Flaminia, tre punti d’oro: sconfitto il Sassari Latte Dolce nel recupero

Flaminia, tre punti d’oro: sconfitto il Sassari Latte Dolce nel recupero

Di Alessandro Bastianelli.

Serie D Girone G, 26^ giornata: Flaminia – Sassari Latte Dolce 1 – 0

Flaminia: Francabandiera, Battaiotto, Carta, Lazzarini, Locci (28’pt Leonardi), Moracci, De Costanzo (24’st Battaglia), Mastrantonio (30’st Vittori), Ingretolli, Macrì, Tiozzo (28’pt Calisto). A disp. Reali, Gnignera, Ferrara, Cesarini, Damiani. All. Vigna.

Sassari : Garau (35’st Pittalis), Fideli, Ruiu, Cabeccia, Bianchi, Patacchiola, Demartis (41’st Delizos), Masala (32’st Scanu), Scognamillo (35’st Contu), Usai, Marcangeli (39’st Carpentieri). A disp. Congiu, Ravot, Serra, Piga, Delizos. All. Paba.

Arbitro: Gullotta di Siracusa

Marcatori: 2’st Carta.

Note: 2′ e 5′ recupero; ammoniti Demartis, Usai, Fideli, Marcangeli Lazzarini, Battaiotto.

Vittoria importante in chiave salvezza per il Flaminia, che in casa batte il Latte Dolce con un secco uno a zero, prendendo tre punti che pesano tantissimo.

Nel pantano del Madami, pesano di più le ambizioni di un Flaminia pericolante, che alla prima vera occasione sblocca il risultato contro un Latte Dolce scarico e abulico.

Il primo tempo non diverte, il terreno pesante e l’attitudine difensiva delle due squadre non permettono al match di offrire spunti interessanti, se non qualche giocata di Macrì e Usai.

Al 30′ primi guai per il Flaminia, che perde per infortunio Locci, spazio a Leonardi e dentro un under in difesa per il malcapitato Tiozzo. Il Flaminia si faceva vedere solo nel finale di tempo con un paio di incornate di Ingretolli, ma l’ex Campobasso non sfrutta al meglio il lavoro sulle fasce di Vittori e Macrì.

Si va al riposo sullo 0 – 0, ma per il gol basta attendere un paio di minuti: la ripresa infatti si apre con la punizione di Moracci ed il guizzo in area di Gianmarco Carta, che di testa firma il gol che deciderà la partita.

Di lì in poi la gara si mette in discesa per i civitonici, che in casa serrano i ranghi costringendo il Latte Dolce solo al tiro da fuori.

Dopo il tiro di Leonardi parato da Garau, e la punizione di Demartis calciata alta, i sardi chiedono il rigore per un sospetto mani in area, con Gullotta di Siracusa che lascia proseguire al 33′.

Nel finale, con gli spazi apertissimi e le marcature saltate, il Flaminia si gioca malissimo almeno tre chance: prima Pittalis, entrato al posto di Garau nel torbido gioco degli under, viene graziato dopo un’uscita scriteriata, poi Ingretolli sugli sviluppi di un corner fa tutto quel che può per sbagliare un gol già fatto, facendosi murare da Pittalis un tap in che sembrava già gol.

Nel finale Francabandiera sfoggia il miracolo su Andrea Usai, sigillando la porta e dando ancora tempo a Vittori di divorarsi un altro gol facile facile in ripartenza.

Poco male, perché i tre punti se li porta a casa il Flaminia resistendo con tanto carattere e un solo gol, ma decisivo. Ora la classifica sorride, con il Monterosi agganciato a 28 e la concreta speranza di potersi salvare senza play out.