FREZZA E LUCIDI REGALANO I QUARTI ALL’APRILIA. ROMULEA KO

FREZZA E LUCIDI REGALANO I QUARTI ALL’APRILIA. ROMULEA KO

ROMULEA 0
APRILIA 2

Romulea: Terenzi (21’ st Picca), Ciambella, Michetti, Baldazzi, Palmieri (12’ st Merolli), Borelli, Forte (26’ pt Rossi), Novelli, Vinci, Chiapparrone (9’ pt Brogna 28’ pt Sorrentino), Donat. A disp.: Giusti, Abagnale. All.: Attili.

Aprilia: Bortolameotti, Frezza, Gianvanni (30’ st Paglia), Faenza, Lucidi, Mileto (8’ st Alivernini), Tortora F. (26’ st Scognamiglio), Tortora M., D’Angelo (17’ st Straolzini), Semprini (13’ st Coser), Fofi (9’ st Iannucci). A disp.: Ceraldi. All.: Fattori.

Arbitro: Caciotti di Albano Laziale.

Marcatori: 4’ pt Frezza, 14’ st Lucidi.

Note: ammoniti: Merolli (R), Straolzini (A). Recupero: 1’ pt, 4’ st.

CIAMPINO – Finisce agli ottavi di finale il sogno “Beppe Viola” per la Romulea. Al “Superga” l’avventura dei romani s’interrompe per colpa dell’Aprilia, più cinica e abile a sfruttare le occasioni capitatele. L’avvio dei ragazzi di Attili è promettente e con Vinci, al 3’, la Romulea sfiora il vantaggio, ma il tocco ad anticipare l’uscita del portiere dell’attaccante esce di poco alto sopra la traversa. Al primo affondo è, però, l’Aprilia a passare. Sul capovolgimento di fronte (4’) Frezza pennella una traiettoria micidiale che va ad infilarsi sotto l’incrocio dei pali alla destra di Terenzi. I giallorossi subiscono il colpo e perdono lucidità nella manovra, troppo spesso lenta e prevedibile per cercare di impensierire la retroguardia pontina. Al 19’ l’Aprilia va vicina al raddoppio con un’azione devastante sulla destra di D’Angelo che salta due avversari e, da posizione defilata, non trova la porta. Nelle ripartenze la squadra di Fattori punge con una certa continuità, come al 25’ con Fofi, che poi calcia male. Un minuto dopo Lucidi su punizione alza la mira. La Romulea, costretta a tre cambi nel giro di soli 28 minuti, si sveglia nel finale di tempo e con il neo-entrato Rossi fa tremare la porta di Bortolameotti con una conclusione insidiosa. A inizio ripresa la Romulea potrebbe pareggiare con Donat, uno dei più attivi, bravo a smarcarsi in area e a calciare, ma sulla traiettoria è decisiva la deviazione con il corpo in calcio d’angolo di Mileto. L’Aprilia, com’era successo anche nel primo tempo, non perdona e con Lucidi trova il raddoppio. Sulla punizione da posizione impossibile del numero 6 apriliano Terenzi non è impeccabile e si lascia sorprendere dalla strana traiettoria del pallone. Per la Romulea è una mazzata. I romani di San Giovanni si sciolgono come neve al sole e non trovano più la forza di reagire. L’unico sussulto è con Donat allo scadere, ma Bortolameotti c’è. In pieno recupero l’Aprilia sfiora in due occasioni il tris, la più clamorosa con Scognamiglio che pasticcia davanti a Picca. La formazione di Fattori ai quarti è attesa ora dalla corazzata Frosinone che, nell’ultimo ottavo, ha strapazzato la Lupa Frascati con una tripletta dello scatenato D’Aguanno.

Piero Zomegnan