Cynthialbalonga, parla il neo-tecnico Tiozzo: “Vietato guardare la classifica, proveremo a risalire”

Cynthialbalonga, parla il neo-tecnico Tiozzo: “Vietato guardare la classifica, proveremo a risalire”

Svolta tecnica in casa Cynthialbalonga.

Il club del presidente Bruno Camerini, partito con ambizioni importanti nel Girone G di Serie D, ha deciso a malincuore di sollevare dall’incarico mister Raffaele Scudieri che sui social ha speso bellissime e gradite parole sulla società.

Il magro bilancio di un solo punto conquistato nelle prime cinque partite ha portato la Cynthialbalonga a scegliere di affidare la panchina a Luca Tiozzo, 40enne veneto che in passato ha allenato (tra le altre) Mestre, Matelica e nella scorsa stagione l’Union San Giorgio Sedico (ora divenuto Dolomiti Bellunesi dopo una fusione con Belluno e Union Feltre).

“Sono onorato di aver avuto la fiducia di un club così importante – dice il neo tecnico – Ieri mattina abbiamo fatto una lunga chiacchierata con il presidente Bruno Camerini e il direttore sportivo Giorgio Tomei che mi hanno voluto conoscere meglio come uomo, oltre che come tecnico.

Credo di aver fatto loro un’impressione positiva e anche per me è stato lo stesso: avevo incrociato l’Albalonga in un ottavo di finale di Coppa Italia quattro stagioni fa, quando allenavo il Matelica.

L’anno scorso sono subentrato più o meno nello stesso periodo sulla panchina del Sedico e nel girone di ritorno abbiamo fatto cose eccezionali, ma qui trovo una rosa che ha una qualità ancora maggiore.

Non ho mai fatto il girone G, ma ne conosco le difficoltà coi tanti “derby” tra squadre laziali e le dure trasferte in Sardegna e in Campania”.

Inutile parlare di obiettivi oggi: “Al momento non vogliamo guardare la classifica, altrimenti ci riempiamo d’ansia.

E’ sempre un dispiacere quando si arriva ad un esonero, sia per il mister che lo subisce che per la società che deve prendere questa decisione.

Di domenica in domenica dovremo rosicchiare punti alle avversarie e provare a risalire: il tempo dirà se il lavoro che facciamo sarà stata la giusta medicina.

Sto allenando una squadra forte e assieme a tutti i ragazzi proveremo a risalire con tutte le nostre forza.

La società non vuole assolutamente ridimensionare, personalmente ho l’obbligo di valutare e dare una possibilità a tutti i giocatori anche perché non ho dubbi sulle loro qualità morali”.

La chiusura è sul match d’esordio di domenica contro il Team Nuova Florida: “Ho avuto come professore universitario Luca Gotti che mi ha sempre consigliato di non “stravolgere” quando si subentra.

E’ chiaro che qualche idea di calcio la porterò come fa ogni allenatore, ma spero che si veda soprattutto una squadra tosta che rifletta il mio carattere”.

 

(Ufficio Stampa Cynthialbalonga)