Certosa, Santolamazza e Russo in coro: “Eccellenza, che gioia! Siamo pronti ad essere protagonisti”

Certosa, Santolamazza e Russo in coro: “Eccellenza, che gioia! Siamo pronti ad essere protagonisti”

A cura di Matteo Lanzi

Grande gioia in casa Certosa per l’ufficialità del ripescaggio in Eccellenza. La società neroverde, che era pronta a recitare un ruolo da assoluta protagonista in Promozione, avrà la possibilità di confrontarsi invece con il massimo campionato regionale, soddisfacendo un’ambizione che era comune negli ambienti di Via di Centocelle. Abbiamo raggiunto telefonicamente l’amministratore delegato Marco Santolamazza ed il tecnico della prima squadra Marco Russo per percepire attraverso le loro parole l’aria che si respira tra le mura neroverdi in vista della prossima stagione.

E’ una notizia che ci rende felici ed orgogliosi. Il Certosa è una società storica del panorama romano ma che non aveva mai avuto, fino ad oggi, la possibilità di confrontarsi con l’Eccellenza. Sarà una prima volta emozionante per questi colori, ma ci faremo trovare pronti: la squadra allestita era molto competitiva per la Promozione,” spiega Santolamazza, “ma sicuramente sarà ancora rinforzata visto il salto di categoria. A tal proposito il direttore sportivo Paolo Michesi è già all’opera…”. Una notizia che sa di riconoscimento per il lavoro svolto: “Molti ragazzi hanno fatto sacrifici importanti per sposare il progetto Certosa. Alcuni di loro non hanno mai affrontato la Promozione ma erano pronti a farlo perché credono nella nostra causa e si fidano dello staff: ciò è stato un atto di fiducia significativo per noi. La rosa, non nascondo, era già pronta per categorie superiori e questa promozione è il giusto riconoscimento per degli uomini, prima che giocatori, dalle indubbie qualità morali.

Sulla stessa lunghezza d’onda si è espresso il tecnico Marco Russo: “Abbiamo accolto questa decisione con grande gioia. Ho una rosa composta da molti giocatori che hanno rinunciato a Serie D ed Eccellenza per venire al Certosa e questa promozione è il giusto premio per chi ha sposato la causa a prescindere dalla categoria. La rosa è già competitiva ma sicuramente verrà ritoccata nella parte finale del mercato, soprattutto nel reparto difensivo, anche se il direttore Michesi potrebbe regalarmi qualche sorpresa di fine mercato. Stiamo lavorando sui giovani, visto che gli under in Eccellenza dovranno essere 3 e non 2: in particolare stiamo cercando di chiudere per un 2003 che sia già pronto per questi livelli. L’ambizione, come sempre, è di essere protagonisti, ma sarà un campionato duro. Ho a disposizione una rosa molto tecnica, costruita come piace a me: l’obiettivo è divertirci e divertire, esprimendo un calcio qualitativo ma al tempo stesso vincente“.

Come sempre sarà il campo a dare il verdetto finale, ma le premesse in casa Certosa sono di quelle che fan ben sperare.