Giardinetti, Moscetti: “Ho trovato grandi ambizioni”

Giardinetti, Moscetti: “Ho trovato grandi ambizioni”

Di Carlo Edoardo Canepone.

Flavio Moscetti è uno dei volti nuovi della stagione del Giardinetti. Il nuovo responsabile del settore giovanile biancorosso è al lavoro da circa venti giorni in via dei Ruderi di Torrenova con grande entusiasmo come sottolinea in un’intervista ai nostri microfoni. Queste le sue parole.

“Come è iniziata questa difficile stagione?”

“Quando il Giardinetti mi ha chiamato, ho capito subito che qui sono tutte persone ambiziose e che vogliono sempre migliorarsi. Al mio arrivo ho cercato di valutare da vicino i gruppi e alcuni ovviamente hanno avuto bisogno di più ritocchi. Nonostante tutto, questo inizio non mi ha deluso affatto, anche se si può sempre fare di più. I gruppi che hanno subito più cambiamenti avranno bisogno di più tempo per amalgamarsi e diventare squadra, ma la società è sempre vicina ai ragazzi”

“Quale è il gruppo più pronto per dire la sua in questa stagione?”

“Il gruppo meno stravolto è stato quello dell’Under 17, che era già valido lo scorso anno e quest’anno è stato ritoccato solo con 3-4 innesti. Penso sia il gruppo più pronto per lottare per i vertici, anche perché ha un allenatore giovane, ma molto bravo. I ragazzi sono forti sia a livello tecnico che a livello mentale, che non significa essere presuntosi, ma essere consapevoli di essere forti”

“Come è stato accolto dallo staff biancorosso?”

“Sono tre settimane che lavoro qui e devo dire che ho trovato un ambiente familiare e davvero molto competente. Gruppi educatissimi, qualità fondamentale per crescere. Spero davvero di rendere il lavoro più facile a tutti. Sono stato accolto alla grande, con rispetto e considerazione. Noi vogliamo essere una seconda famiglia per questi ragazzi”

“In un momento così complicato, come si sta comportando il Giardinetti?”

“Abbiamo un presidente ambizioso che, nonostante tutto quello che stiamo passando a livello mondiale, sta facendo grandi investimenti su strutture e organigramma. Questo non è da tutti e gli va dato un grande merito. Abbiamo massimo rispetto noi di lui così come lui di noi e questo ci da uno stimolo in più”