDUZIONE ARBITRALE

Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato del Città di Ciampino inerente la gara di ieri.

 

Non arriva la tanto sperata rimonta nel ritorno di Coppa Italia contro il Broccostella, anzi i ciociari espugnano il Superga per 2 a 0.

Il match – Il Città di Ciampino incassa la quarta sconfitta consecutiva tra coppa e campionato, la seconda consecutiva al Superga dopo quella di domenica scorsa con il Velletri in campionato. La gara ha visto i padroni di casa partire bene, con buone trame di gioco. Ma al 15° sono gli ospiti ad avere la più ghiotta occasione, andando vicinissimi al gol e mancandolo veramente in maniera clamorosa, con la porta aereoportuale completamente sguarnita. Scampato il pericolo i biancorossoblu si riversano nuovamente nella metà campo avversaria, le occasioni fioccano, tra cui un calcio di rigore dubbio non concesso ai padroni di casa. Ma all’intervallo il parziale è quello di partenza: 0 a 0.

Nella ripresa gli uomini di Colantuoni mettono nuovamente pressione agli ospiti che intorno al 10° minuto sbloccano l’incontro con una ripartenza, che trova la retroguardia ciampinese impreparata. Il pallonetto con Pagella in uscita è letale. Per passare adesso i ciampinesi hanno bisogno di realizzare tre reti: Colantuoni effettua tutti i cambi a disposizione mettendo dentro Simboli, Federici e Lukaj. Gli aereoportuali sono più offensivi, le mischie in area ospite si susseguono ma la palla non trova mai la deviazione vincente. Anzi al 32° minuto arriva il raddoppio ospite su una punizione battuta dal vertice alto dell’area di rigore, che si infila direttamente in rete tra una selva di gambe. Il colpo è duro da assorbire, rimane solamente la forza della disperazione per rendere meno pesante il passivo. Il Città di Ciampino prova più volte la conclusione, ma il portiere ciociaro lascia la sua porta inviolata sino al triplice fischio. Termina così 2 a 0 per il Broccostella che accede al turno successivo.

Brutto gesto del direttore di gara – Al termine del match c’è da registrare un bruttissimo gesto del direttore di gara, che punzecchiato dal pubblico ciampinese per non aver concesso nemmeno un calcio di rigore tra i 2 contestati, si portava la mano sui propri genitali. Un gesto da censurare, che ha mandato su tutte le furie i presenti, rischiando anche che la situazione degenerasse. Fortunatamente placata dopo pochi minuti dalla dirigenza locale.

La furia del Presidente Cececotto – Al termine della quarta sconfitta consecutiva, a prendere la parola è il presidente aereoportuale Antonio Paolo Cececotto: “A fine anno tirerò giù le somme, rispettando a pieno gli impegni presi – annuncia il patron – anche se nella finestra di mercato ci saranno molti tagli, la situazione è veramente imbarazzante. Dopo la gara di ieri, credo che mi dedicherò maggiormente a Scuola Calcio e Settore Giovanile, gli unici due settori che veramente mi stanno regalando soddisfazioni insieme al Calcio a 5 che è primo in classifica. Ho notato che nonostante la disfatta io ero arrabbiatissimo, mentre alcuni calciatori avevano voglia di scherzare e ridere. Senza contare dell’atteggiamento tenuto dalla terna arbitrale: che oltre a non concedere due calci di rigore e non segnalare il gol del vantaggio ospite in fuorigioco si è permessa il lusso di effettuare gesti provocatori davanti a un nutrito pubblico di bambini della nostra Scuola Calcio. – Conclude Cececotto – Il nostro è un impianto molto tranquillo, frequentato da famiglie e bambini, ma se ci inviano dei direttori di gara maleducati e lo dobbiamo trasformare in quegli impianti in cui è necessario avere le forze dell’ordine, ci adegueremo”.