La notizia l’ha data il portale www.calciodellatuscia.it e noi la riportiamo con un senso di profonda malinconia.
Il Montalto, che oggi pomeriggio alle ore 15 avrebbe dovuto dar vita alla gara di recupero della quarta giornata del Girone A di Eccellenza con la Cynthia di Fabio Panno, non si presenterà al Bruno Abbatini di Genzano.
A comunicarlo è stato lo stesso presidente del club viterbese che avrebbe informato che tra impegni di varia natura oggi si sarebbero presentati al massimo sette calciatori gialloblu in viale Emilia Romagna.
Inevitabile sarà la sconfitta a tavolino e la penalizzazione di un punto in classifica, ma quel che preoccupa realmente è la possibilità che la rinuncia di oggi rappresenti il preludio di un Città di Palombara-bis.
L’eventuale rinuncia a proseguire il campionato da parte del Montalto sarebbe infatti un evento disastroso per la legittimità del torneo.
Arrivando nel corso del girone di ritorno, la rinuncia del club di patron Moretti non comporterebbe il semplice annullamento delle gare fin qui sostenute da Rodriguez e compagni, ma porterebbe a misure diverse da regolamento.
L’articolo 53 comma 4 delle N.O.I.F. recita testualmente:
“Qualora una società si ritiri dal Campionato o da altra manifestazione ufficiale o ne venga esclusa per qualsiasi ragione durante il girone di ritorno tutte le gare ancora da disputare saranno considerate perdute con il punteggio di 0-3, ovvero 0-6 per le gare di calcio a cinque, in favore dell’altra società con la quale avrebbe dovuto disputare la gara fissata in calendario”.
Ciò significa che i risultati fin qui ottenuti dal Montalto avrebbero valore, mentre da domenica in poi le squadre che avrebbero dovuto sfidare i viterbesi riposeranno, intascando un comodo successo a tavolino.
Un’opportunità inattesa di cui si gioverebbero nell’ordine: Villalba Ocres Moca, Valle del Tevere, Civitavecchia, Bricofer Casal Barriera, Atletico Vescovio, Almas, Sporting Genzano, Eretum Monterotondo, Team Nuova Florida e Ronciglione United.
E’ vero che il Montalto non ha conquistato un solo punto nel girone di ritorno fino ad oggi, ma il suo eventuale abbandono sarebbe un’ulteriore mazzata per il nostro calcio regionale che purtroppo da qualche stagione a questa parte è costretto a convivere con situazione analoghe (Bassiano, Sant’Elia Fiumerapido, Palestrina e Città di Palombara gli ultimi casi in Eccellenza e Promozione).
La speranza è che in qualche modo il Montalto riesca a trovare le capacità di proseguire in maniera dignitosa la propria stagione e che attraverso interventi mirati si salvaguardino i nostri tornei, evitando che assumano i contorni di una farsa.
