“Diamo Un Calcio Al Bullismo”, Gaglio con orgoglio: “Da sempre attenti alle tematiche sociali”

“Diamo Un Calcio Al Bullismo”, Gaglio con orgoglio: “Da sempre attenti alle tematiche sociali”

A cura di Matteo Lanzi

L’evento “Diamo Un Calcio Al Bullismo” ha permesso anche di raccontare le idee ed i progetti legati al sociale di diversi personaggi che vi hanno partecipato. Tra questi c’è sicuramente il Presidente della Polisportiva Ponte di Nona Mimmo Gaglio, artefice della collaborazione con lo Sporting San Cesareo che ha permesso lo svolgimento dell’evento proprio sul terreno in erba naturale del “Gabii“.

Presidente, che gioia vedere questi ragazzi in campo.

Non possono che essere d’accordo. Il Ponte di Nona è una società da sempre attenta alle tematiche sociali che ruotano intorno al calcio ed è motivo di orgoglio per noi, grazie alla collaborazione con lo Sporting San Cesareo del Presidente onorario Stefano Roma, portare nel nostro impianto un’iniziativa così importante e che già da qualche anno riscuote un bel successo“.

Qui da sempre i fatti accompagnano le parole: basterebbe portare come esempio l’ospitalità che voi offrite all’associazione “I Colori di Matteo”.

Quest’associazione si occupa delle problematiche dei bambini autistici e noi siamo felici di portarli quasi ogni domenica nel nostro impianto per farli giocare insieme ai ragazzi della nostra scuola calcio, i quali traggono energie positive e costruttive da questi incontri“.

Da quest’anno, per superare ogni tipo di discriminazione, qui a Ponte di Nona è stata istituita la scuola calcio gratuite per le bambine. Che riscontro avete avuto?

E’ un aspetto al quale ho sempre prestato un occhio di riguardo. In passato ho cercato di integrare qualche bambina nei gruppi della scuola calcio ma non è stato semplice: ora con quest’iniziativa sono sicuro che anche questo scoglio verrà superato, come dimostrano già i primi riscontri“.

Voi operate, come altre società, in periferia, spesso in contesti non facili. Servirebbe un aiuto in più da parte delle istituzioni?

E’ una nota dolente. A Roma lo sport è stato completamente dimenticato, i concessionari sono visti come nemici invece che come partner, e questo ha avuto un effetto distruttivo su tutto il sistema. Mi auguro che le cose possano migliorare a breve. Noi di sicuro non molliamo, anzi rilanciamo: la recente stipula della collaborazione con il Monza Calcio non fa altro che ribadire l’impegno che mettiamo e continueremo a mettere per permettere a Ponte di Nona di avere una società calcistica di livello”.

Da sempre attento alle tematiche sociali dei ragazzi ed al loro percorso di vita anche al di fuori del calcio, Gaglio ha raccontato con orgoglio l’impegno profuso dalla sua famiglia nella costruzione di un ambiente educativo lì presso la sede della società biancorossa, sperando che presto possano arrivare altre forme di aiuto per iniziative di questo genere.