Città di Anagni, la grinta di Cangiano: “Siamo convinti di salvarci, anche se giochiamo sempre in trasferta…”

Città di Anagni, la grinta di Cangiano: “Siamo convinti di salvarci, anche se giochiamo sempre in trasferta…”

Il tecnico del Città di Anagni è molto fiducioso sulla seconda parte di stagione della sua squadra che però è costretta a giocare sempre fuori casa a causa dell’indisponibilità del Del Bianco nella speranza di ritornarci nella prossima stagione.

 

 

E’ un buon momento per il Città di Anagni dato che siete reduci da sei risultati utili di fila…

“Non era affatto scontato di ottenere questi numeri dato che a dicembre, la rosa è stata rivoluzionata dato che dieci giocatori hanno lasciato il Città di Anagni ma la società è stata brava a sostituirli.

Alla fine, ho una rosa nuova che ha dimostrato grazie all’impegno ed al sacrificio di raggiungere questi risultati…”

Siete reduci da una vittoria importante conquistata al Comunale contro il Villalba Ocres Moca?

“Al di là del verdetto del campo, sono stato molto soddisfatto della prestazione dei ragazzi e devio dire che il risultato poteva essere anche più alto.

Siamo in crescita…”

E domenica 29 gennaio 2023, alle ore 11,00, affronterete, al Cereate di Veroli, il Gaeta: sarà una partita di cartello…

“Sono tutte gare di cartello Siamo costretti, per cause di forza maggiore, ad andare a giocare a Veroli sul sintetico e quest’aspetto non ci aiuta dato che purtroppo, il campo di Ferentino è occupato.

Voglio comunque sottolineare che la mia squadra sta facendo grandi cose mettendo in evidenza il fatto che stiamo giocando sempre in trasferta.

Inoltre, il fatto di disputare le gare casalinghe a Ferentino è scomodo a causa della rivalità tra i tifosi delle due squadre.

Non c’è dubbio che affronteremo una delle compagini più forti del raggruppamento che lotterà fino all’ultimo per il secondo posto.

Vogliamo continuare la nostra striscia positiva cercando di ottenere il massimo contro la squadra di Bellamio  per allontanarci al più presto dalla zona calda…”

Quando potrà tornare il Città di Anagni a disputare le gare casalinghe al Del Bianco?

“C’è già una bella notizia dato che da qualche settimana siamo tornati ad allenarci sul nostro campo che finalmente dall’inizio della prossima stagione, sarà agibile.

Penso che sia già un bel passo avanti il fatto di poterci allenatore nel nostro stadio…”

E’ un girone dominato dal Sora…

“Assolutamente sì e con pochi ritocchi, potrebbe già essere pronto per la serie D. Questo record di vittorie consecutive del Sora mi ricorda quando giocavo nel Palestrina quando vincemmo, nel 2010/11, il campionato di Eccellenza.

La squadra di Ciardi ha battuto il primato che apparteneva alla mia ex squadra e non pensavo proprio che potesse avere questo ruolino di marcia…”

Oramai è inutile negare che ci sarà una grande lotta per il secondo posto: chi vede favorita per l’accesso ai play-off?

“Penso che Gaeta e Colleferro sono le compagini che possono lottare per il secondo posto. Subito dietro, vedo bene il Certosa ma è un po’ indietro rispetto alle altre due squadre.

Devo dire che la squadra di Scaricamazza ha fatto un bel mercato a dicembre ed ora ha una rosa molto competitiva al di là delle ultime due sconfitte.

Ribadisco però il fatto che le basi per allestire una rosa si mettono sempre l’estate dato che in autunno, è un terno al lotto come dimostra quello che sta succedendo ai rossoneri”.

A proposito di play-off: sarebbe favorevole come tanti suoi colleghi, ad una seconda fase anche regionale? 

“Certamente.

La soluzione migliore sarebbe attuare la stessa formula che esiste in serie D. Sarebbe un campionato più regolare sia in testa che in coda”.

Ci credete alla salvezza?

“Nel modo più assoluto e ne siamo molto convinti dal momento che quest’anno, con il ritorno ai due gironi, sarà più facile salvarsi rispetto alla passata stagione…”

Siamo a poco meno di una settimana dalla finale di Coppa Italia di Eccellenza: chi vede favorita, al Comunale di Artena, tra Luiss e l’Insieme Formia per aggiudicarsi la coccarda regionale?

“Conoscevo solamente la Luiss mentre non conosco l’Insieme Formia dato che non l’ho ancora affrontato.

La squadra romana mi fece una buona impressione ma penso che sarà una gara tirata con la Luiss vincente ai calci di rigore…”

Infine, qual è il suo pensiero finale per il Città di Anagni?

“Il mio più grande desiderio è che il 2023 sia l’anno giusto per ritornare a giocare al Del Bianco.

Sarebbe molto bello per società, tifosi ed ambiente…”