Eccellenza, Play-off “B”: Anzio e W3 Maccarese sono padrone del loro destino, il Sora può sperare solo nel sorteggio

Eccellenza, Play-off “B”: Anzio e W3 Maccarese sono padrone del loro destino, il Sora può sperare solo nel sorteggio

Domenica prossima si concluderà anche la kermesse tra le seconde classificate dei tre gironi del massimo campionato regionale.

L’ultimo appuntamento del triangolare si disputerà allo stadio “Massimo Bruschini”, scenario nel corso degli anni di numerosissimi match di cartello.

Non sarà certamente da meno quello che opporrà l’Anzio alla W3 Maccarese, che nella classifica del mini-girone inseguono rispettivamente con uno e due punti la capolista Sora che ha concluso il gironcino con tre punti all’attivo.

Come nel caso della gara che si disputerà a Tivoli, l’aberrante meccanismo di questa kermesse non esclude a priori un ricorso al sorteggio per stabilire il nome della fortunata che il prossimo 29 maggio giocherà tra le mura amiche la gara d’andata con una squadra toscana scelta tra Tau Altopascio, Livorno e Figline.

L’ormai celebre urna di via Tiburtina verrà rispolverata in caso di successo neroniano ai tiri di rigore.

Per evitare la beffa del sorteggio la squadra di Mario Guida deve vincere nei tempi regolamentari, mentre a quella di Stefano Manelli basterebbe anche un successo dagli undici metri.

Il percorso delle due squadre in campionato è stato molto positivo ed in linea con le aspettative iniziali.

L’Anzio ha chiuso alle spalle della Tivoli 1919 dominatrice del Girone B, domando alla penultima giornata le resistenze della Luiss.

Il club di patron Franco Rizzaro ha messo a disposizione del suo tecnico una rosa di grande qualità, confermando gli uomini che già si erano brillantemente distinti in occasione del “Torneo della Ripartenza” di dodici mesi fa ed alzando l’asticella qualitativa dove erano emerse delle carenze.

L’inserimento di uomini come l’ex Rieti ed Astrea Lorenzo Di Curzio e dell’immarcescibile Tommaso Gamboni hanno garantito al reparto offensivo ulteriori soluzioni insieme a Marco Giordani ed a Gabriele Giusto.

Il tutto senza trascurare i sempre pericolosi inserimenti in zona-gol di uno come Pietro Bencivenga, che da terzino qual era è stato trasformato da Guida in variabile impazzita sulla corsia mancina.

Non è un caso che i neroniani abbiano concluso la regular season con ben 75 reti all’attivo, appena tre in meno rispetto alla capolista.

La difesa, rimasta purtroppo orfana di un elemento determinante come Emanuele Martinelli, sarà guidata tra i pali da Simone Rizzaro, che giusto domenica prossima festeggerà i suoi primi 400 gettoni di presenza con la maglia dell’Anzio.

Undici vittorie e quattro pareggi lo score della formazione portodanzese nelle quindici partite giocate di fronte al pubblico amico nel corso della stagione 2021/22.

La W3 Maccarese, che nella prima sfida ha prevalso sul Sora ai tiri di rigore, si è aggiudicata il secondo posto nel complicatissimo Girone A alle spalle del Pomezia.

La formazione bianconera è partita a spron battuto in campionato, vincendo le prime cinque gare, ma incappando successivamente in una serie di tre sconfitte consecutive.

Alla lunga il suo rendimento costante ed il calo della Polisportiva Favl Cimini nella fase conclusiva del torneo l’hanno premiata e adesso proverà a giocarsi fino in fondo le proprie chance di prolungare la sua post-season.

Il triumvirato Spinella-Farina-Persi ha saggiamente puntato sulla continuità, confermando il blocco storico della squadra con l’aggiunta di pedine che hanno regalato ulteriori soluzioni al giovane tecnico romano.

Cardini ineludibili della squadra sono certamente Capitan Filippo Mazzesi, difensore centrale con trascorsi ad Ostia che comporrà la cerniera difensiva con Cristiano De Giudici e Gabriele Pellegrino, bomber Alessio Damiani ed i fratelli Mirko e Matteo Troccoli, già protagonisti dell’ascesa in Serie D del Team Nuova Florida.

A loro vanno aggiunti elementi importantissimi come il portierini Mattia Baldinetti, ex secondo di Proietti Gaffi al Real Monterotondo Scalo, Luca Di Giovanni, funambolico esterno offensivo già ammirato con le maglie di Montespaccato, Pomezia e Città di Anagni, e l’ex trasteverino Mario “Lautaro” Larosa.

Il tutto senza trascurare l’apporto in mediana di gente come Francesco Bergamini, autore della rete del momentaneo 1-0 con il Sora, e Simone Starace.

La forza della W3 Maccarese risiede nella proverbiale compattezza di un gruppo in cui tutti i protagonisti conoscono alla perfezione pregi e difetti dei propri compagni.

La costanza di rendimento della squadra viene esaltata anche dai dati statistici: sui 63 punti raccolti in campionato 31 sono arrivati al San Francesco di Acilia e 32 in campo avverso.

Interessante però il rendimento alla voce “reti subite”: 19 tra le mura amiche, appena 12 in trasferta.

A dirigere l’incontro, che avrà inizio alle ore 11 di domenica 15 maggio, sarà Andrea Prencipe di Tivoli.

L’arbitro tiburtino si avvarrà della collaborazione di Lorenzo Arcidiacono di Roma 1 e di Federica Ciufoli di Albano Laziale.