Civitavecchia: il tempo stringe e le liberatorie non arrivano…

Meno di una settimana. Questo l’esiguo tempo che rimane al Civitavecchia per iscriversi al campionato di Eccellenza. La situazione però non è cambiata molto dalle ultime settimane se non per una novità sostanziale. Adesso il futuro della società nerazzurra è infatti in mano ai giocatori che hanno la possibilità di dare continuità o abbattere inesorabilmente il futuro del Civitavecchia.

Ieri infatti si è tenuta al Comune una riunione tra il sindaco Pietro Tidei, l’ex patron nerazzurro Enrico Folgori, il direttore tecnico Ugo Fronti ed il delegato allo sport Ivano Iacomelli per cercare di garantire un futuro alla società di via Bandiera. Futuro come detto strettamente legato ai calciatori, che hanno fatto parte della squadra non in questa stagione ma in quella prima, presenti in gran numero a Palazzo del Pincio. I giocatori che dovranno decidere le sorti del club nerazzurro sono i vari Brisciana, Tremiterra, Berardi, Amoroso, Apruzzese, Mencio, Luciani e Di Ventura, cioè quelli che hanno fatto vertenza alla società. Senza la loro firma il Civitavecchia non può iscriversi all’Eccellenza questo è chiaro. Liberatorie che però ieri non sono arrivate, anche se dai vertici della società nerazzurra trapela ottimismo in questo senso. Se le tanto attese firme dovessero arrivare ci sarebbe poi da risolvere la complicatissima situazione debitoria del club. A preoccupare in modo particolare è la gigantesca multa inflitta dalla Guardia di Finanza. Si parla di oltre un milione di euro, ma le Fiamme Gialle non confermano, anzi precisano che l’indagine amministrativa sui conti della società nerazzurra è conclusa ma la fase di accertamento è ancora in corso e non è stata ancora inviata nessuna cartella esattoriale con l’importo dell’eventuale sanzione. Se multa sarà, arriverà non prima di settembre. Una certezza, comunque, c’è già e sono i 300 mila euro di debiti vari del Civitavecchia, cifra che rende complicatissima la riuscita del progetto di Ivano Iacomelli e Ugo Fronti. I due intanto un bel passo avanti per quanto riguarda l’assetto societario l’hanno fatto. Sembra infatti che 4-5 imprenditori siano seriamente intenzionati al Civitavecchia e proprio a proposito, nei giorni scorsi, tali imprenditori si sarebbero incontrati proprio con Iacomelli con esito positivo. Ma prima di preoccuparsi di trovare nuovi investitori o sponsor c’è da sperare che i giocatori firmino le liberatorie così da iscriversi al campionato d’Eccellenza.

Fonte: Trc giornale