Giardinetti, parla mister Ranieri: “Rispetto per tutti, ma siamo convinti di poter arrivare lontano”

Giardinetti, parla mister Ranieri: “Rispetto per tutti, ma siamo convinti di poter arrivare lontano”

A cura di Ruggero Gaetani

Giovane età ma curriculum decennale, Leonardo Ranieri si appresta a vivere la sua dodicesima stagione da tecnico, che quest’anno lo vedrà al timone della rosa Under 16 del Giardinetti (Girone B). Dopo aver concluso la scorsa stagione guidando l’Under 19 dei biancorossi ad un grande campionato culminato con la conquista dei playoff, il mister ha fatto ritorno alla categoria Allievi, dopo che nel corso degli anni ha portato il suo contributo un po’ in tutte le categorie giovanili della società di Via dei Ruderi di Torrenova.

La stagione sua e della squadra è iniziata ufficialmente il 22 Ottobre con l’1-1 esterno in casa del Fondi:” In linea di massima sono soddisfatto per quanto ottenuto nella prima giornata: è la trasferta più lunga del campionato, abbiamo giocato su un campo dove stava diluviando fino ad un’ora prima della partita, quindi in condizioni difficili, e la squadra che abbiamo affrontato è comunque dura da superare per tutti. C’è rammarico perchè abbiamo dominato per larghi tratti della gara, siamo andati in vantaggio senza riuscire a chiuderla nonostante le numerose occasioni create, poi nel finale loro hanno ricevuto un rigore che oserei definire dubbio, e che a parti inverse avrebbe sicuramente fatto discutere. In ogni caso non mi piace parlare di questioni del genere, il rimpianto è solo nostro per non essere riusciti a fare i tre punti su un campo così ostico“.

Il tecnico inoltre analizza le differenze tra l’ambiente Under 19 e Under 16 dove ha fatto ritorno in questa stagione: “Lo scorso anno ho lavorato con un gruppo di ragazzi che conoscevo bene, era un progetto che veniva portato avanti da almeno due anni e che è stato fondamentale concludere dopo il tantissimo lavoro che gli è stato dedicato. In Under 19 è calcio vero, partite ruvide e combattute dove bisogna stare sempre sul pezzo. Con questi ragazzi classe 2007 il discorso è leggermente diverso: bisogna ripartire un po’ da zero, farli diventare giocatori, infondergli quello spirito battagliero che fa parte della mentalità che cerco di infondere come allenatore, e soprattutto capire quanto è importante essere una squadra”. 

Tornando al presente il mister esprime il suo pensiero in merito al Girone B in cui si trova il suo Giardinetti: “Quando sono usciti i gironi non posso negare di aver provato un pizzico di disappunto, sono convinto che potevano essere strutturati meglio. Purtroppo per noi questo è il più difficile secondo me, a bocce ferme sicuramente possiamo dire la nostra per i playoff ma non si può negare che le nostre avversarie sono tutte di grandi qualità. Noi ragioniamo partita per partita, siamo un’ottima squadra ma dobbiamo ricordarci che ci sono anche le altre“. In chiusura un commento sul prossimo impegno della squadra: “Sabato esordiremo in casa contro la DF Academy, mi aspetto una squadra affamata e che vuole dimostrare di avere più qualità dell’avversario che affronta. In questa categoria non bisogna mai guardare il nome dell’avversario, si può vincere o perdere con chiunque, ma non è negoziabile l’entrare in campo con la voglia di portare a casa i tre punti ogni partita. Sappiamo cosa dobbiamo fare e siamo pronti”.