Ha destato scalpore la decisione del Grifone Monteverde di sollevare dall’incarico il tecnico Alessandro Cuomo e contestualmente annunciare il nome del suo sostituto, Stefano Ferretti, nell’immediata imminenza delle festività natalizie.
Per capire le ragioni del club presieduto da Stefano Ulisse abbiamo allora scomodato Vincenzo Faraci che, da comunicato emesso, risulta parte attiva nell’affaire che ha condotto sulla via Portuense l’ex allenatore di Guidonia e Lupa Frascati ed il nuovo ds, Angelo Arquilla.
“Quella di separarci da Cuomo è stata una scelta del presidente, condivisa dai nuovi soci – esordisce Faraci – Forse la comunicazione poteva arrivare anche qualche giorno dopo Natale, ma ci siamo detti che sostanzialmente non sarebbe cambiato molto.
Il patron era convinto che questa squadra potesse ambire ad una classifica migliore e così ha maturato questa decisione, ribadendo la stima nei confronti di Cuomo.
Oltretutto, come sapete, in questo periodo le squadre fanno dei richiami di preparazione e non avrebbe avuto senso perdere ulteriore tempo”.
A cosa prelude l’ingresso di questi nuovi soci?
“Innanzitutto, mi piace rimarcare come si siano presentati benissimo ed in punta di piedi, senza le fanfare utilizzate in passato da altri personaggi – rimarca il team manager del Grifone Monteverde – Angelo Arquilla è abituato a muoversi a livello professionistico e da lì deriva la sua conoscenza con Stefano Ferretti, visto che i due lavorarono insieme ai tempi della Pro Vasto in C2.
Per quanto concerne gli obiettivi, essi verranno stabiliti nel momento in cui saranno delineati gli scenari.
Quest’anno la presenza delle due corazzate Viterbese Castrense e Rieti ha scoraggiato molte squadre dal compiere investimenti più massicci, il prossimo anno vedremo…
Fermo restando che noi siamo ancora dei novizi per quanto riguarda questa categoria e credo sia opportuna una politica dei piccoli passi”.
Un discorso che inevitabilmente ci riporta all’annosa quaestio del Villa dei Massimi…
“Non è un caso che gli unici due campi “bloccati” a Roma siano il nostro e quello del Futbolclub.
Ci siamo trovati di fronte tantissimi ostacoli di natura burocratica da superare e ci auguriamo di arrivare alla fine di questo percorso, prima o poi…”
Cosa vi aspettate da Ferretti?
“Con lui getteremo le basi per il prossimo anno.
In questi mesi consolideremo il nostro rapporto e cercheremo anche di migliorare l’attuale posizione in classifica”.
Arquilla è un agente FIFA.
Puntellerete ulteriormente l’organico in vista del girone di ritorno?
“Su questo preferiamo non esprimerci.
Il mister ha già detto di voler valutare attentamente la rosa a sua disposizione nelle prossime due settimane e solo dopo decideremo se e dove intervenire, fermo restando che Ferretti ci ha già detto che la trova di buon livello e che ogni discorso di natura tecnica dovrà comunque procedere di pari passo con quelli che investono la sfera economica”.
Ferretti verrà ufficialmente presentato alla squadra nella giornata odierna, quando Iannotti e compagni si ritroveranno in campo.
L’esordio in panchina è invece fissato per domenica 5 gennaio, quando il Grifone Monteverde recherà visita al Futbolclub.
