A cura di Simone Capone
Giornata ricca di partite importanti quella di domenica prossima, dove molte delle squadre più in forma del girone A si incroceranno in scontri diretti per i primi posti in classifica.
Fregene sarà uno dei palcoscenici principali di questa nona giornata per diversi motivi: al “Paglialunga“, infatti, arriva il Ladispoli di Claudio Solimina, per un derby dal sapore ancora più gustoso proprio a causa del primato ladispolense.
Umore alle stelle per entrambe le formazioni, che in settimana si sono guadagnate il pass agli ottavi di Coppa Italia ribaltando i passivi subiti nelle gare di andata.
Qui Fregene – I biancorossi di Paolo Caputo hanno dovuto faticare parecchio mercoledì per stendere il Civitavecchia, che si è arreso solamente ai calci di rigore.
Il successo con i portuali è il secondo consecutivo per il Fregene, che bissa il 3 a 0 di domenica scorsa con il Grifone Monteverde e vuol tornare a fare la voce grossa in un campionato che sin’ora non lo ha visto certo protagonista: ” Mi aspettavo una partenza così – afferma mister Caputo – la squadra è nuova e rinnovata, mi è servito del tempo per conoscere tutti e trovare i giusti equilibri.
Anche la preparazione questa estate è partita un pò in ritardo, avevamo preventivato un avvio difficile anche se, onestamente, potevamo avere qualche punto in più in classifica.
Da qualche tempo abbiamo iniziato a giocare meglio, complice anche una buona condizione fisica maturata di partita in partita: ci vuole pazienza, i risultati stanno arrivando…“.
La difesa, che sembrava essere il reparto più in difficoltà, sta trovando la sua quadratura e viene da due partite senza subire gol.
Mister Caputo ha sempre saputo che non era un problema tecnico: ” Era semplicemnte un problema di testa visto che i risultati stentavano ad arrivare.
Qualcosa è cambiato ultimamente ed è tutto merito dei ragazzi, non a caso sono già due partite che non prendiamo gol e quest’anno non era mai successo.
La strada ora è quella giusta, dobbiamo lavorare giorno dopo giorno per cercare di migliorarci“.
Il Fregene cerca continuità di risultati e domenica proverà a calare il tris contro il Ladispoli, in un derby che non nasconde segreti al tecnico biancorosso: ” Conosco tutto del Ladispoli – ammette Caputo – dall’ allenatore ai giocatori, anche perchè qualcuno di loro lo ho allenato in passato.
So che sono una squadra quadrata e preparata, cercano sempre di fare la partita con un gioco molto offensivo; sarà una partita difficile che ci dirà quanto valiamo, cercheremo di giocare imponendo le nostre caratteristiche senza basarci sull’avversario.
Ci serve autostima per continuare il processo di crescita e partite come queste possono lasciarti tante certezze, sarà dura ma daremo il massimo
Se siederò in panchina?
Sicuramente! L’ incidente di settimana scorsa è ormai alle spalle, sono stato in campo anche in condizioni peggiori.
Voglio sempre essere accanto ai miei ragazzi, un buon capitano deve essere sempre alla guida della propria nave…“.
Qui Ladispoli – Solo gioie per Claudio Solimina in quest’ultimo periodo, visto che la sua squadra guarda tutti dall’alto verso il basso in campionato e vola anche in Coppa Italia, passando agli ottavi di finale grazie al successo per 2 a 0 con il FutbolClub.
Cinque vittorie consecutive in un mese, coronate con l’imbattibilità di 372′ da parte della coppia Marini – Romano.
Numeri che dicono molto sul momento del Ladispoli, che però non deve abbassare la guardia: ” Domenica affronteremo una squadra forte – ammette Solimina – non lasciamoci ingannare dalla classifica.
Il derby, in particolare, non è mai una partita qualuque, il fattore campo inciderà molto visto il calore che il pubblico di Fregene dimostra sempre alla sua squadra.
Noi proveremo a fare la nostra solita partita, abbiamo il morale alto ed il primato in classifica ci libera mentalmente visto e considerato che non ci aspettavamo di trovarci in questa posizione.
Metteremo in campo il ritmo e la velocità di sempre, cercando di rimanere corti tra i reparti.
Sinceramente non ho avuto modo di vedere il Fregene quest’anno, ma me ne hanno parlato molto bene e so che hanno individualità importanti soprattutto nel reparto avanzato.
Chi toglierei ai miei avversari?
Onestamente nessuno, ne perderebbe lo spettacolo.
In un girone così equilibrato ogni partita nasconde un’insidia, non c’è nulla di scontato“.
Grande contributo alla squadra rossoblu lo stanno dando sicuramente i giovani, che stanno ben figurando anche nel campionato Juniores Elite: ” Il nostro settore giovanile è importantissimo, aiuta molto la prima squadra – dice soddisfatto Solimina– e lo dimostrano i risultati che abbiamo conseguito negli ultimi tempi.
Mercoledì in Coppa Italia hanno giocato tanti giovani interessanti che ci hanno fatto passare il turno, penso a Roscioli, Pagliuca, Bernardini e Tollardo, con quest’ultimo ormai titolare fisso in prima squadra.
Per un allenatore è un piacere avere a disposizione ragazzi così bravi, sono contento perchè ho tanti ricambi e diverse scelte, tutte di ottimo valore, in caso di sostituzioni“.
In chiusura il tecnico spende due parole sul reparto difensivo, punto cardine della sua armata: “ La difesa è il reparto che completa l’intero lavoro della squadra, che spesso si ritrova a giocare a trazione anteriore.
Il nostro 4-3-3 è improntato all’attacco, dunque è fondamentale che le basi difensive siano solide e diano compattezza alla squadra in campo.
Subiamo sempre poco in ogni partita e questo è segnale di unità e compattezza, c’è grande equilibrio tra tutti i reparti“.
I presupposti per un grande derby ci sono tutti, non ci resta che aspettare domenica….
