CLAUDIO SOLIMINA SI PRESENTA: ‘CASTRENSE, UN CAMPIONATO IMPORTANTE E TANTI ACQUISTI MIRATI’

CLAUDIO SOLIMINA SI PRESENTA: ‘CASTRENSE, UN CAMPIONATO IMPORTANTE E TANTI ACQUISTI MIRATI’

a cura di VALERIO D’EPIFANIO

 

Partiamo dalla notizia principale che in realtà è stata ufficializzata solamente ieri sera dopo l’ultimo incontro arrivato con il presidente Vincenzo Camilli. Claudio Solimina é pronto a guidare la Castrense nel campionato d’Eccellenza da matricola che però non ha nessuna intenzione di fare il ruolo di comparsa.

 

Buongiorno mister,  possiamo dire ora che Claudio Solimina sarà ufficialmente il nuovo allenatore della Castrense?

“Si, ora si. E’ stato dato per ufficiale nei giorni scorsi quando in realtà ancora non lo era. Ieri sera invece ho avuto l’incontro definitivo con il presidente e ora possiamo dirlo senza problemi. Guiderò io la Castrense nella prossima stagione”.

 

Quali sono le intenzioni in questa nuova stagione calcistica 2013-2014 a cui si sta preparando la Castrense?

“I programmi sono chiaramente quelli di fare un campionato importante, di vertice, per puntare ad essere tra le 4,5 squadre che lotteranno per la Serie D. Ne vince una soltanto, vedremo cosa si può fare”.

 

Sono usciti tanti nomi accostati alla Castrense: cosa c’è di vero?

“Come sempre ne escono sempre di tutti i tipi nell’estate di calciomercato ma in questo momento ancora non abbiamo chiuso nessun accordo con nessuno. Siamo andati a vedere la Viterbese e allora subito ci hanno dato per certo l’arrivo di Vegnaduzzo. Ci sono altri giocatori che ancora stanno giocando con i rispettivi club e quindi non credo sia il caso di chiamarli in questo momento. Da lunedì partiremo con il lavoro che abbiamo pianificato, ho dato una lista di giocatori al presidente e ci occuperemo personalmente di valutare caso per caso. Arriveranno due difensori centrali, un centrocampista centrale, due attaccanti importanti e due esterni importanti. Chiaramente si tratta di giocatori che fanno la differenza e li saprete appena chiuderemo gli accordi. Non ci sarà un direttore sportivo, faremo tutto io e il presidente”.

 

La nuova stagione sta per cominciare nella speranza che non si ripeta quanto visto l’anno scorso con il Lariano Velletri: é arrivata la retrocessione in Promozione, come ti sei lasciato con la società?

“Io penso che nella vita chi semina raccoglie. Hanno preso delle decisioni affrettate, il budget é stato cambiato in corsa e i risultati sono stati questi. Personalmente non ho avuto più modo di parlare telefonicamente con i presidenti e nonostante le mie sollecitazioni non si sono fatti vivi. Si sono dileguati e sono fuggiti anche se io avevo intenzione di venirci incontro. E’ stata una grossa delusione a livello umano, non me lo sarei aspettato ma ci tengo a precisare che ora Claudio Solimina si é mosso facendo vertenza perchè non siamo riusciti ad arrivare nè ad un accordo nè ad un incontro”.