Certosa, parola a mister Cavallaro: “Siamo da fase finale, ma la strada è ancora lunga”

Certosa, parola a mister Cavallaro: “Siamo da fase finale, ma la strada è ancora lunga”

A cura di Ruggero Gaetani

Dopo aver guidato il suo Certosa al terzo posto nel Girone C Regionale Under 16 21/22, mister Alessandro Cavallaro ha ricominciato la stagione sempre alla guida del gruppo classe 2006 che tanto ha impressionato lo scorso anno, superando quota centodieci gol messi a segno in regular season e inanellando importanti strisce di risultati utili consecutivi.

Oggi il palcoscenico è diverso per importanza ma non per obiettivi, ovvero il Campionato Under 17 Elite (Girone B), ed il tecnico sa bene come mantenere alta la concentrazione di un gruppo che ha effettuato una transizione notevole, cambiando tipo di avversari, che quest’anno saranno di ben diversa qualità e spessore rispetto all’ultima stagione: “Lo scorso anno eravamo una squadra costruita per vincere, poi sia per i meriti di chi ci ha preceduto che per episodi sfortunati, non siamo riusciti nel nostro intento, ma è stata una grande cavalcata.

Quest’anno invece i ragazzi devono capire che il contesto è completamente diverso: l’intensità e molto più alta, le partite più ruvide, e rispetto ad un campionato dove in ogni gara era possibile proporre il nostro stile di gioco palla a terra ed inserimenti, adesso per fare risultato bisogna saper usare “sciabola e fioretto” al momento opportuno, perchè ogni squadra che affrontiamo può metterci in difficoltà.

Ripeto che comunque non dobbiamo snaturare la nostra filosofia di gioco, perchè quella è la base su cui poter fondare la nostra stagione: costruzione dal basso e grande propensione all’attacco, il concetto di “palla lunga e pedalare” non è previsto nel nostro sistema e faremo di tutto per raggiungere i nostri obiettivi rimanendo fedeli a noi stessi”.

La partenza del Certosa in campionato è stata in chiaroscuro ma incoraggiante, con la sconfitta per 2-1 all’esordio sul difficile campo del Vis Sezze, e la vittoria interna per 3-0 inflitta al Dabliu. Segnali importanti per il tecnico, che vuole comunque uno sforzo in più da parte della squadra: “Non siamo partiti benissimo, ma ci stiamo riprendendo e i ragazzi sanno che l’unico modo per raggiungere i nostri obiettivi è lavorare sodo durante la settimana. Siamo un gruppo costruito per vincere, ringrazio la Società per avermi messo a disposizione il necessario per tagliare grandi traguardi, e daremo il massimo fino alla fine perchè ciò possa concretizzarsi. 

Domenica ci aspetta una trasferta difficile contro il Tor Sapienza: loro cercheranno in tutti i modi la prima vittoria stagionale e sicuramente il fattore campo sarà una spinta in più. Noi l’abbiamo preparata come tutte le settimane, ci presenteremo con la mentalità di sempre. Non vogliamo lasciare nulla al caso, sarà importante entrare in campo con la determinazione che serve per vincere questo tipo di partite”.