I CALCI DI RIGORE PREMIANO L’URBETEVERE

I CALCI DI RIGORE PREMIANO L’URBETEVERE

I gialloblù di Fontana, dopo aver sprecato un rigore con Gianfagna nella ripresa, approdano alle semifinali del “Beppe Viola” alla lotteria dei calci di rigore per 5-4 sul Savio dopo che l’incontro, al termine dei settanta minuti, si era chiuso senza reti e con poche emozioni. Ora per il “team” di “Via della Pisana”, c’è la sfida contro il Tor Sapienza in semifinale.

SAVIO-URBETEVERE 4-5 dcr

Savio: Caprioli, Morazio, Casciani (36’Marini), Rita, Manzelli, De Santis, Bellistri (55’Dey), Nargiso Galasso, Costantino (46’Zorresi), Cioffi, Angelini (40’Di Mambro). A disp.:Scaramuzzino, Linardi, Ascione. All.:Bolic.

Urbetevere: Grifoni, Ciotti, Premici (63’Vitucci), Signorino, Veneziale, Caputo, Gianfagna, Calcagni (51’Petrone), Salvi (68’Odoriso), Perfetti, Iacobucci (55’Cianti). A disp.:Sottoriva, Di Paolo, Putrino. All.:Fontana.

Arbitro: D’Ascanio di Roma 2.

Sequenza rigori: Di Mambro (S) goal, Gianfagna (U) goal, Marini (S) goal, Ciotti (U) goal, Cioffi (S) goal, Veneziale (U) goal, Dey (S) parato, Petrone (U) goal, De Santis (S) goal, Odoriso (U) goal.

Note: Ammonito:Bellistri (S). Recupero:1’pt e 3’st. Giornata di sole con un po’ di vento. Al 49′, Caprioli (S) ha parato un calcio di rigore a Gianfagna (U).

Ci sono voluti i calci di rigore per decidere la seconda squadra qualificata per le semifinali del “Beppe Viola”. Alla fine, al “Superga”, dopo uno scialbo 0-0, l’ha spuntata l’Urbetevere che ha anche fallito nella ripresa un calcio di rigore  con Gianfagna. I gialloblù di Fontana si presentano con un 4-2-3-1 con Gianfagna, Salvi e Iacobucci alle spalle dell’unica punta Iacobucci mentre il Savio di Bolic risponde con un 4-4-2 con Costantino e Cioffi in attacco. Dirige l’incontro D’Ascanio di Roma 2, buona la sua direzione. Ad inizio gara, le due squadre sono molto attente in difesa e non ci sono grosse emozioni. Al 12′, l’Urbetevere si fa vedere con un calcio d’angolo dalla sinistra di Calcagni che attraversa tutta l’area di rigore e poi termina fuori creando qualche brivido alla porta del Savio. Al quarto d’ora, i gialloblù vanno vicino al goal: Signorino, tra i migliori dell’Urbetevere con Ciotti e Veneziale, serve Iacobucci che manda fuori di poco alla sinistra di Caprioli con un rasoterra dal limite dell’area. E’ l’ultima emozione di un primo tempo che ha offerto pochissime note di cronaca. Nella ripresa, il “copione” non cambia con le due squadre che lottano molto a centrocampo cercando di non scoprirsi troppo in difesa. Al 13′, il “team” di “Via della Pisana” spreca una grossa opportunità per passare in vantaggio: Bellistri, successivamente ammonito, atterra in area di rigore Gianfagna, e per il direttore di gara D’Ascanio, è calcio di rigore. Dal dischetto, si presenta lo stesso Gianfagna ma Caprioli è molto bravo ad intuire la traiettoria, non molto angolata, e respinge la sua conclusione alla sua destra. A questo punto, dopo la grande occasione persa per passare in vantaggio, l’Urbetevere si “spegne” mentre cresce il Savio che non ha mai impensierito Grifoni fino a questo momento. Al 20′, la squadra di Bolic si fa vedere per la prima volta dalle parti di Grifoni: sul calcio di punizione di Dey, tra i migliori del Savio con De Santis, Cioffi  e Marini, dopo la respinta della difesa gialloblù, Di Mambro conclude a rete con il pallone che termina fuori alla sinistra del portiere gialloblù. Poco dopo, ci prova Cioffi da fuori area ma la sua conclusione termina fuori alla sinistra di Grifoni. E’ un buon momento per il “team” di “Via Norma” che al 26′, va vicino all’1-0: Marini lancia Cioffi che s’invola sulla sinistra ma non inquadra la porta con un tiro d’esterno. Prima dell’epilogo, il Savio è sfortunato in virtù della parte alta della traversa colpita da Marini con un bel tiro da fuori area con il pallone che finisce sul fondo. Dopo tre minuti di recupero, al triplice fischio di D’Ascanio, sono inevitabili i calci di rigore per decidere il nome della seconda semifinalista del “Beppe Viola”. I gialloblù di Fontana sono molto precisi dagli undici metri grazie alle reti di Gianfagna, Ciotti, Veneziale, Petrone ed Odoriso mentre per il Savio, è stato decisivo l’errore di Dey mentre sono andati a segno Di Mambro, Marini, Cioffi e De Santis. Al triplice fischio di D’Ascanio di Roma 2, è festa grande per l’Urbetevere che dopo la grande paura per aver fallito un calcio di rigore nel secondo tempo, approda alle semifinali dove affronterà il Tor Sapienza mentre per il Savio, che è uscito comunque dal campo a “testa alta”, è un amaro ko con l’unico rammarico di essere stato più aggressivo solo nella parte finale del “match”.

Giorgio Attolico