BEPPE VIOLA: IL FUTBOLCLUB PRESENTATO DAL PRESIDENTE BERGAMINI

BEPPE VIOLA: IL FUTBOLCLUB PRESENTATO DAL PRESIDENTE BERGAMINI

I Giovanissimi d’Elite del Futbolclub di mister Giovannini sono tra i migliori classe 1998 di tutto il lazio oltre che essere i detentori in carica dell’ultimo trofeo Beppe Viola, si sono anche ufficialmente qualificati al secondo posto  del gruppo B  per le fasi finali di categoria. Stessi punti in campionato della Nuova Tor Tre Teste, 78, alla fine della regular season per i ragazzi in maglia oranje, e il “rischio” di non poter partecipare al Beppe Viola in caso di conquista del titolo regionale. Questo l’importante biglietto da visita dei detentori provenienti da Roma Nord che entrerebbero in gara al “Beppe Viola 2013” direttamente a partire dagli ottavi di finale come tutte la altre Big, il 5 giugno 2013 contro la vincente del Girone E (Lodigiani, Guidonia, Villalba e Villanova)

 

 

A cura di Giovanni Crocè

Il Futbolclub di Mister  Alfonso Giovannini è una macchina di calcio praticamente perfetta, pulita, di qualità che va a pieno regime, e che detiene il titolo di campione uscente al trofeo beppe Viola, dunque scopriamo meglio se anche i ragazzi classe 1998 sono della stessa “pasta” di coloro che hanno incoronato il futboclub Re del Beppe Viola da outsider per la prima volta, abbiamo intervistato il presidente del sodalizio di Viale Degli Olimpionici, Luca Bergamini.

Presidente Bergamini, i suoi classe 1998 sembrano davvero un gruppo impeccabile, concorda?

Noi cerchiamo di fare in modo che la filosofia del Futbolclub produca anzitutto un vero gruppo e contribuisca a formare uomini e calciatori a prescindere dalla categoria, che prima sappiano giocare bene a calcio rispettando sé stessi e l’avversario e poi, in secondo piano, vincano e convincano. Ma davvero, ci basta tenere alto il livello delle prestazioni in campionato. I titoli possono arrivare o non arrivare, quello non dipende solo dalla bravura delle formazioni del Futbolclub, ed i nostri giovanissimi non fanno eccezione.

Anche se entrereste in gioco solo dagli ottavi, in quanto Big e detentrici, va detto che potreste non partecipare in quanto possibili partecipanti anche alle finali nazionali…

Ovviamente spero che questo si avveri perchè non ho l’ossessione della vittoria, anzi, proprio perchè esigo che nei nostri ragazzi prevalga lo spirito di sportività e fair play, a me di qualsiasi titolo in sè e per sè non importa proprio niente. Non sono di quelli che vogliono allori a tutti i costi in barba al rispetto per il gioco e l’avversario. E se anche dovessimo andare avanti nella corsa al titolo, eventualmente abbiamo un altro gruppo che potrebbe partecipare, altrettanto valido, portando nel Beppe Viola gli stessi identici valori dello stile Futbolclub. Ho una predilezione per i talenti italiani e non vado quasi mai a caccia del talento straniero di dubbia provenienza, se posso cerco il giocatore a Roma, senza strafare, da far maturare qua.

Parlando dei suoi campioncini classe 1998 e della loro annata, cosa sente di dire?

Sono un gruppo solido, equilibrato e che gioca in modo spettacolare come testimoniano la qualificazione alle fasi finali del campionato giovanissimi elite, con gli stessi punti di un’altra grande squadra come la Nuova Tor Tre Teste, che passa come prima solo per i risultati migliori negli scontri diretti. Un ottimo mister, Giovannini, con noi da tempo immemore, che gioca un 4-2-3-1 flessibile dove come da copione sono molto importanti gli esterni e il movimento continuo tra i 4 giocatori “offensivi”. Non inventiamo nulla ma cerchiamo di fare tutto molto bene.

Tra i giocatori più importanti e più in vista chi menziona?

Da Presidente vorrei nominare tutti e nessuno. Ma il capitano, che spesso ruota e che molte volte è stato in stagione o il numero 5 Siciliano o il numero 8 Bernardi, sono due atleti importanti così come anche i due esterni d’attacco Nolano e Impallomeni, che sono oggettivamente da nominare perchè sono stati convocati in rappresentativa anche per il Torneo delle Regioni. Ma più in generale, da appassionato di calcio di un certo tipo, credo che potenzialmente un altro giocatore, il nostro attaccante Chiti, anche se in rappresentativa non c’è stato per ora, come talento puro, nei piedi e nei colpi mi diverte molto e ha un buon talento in prospettiva che contiamo di rendere ancora più importante durante la sua permanenza al Futbolclub

Qualcuno di loro è già pronto per provare l’avventura con una professionista?

Ma non è un mistero che ogni anno, proprio perchè noi vogliamo formare calciatori e poi goderne i frutti anche a distanza, vedendoli protagonisti, qualcuno di questa squadra giovanissimi partirà anche come sono partiti altri da qua per farsi valere nel mondo del calcio. Nomi non è opportuno farne, ma daremo la possibilità a tutti coloro che verranno richiesti da altre società di mettersi in mostra. Ricordo ancora che un nostro ex giocatore, il terzino spagnolo classe 1994 Palomeque è già da tutto quest’anno in forza alla Primavera del Bologna e con un contratto da professionista rischia di esordire anche in questa serie A da quanto so io, agli ordini di mister Stefano Pioli, quindi per me presidente un momento del genere vale più di qualunque trofeo o campionato.

Parlando del Beppe Viola in sè e per sè, cosa è per lei questo torneo?

Un grandioso festival di calcio giovanile, il più noto e curato del Lazio per il settore giovanile, al quale saremo sempre onorati di partecipare e che incarna appieno la mentalità che ho descritto, stessa identità di valori tra noi Futbolclub e quel che il Beppe Viola cerca di promuovere: calcio e sport pulito e di qualità che vadano sempre a braccetto.

Mister Giovannini è già confermato per la prossima stagione?

Se lui lo vorrà è qua da tempo, come ho detto, dunque per me è sempre un punto fermo del mio Futbolclub, ma più in generale, in un’annata dove davvero possiamo ritenerci soddisfatti in tutte le categorie, figuratevi se vogliamo cambiare il tecnico dei giovanissimi. Già come nostra attitudine non amiamo gli sconvolgimenti di organico se non strettamente necessari, quindi al massimo ci sarà qualche spostamento interno, se proprio accadrà qualcosa nella griglia del nostro organigramma tecnico, ma nulla di più.

 

Un motivo in più per seguire il Futbolclub al Beppe Viola quale può essere?

Al di là del Futbolclub io mi informerò e seguirò il beppe viola in Toto perchè per un ragazzo che fa i giovanissimi questa è nella nostra regione la vera manifestazione che può dare le stesse emozioni di una vera fase finale di campionato. Per la sua storia, il suo blasone, i campioni che sono passati da qua e poi hanno scritto anche pagine importanti del nostro calcio a livello nazionale e la serietà dell’organizzazione. Il Beppe Viola va seguito perchè è il Beppe Viola, a prescindere.

Grazie Presidente Bergamini, e auguriamo le migliori fortune ai suoi giovanissimi…

Grazie a Lei e a tutta la redazione di Sportinoro, e buon “Beppe Viola” a tutti i partecipanti, giocatori, dirigenti e allenatori o anche semplici tifosi.