Coppa Italia fa rima con…UniPomezia: il Campus Eur vince, ma la semifinale è della squadra di Grossi

Coppa Italia fa rima con…UniPomezia: il Campus Eur vince, ma la semifinale è della squadra di Grossi

A cura di Giorgio Attolico

CAMPUS EUR-UNIPOMEZIA 1-0

 

 

Campus Eur (4-3-3):            Forzati; Ranucci, Rambaldo, Luziatelli (53’Marrella), Conti; Cosentino, Stufa, Necci; Lazzeri (60’Dioguardi), Cipriani (79’Gingillo), Monteforte. A disp.:Savioli, Colasanti, Carice, Gadaleta, Visconti, Corvesi. All. Scarfini.

Unipomezia (4-3-3): Esposito, Matarazzo, Casciotti, Ilari, Feraiorni; Chavez, Porzi, Ramceski; Diana (67’Franceschi), Morelli (52’Ventura), Spinola (62’Ciaramelletti). A disp.:Clazzer, Cotta, Di Mario, Valle, Delgado, Garin. All. Grossi.

Arbitro: Di Palma di Cassino.

Reti:  39’Monteforte (CE) su rigore.

Note:  Ammoniti:Cosentino (CE), Conti (CE), Matarazzo (UP) e Chavez (UP).

Calci d’angolo:3-0 per l’Unipomezia. Recupero:1’pt e4’st. Giornata di sole, temperatura gradevole.

 

 

L’Unipomezia approda alle semifinali di Coppa Italia nonostante l’amaro ko di misura rimediato al “Tobia” ad opera del Campus Eur che aveva riaperto, il discorso-qualificazione alla fine del primo tempo. I padroni di casa, in formazione rimaneggiata, lottano con ardore dovendo rimontare due reti all’Unipomezia che si era imposto per 3-1 nella gara di andata. La prima opportunità è per gli ospiti all’8’: sul cross dal versante destro di Matarazzo, Spinola s’inserisce bene al volo sul secondo palo all’altezza dell’area piccola ma il suo “tap-in” al volo da posizione defilata termina alto. Le due squadre lottano molto a centrocampo nella prima frazione di gioco e non ci sono pericoliper i due portieri per circa mezz’ora. Nel finale di tempo, la gara si ravviva nell’episodio che alla fine decide le sorti del “match”: Ilari interviene in modo scomposto su Cipriani e per il direttore di gara è calcio di rigore nonostante le vivaci proteste dei pometini. Dal dischetto si presenta Monteforte che trafigge Esposito con un rasoterra centrale ma potente che termina in rete. Nella ripresa, la squadra di Scarfini, imbottita di “under” cala d’intensità mentre gli ospiti crescono con il passare dei minuti. Al 7’, primo cambio per Grossi con l’ingresso di Ventura al posto di Morelli nel tentativo di cercare più vivacità in fase offensiva ma un minuto dopo risponde Scarfini con Marrella al posto di Luziatelli, leggermente infortunato. Al 14’, gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Forzati con un colpo di testa di Capitan Casciotti, che assume la traiettoria di un pallonetto sul calcio di punizione battuto da Chavez dal versante destro ma il pallone termina alto di poco. Tre minuti dopo, il tecnico dell’Unipomezia manda in campo Ciaramelletti per Spinola cercando più freschezza a centrocampo. Il “team” di Grossi preme ed al 24’, va vicinissimo al goal: sul cross di Ciaramelletti dal versante destro, il colpo di testa di Porzi, da ottima posizione, finisce fuori di “un soffio” alla sinistra del portiere del Campus Eur. Lagara scivola via verso la fine con un grande forcing dell’Unipomezia mentre il Campus Eur accusa inevitabilmente un po’ di stanchezza lasciando tanti spazi al “team” di Grossi. Nel finale, poco prima del recupero, inizia la serie incredibile di occasioni fallite dai pometini. Al 44’, Ciaramelletti, tra i migliori degli ospiti con Matarazzo e Chavez, dopo un bel numero a centrocampo, serve Porzi che effettua prontamente un assist dalla destra a centro area per Ventura che non trova incredibilmente la porta da corta distanza con il suo “tap-in” che finisce fuori alla destra di Forzati. Poco dopo, ci prova Chavez direttamente su calcio d’angolo dal versante sinistro ma il portiere del Campus Eur, tra i migliori dei romani con Capitan Conti e Cipriani, si salva deviando in angolo. Nel primo dei quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro Di Palma di Cassino, buona la sua direzione, sempre su angolo, Chavez effettua un cross dalla destra per il colpo di testa di Casciotti, indisturbato, che termina fuori alla sinistra del portiere locale. Al 48’, Chavez verticalizza bene sulla sinistra servendo Franceschi, subentrato a Diana, ma la sua conclusione, da posizione difficile, viene respinta da Forzati e prima del triplice fischio del direttore di gara, l’Unipomezia spreca un’altra colossale occasione per l’1-1: Ciaramelletti vede bene Porzi, che serve un assist perfetto dalla destra per Franceschi, solo a centro area, ma la sua conclusione da posizione molto favorevole termina incredibilmente alta… Pochi istanti dopo, al fischio finale dell’arbitro Di Palma, l’Unipomezia esulta con moderazione per aver ottenuto la sua terza semifinale di fila nonostante le tante occasioni sciupate nella ripresa, specialmente nel finale di partita. E’ il primo ko in Coppa Italia per la squadra di Grossi mentre per il Campus Eur di Scarfini, al di là dell’eliminazione, è una vittoria che dà morale in vista del campionato.

 

 

IL DOPO-PARTITA DEI DUE ALLENATORI

 

 

Daniele Scarfini (All. Campus Eur): “Abbiamo compromesso quasi tutto nella gara di andata ed era normale, con tanti giovani in campo, che non potevamo avere la stessa intensità per tutta la partita.

Voglio fare i complimenti ai ragazzi che hanno giocato con grande “cuore” specialmente nella ripresa dopo aver disputato un buon primo tempo.

Abbiamo battuto una squadra che può rivincere la Coppa e che ha tutte le carte in regola per approdare in serie D…

Il calcio di rigore era netto ma ora già pensiamo alla gara di domenica contro l’Almas Roma che è una sfida molto importante.

Vogliamo sfatare il “tabù” del “Tobia” in cui non abbiamo ancora vinto dall’inizio della stagione…

Siamo soddisfatti dell’arrivo di Bussi che oggi era assente per squalifica ma siamo ancora alla ricerca di un centrocampista.

Il nostro obiettivo, oltre a quello di salvarci, è di valorizzare i nostri giovani…”.

Alessandro Grossi (all. Unipomezia): “Il nostro primo tempo, al di là del rigore inesistente, è stato opaco pur non avendo subìto percoli ma nella ripresa abbiamo sprecato l’impossibile…

Non possiamo permetterci di sciupare tutte queste occasioni da rete… Pur essendo un risultato inifluente ai fini della qualificazione, non possiamo perdere queste partite: è il mio grande rammarico… Ora, per circa un mese, giocheremo una volta alla settimana e penseremo dal mese di gennaio al doppio impegno… Mi conforta il fatto di avere a disposizione una rosa ampia. Domenica affronteremo la Valle del Tevere nel “big-match” e sarà una gara molto stimolante per noi in virtù del fatto che i nostri avversari sono ancora imbattuti dall’inizio del campionato e quindi, vogliamo infliggere la prima sconfitta alla Valle del Tevere… Per quanto riguarda il mercato, dopo l’arrivo di Regis (squalificato ndr), siamo alla ricerca di un difensore ed un centrocampista…”.

 

 

 

 

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