Coppa Italia Promozione: domani Lodigiani-Romulea

Coppa Italia Promozione: domani Lodigiani-Romulea

Manca ormai soltanto un giorno all’attesissima finale di Coppa Italia Promozione-seconda edizione Trofeo Renzo Lucarini tra Lodigiani e Romulea.

Una finale, la cui disputa nel bellissimo impianto del Rocchi di Viterbo, è stata in dubbio fino all’ultimo, a causa del ricorso della Viterbese per la questione penalizzazione, poi definitivamente respinto dal Collegio di Garanzia, con la retrocessione in Serie D del club laziale.

Dalle 16, ora del calcio d’inizio, i tanti tifosi e appassionati del calcio dilettantistico accorreranno numerosi sugli spalti per assistere all’ultima e fondamentale partita riguardante la categoria, che potrebbe garantire a una delle due società una porta d’accesso privilegiata verso l’Eccellenza.

QUI ROMULEA

Dopo i tanti anni di investimenti e miglioramento continuo del già prolifico e rinomato settore giovanile degli amaranto-oro (vedi il recente esordio di Filippo Missori, passato proprio dalle parti di via Farsalo, con la Roma in Serie A), la Romulea del presidente Nicola Vilella sta sviluppando un progetto di crescita anche con la prima squadra.

Dopo aver sfiorato l’Eccellenza già nella passata stagione (con lo spareggio perso contro il più esperto Fiano Romano), i capitolini ci riproveranno, dopo un anno di alto livello, con un campionato vissuto sempre al massimo e un percorso in Coppa ai limiti della perfezione.

Al di là della piena integrità e rettitudine del progetto sportivo, sono i numeri della società di via Farsalo a parlare da soli: secondo posto conquistato (con 67 punti è la migliore tra le seconde dei cinque gironi), frutto di 22 vittorie, 1 pareggio e 7 sconfitte.

Ad esclusione degli scontri diretti persi con Aranova e Grifone (in una partita molto equilibrata), la squadra, quest’anno guidata da Emiliano Cafarelli, ha disputato un girone di ritorno praticamente perfetto, dando vita ad un’appassionante battaglia con i due club rossoblù, durata fino alle battute finali.

Una squadra che, con soli 24 gol subiti (la difesa migliore del girone A) ha dimostrato grande organizzazione di gioco, a partire dal comparto difensivo, ottimamente guidato dall’esperto portiere Davide Pensa e dal leader e capitano Matteo Mancini.

Un gruppo che ha superato tutte le difficoltà lungo il cammino (gli infortuni dei componenti del reparto offensivo specialmente), compensando la mancanza di esperienza, con la qualità, la grinta e la convinzione delle proprie giocate.

Real San Basilio, Settebagni e Atletico Lariano (in una semifinale molto equilibrata) sono state le vittime dello storico club nato nel 1922: squadra che si è rinforzata a metà anno, potendo contare sul prezioso contributo del giovane classe 02′ Gabriele Carlucci, che ha respirato l’aria del professionismo nelle selezioni giovanili di Roma e Reggina.

QUI LODIGIANI 

Con qualche difficoltà in più in campionato, anche la stagione della Lodigiani è stata comunque di alto livello, con lo straordinario cammino in Coppa che l’ha vista eliminare compagini ben più esperte e strutturate (rimonte con Zena Montecelio e Polisportiva S.Angelo Romano e grande vittoria contro il Valmontone).

Nonostante un campionato non esaltante, concluso al decimo posto con 41 punti, i biancorossi hanno, sin dal primo momento, puntato tantissimo sull’obiettivo della Coppa, comprendendo che quest’ultima, avrebbe potuto rappresentare il primo mattoncino per porre delle basi solide anche con la prima squadra.

Con un settore giovanile già fiorente (vedi la vittoria del titolo nazionale lo scorso anno con l’Under 17), la professionalità del presidente Andrea Simonetti e del direttore generale Patrizio Melfa hanno consentito ai biancorossi di arrivare fino a questo importante appuntamento anche con la prima squadra.

Prezioso anche l’avvento alla Borghesiana dell’esperto mister Fabio Marziali, che ritroverà i colori amaranto-oro che ha vestito da allenatore con le varie compagini del settore giovanile.

Qualche tassello prezioso, arrivato da altre compagini della categoria ( come De Vecchis dal Bellegra, Maione dal Rocca Priora, Rodà dall’Atletico Morena), unito a un gruppo misto che può contare su calciatori esperti come il portiere Di Stefano o l’attaccante Gross e giovani interessanti come l’attaccante Ambrosecchio, hanno poi fatto la differenza.

LODIGIANI-ROMULEA (ore 16)

ARBITRO: Davide Di Giuseppe (Frosinone)

ASSISTENTI: Casale (Formia) e Martino (Cassino)