Sette risultati utili consecutivi in una striscia impreziosita da cinque successi di fila fanno senza ombra di dubbio del Civitavecchia una delle squadre del momento nel Girone A.
Senza i complessivi cinque punti di penalizzazione accusati dal club nerazzurro, Parla e compagni sarebbero attualmente sul terzo gradino del podio a soli due punti dalla Viterbese Castrense.
Un rendimento che inorgoglisce i vertici del club, ma che non sposta di un centimetro gli obiettivi fissati in estate.
“Attraversiamo un buon momento – commenta serafico il direttore sportivo Bernardo Iannicelli – Siamo partiti con l’intento di fare più punti possibile e ci stiamo riuscendo”.
Eppure, la grande rimonta nerazzurra ha spinto più di un osservatore ad inserire la “Vecchia” tra le possibili outsider.
“Siamo consapevoli di essere una buona squadra, ma disponiamo di una rosa un po’ corta a differenza di squadre che hanno investito molto più di noi e che puntano decisamente al salto di categoria.
Inserirsi nella lotta per il titolo diventa complicato, meglio continuare a costruire la nostra salvezza domenica dopo domenica, come abbiamo fatto finora”.
Se si eccettua un lieve flessione a metà ottobre, la squadra ha sempre risposto in maniera convincente.
Questo ha alimentato l’interesse di altri club verso alcuni dei calciatori più in vista nella rosa a disposizione di Castagnari.
“Non ne posso più, non vedo l’ora che arrivi il 17 dicembre e che si chiuda questo benedetto calciomercato.
Voglio dirlo a chiare note, sperando di non dover più tornare sull’argomento: Travaglione e Giufrida non si muovono da qui.
Con i ragazzi abbiamo preso un impegno serio in estate, dicendo loro che il gruppo costruito a luglio sarebbe rimasto invariato sino al termine della stagione e vogliamo mantener fede alle nostre promesse”.
E finora, in effetti, non c’è stata alcuna uscita e solo un’entrata in squadra, quella di Paolini che ha esordito due giorni fa al Futbol Campus.
Il nuovo corso del Civitavecchia ha avuto il merito di compattare anche i tifosi.
“Ci seguono sempre, in casa ed in trasferta, e di questo dobbiamo esser loro riconoscenti.
Due domeniche fa sono andato a sedermi vicino alla gente in gradinata e mi ha fatto piacere sentirli dire che quest’anno a Civitavecchia non si parla più di pendenze e rimborsi non pagati.
Questa è la nostra vittoria più bella”.
Una medaglia che brilla sul petto di Iannicelli e Fronti.
“Io ed Ugo ci conosciamo da tanti anni e già in passato abbiamo lavorato insieme (a Ladispoli, ndr).
Siamo complementari e ci stiamo dedicando alla causa del Civitavecchia ventiquattro ore su ventiquattro.
C’è tanto da fare e molto tempo siamo costretti a sottrarlo alle nostre famiglie, ma lo facciamo con orgoglio, perchè questa società merita di ricostruirsi un nome importante”.
Domenica prossima arriva il Fonte Nuova, che contro il Rieti ha sfiorato l’impresa.
“Sarà una gara difficilissima, anzi la più difficile perchè non l’abbiamo ancora giocata e nasconde delle insidie”.
L’obiettivo sarà recuperare Giuffrida, mentre certamente sarà out Leone, infortunatosi ad un braccio in uno scontro di gioco contro il Futbolclub.
Il difensore si è sottoposto ad una doccia di gesso leggero e proverà a recuperare per la successiva gara di Monterotondo.
Contro l’undici di Rosa, invece, verrà certamente arretrato in difesa Panunzi che già ha fornito prestazioni convincenti in quel ruolo nel corso della stagione.
