C.S. Primavera, il ds Montella fa le carte al campionato: “L’Indomita Pomezia? Non possiamo perdere sempre. La volata per il titolo? Ecco la mia speranza…”

C.S. Primavera, il ds Montella fa le carte al campionato: “L’Indomita Pomezia? Non possiamo perdere sempre. La volata per il titolo? Ecco la mia speranza…”

Il Centro Sportivo Primavera è senza ombra di dubbio una delle più belle realtà dell’attuale stagione nel Campionato di Promozione.

Il club apriliano è stato ripescato nel torneo cadetto grazie al secondo posto ottenuto l’anno scorso nel Girone C di Prima Categoria e per una curiosa ironia della sorte anche in questa stagione sta dando vita ad un duello appassionante con quell’Indomita Pomezia con cui già si trovò a battagliare dodici mesi or sono.

Domenica prossima la formazione di Massimo Bindi dovrà bussare alla porta dei rivali per giocarsi tre punti che potrebbero rivelarsi decisivi per la conquista della preziosissima terza piazza alle spalle delle imprendibili W3 Roma Team e Terracina.

Conclusa la sua pluriennale esperienza nei ranghi societari dell’Aprilia, Ciro Montella è stato cooptato nel progetto-Primavera nel corso della passata estate su sollecitazione di un altro ex biancazzurro d.o.c. come l’ex presidente Massimo Treiani insieme ad altre due storiche “rondinelle” del passato come Massimo Bindi e Spartaco Meloni.

La trattativa tra le parti si è felicemente conclusa negli ultimi giorni di luglio ma, nonostante il poco tempo a disposizione, la triade Treiani-Montella-Bindi è riuscita ad allestire una formazione più che competitiva.

Si va dunque verso l’ennesima sfida con quell’Indomita Pomezia che della compagine apriliana può esser debitamente considerata la bestia nera, visti gli ultimi tre precedenti sempre favorevoli alla squadra di mister Leonardo Aiello.

Una gara, quella che si giocherà domenica mattina allo “Sport’s Campus”, che non sarà decisiva, ma che di certo potrebbe rappresentare un indicatore probante nella volata finale.

Direttore, la prima stagione in Promozione del Centro Sportivo Primavera è da applausi a scena aperta.

Vi aspettavate un campionato del genere?

“Per quelle che erano le premesse, direi di no.

Siamo partiti molto tardi nella costruzione della rosa e, pur consapevoli di aver allestito un buon organico, ci eravamo posti l’obiettivo di mantenere la categoria.

Raggiunto questo scopo, adesso vogliamo provare a divertirci (sorride)…”.

Al di là della presenza tu, di Treiani, di Bindi e di Meloni, è possibile rintracciare analogie tra il Centro Sportivo Primavera 2019/20 e qualche versione dell’Aprilia del passato?

“Direi decisamente di no.

Le categorie sono diverse, i ritmi stessi della Promozione sono differenti.

Qui i ragazzi lavorano e poi vengono ad allenarsi alle otto di sera.

Impossibile fare dei raffronti”.

Al netto di come andranno le cose quest’anno, quale obiettivo vi proponete per il futuro?

“Nel calcio nessuno partecipa con l’obiettivo di perdere.

Noi vogliamo crescere, anche se siamo consapevoli che salire di categoria comporterebbe un impegno economico di altro genere.

Sono comunque valutazioni che faremo più avanti, nel caso in cui dovessimo riuscire a centrare quello che sarebbe una sorta di miracolo sportivo”.

I precedenti con l’Indomita Pomezia non vi sono mai stati favorevoli.

Firmeresti per un pareggio, in modo da mantenere comunque inalterate le distanze tra voi e loro?

“E’ difficile costruire una partita con l’obiettivo di conquistare un punto.

La nostra speranza è quella di invertire un trend che finora ci ha visto perdere tutti gli scontri diretti in campionato, anche se in alcune occasioni, vedi le ultime due sfide contro W3 Roma Team e Terracina, siamo stati tutt’altro che fortunati.

Domenica mi aspetto una gara tattica, equilibrata.

MI auguro che alla fine chiunque riesca a prevalere lo faccia perché ha meritato di farlo e non grazie a situazioni fortunose”.

W3 Roma Team e Terracina stanno dando vita ad un duello straordinario.

Se dovessi puntare un euro su chi vincerà il Girone C, chi sceglieresti?

“Il mio augurio è che il Terracina si aggiudichi il campionato e la W3 Roma Team la Coppa Italia di Promozione, ma il mio è un auspicio interessato, dal momento che una contingenza simile farebbe felici entrambe le contendenti, darebbe modo di partecipare ai play-off anche alla quarta classificata e, di riflesso, aumenterebbero le nostre chance (ride)…”.