BEPPE VIOLA, GRUPPO F: LA VIS AURELIA COMPIE L’IMPRESA, BATTE I VIGILI E PASSA IL TURNO!

BEPPE VIOLA, GRUPPO F: LA VIS AURELIA COMPIE L’IMPRESA, BATTE I VIGILI E PASSA IL TURNO!

La Vis Aurelia firma l’impresa nel gruppo F del Beppe Viola e con una prova splendida, pulita, incisiva, coraggiosa riesce a superare il turno vincendo 3-1 contro i Vigili Urbani, che avevano a disposizione 2 risultati su 3 ed in più giocavano sul loro campo, il centro Sportivo “Mario Tobia”. Una grande partita che adesso consegnerà alla Vis, come prossimo avversario, l’Ostiamare di Mister Vincenzo Ranese che debutterà nel torneo il 5 giugno alle 18,30

A cura di Giovanni Crocè

Una partenza sorniona, quella della Vis Aurelia nella gara clou della terza giornata del gruppo F, con la grande qualità degli avanti “blues” che però ha fatto la differenza contro i padroni di casa dei Vigili Urbani, che partivano coi favori del pronostico avendo 2 risultati su 3 e venivano da due giornate trionfali in cui si trovavano a punteggio pieno. Primo vero squillo al 13′ con il centravanti dei Vigili Urbani Palmegiani, abile a svariare molto lungo tutta l’area di rigore, che dalla posizione di ala destra saltava il terzino della Vis Pastore e in due tempi Tordella si rendeva protagonista di una parata affannosa ma efficace. In verità però pur giocando spessissimo di rimessa, ecco che la qualità emerge nelle ripartenze della Vis, sempre molto efficaci e pericolose, come quando al 21′ capitan Silva tira a botta sicura a porta vuota dopo che il portiere dei Vigili, Carta aveva anticipato Bracaletti. Sempre pochi secondi dopo, Mancini da calcio d’angolo sempre per la vis metteva imparabilmente in porta, ma un miracolo sulla linea di Barbato evitava il gol della Vis e teneva in partita i Vigili, che a questo punto accusavano il colpo. Al 31′ però, il gol della Vis, letale e sorniona, arrivava davvero ed è senza ombra di dubbio uno dei più belli visti in questo trentesimo beppe Viola, ad opera del numero 9 Giancecchi: conclusione mortifera al volo alla “Quagliarella” defilatissimo sulla sinistra coun un gran collo esterno che si abbassa all’ultimo istante possibile e si “incastona” perfettamente tra palo e traversa, lasciando tutti di stucco, per potenza e precisione da vedere e rivedere.

La musica non cambia affatto nel secondo tempo, visto che la difesa della Vis tiene sempre alla grande contro gli attacchi di Pesce, Palmegiani e Surraco, i tre più attivi nell’attacco dei Vigili Biancorossi che ci mettono tanta grinta ma non trovano mai il pertugio giusto. La partita prende una piega definitva quando al 5′ c’è il calcio di rigore assegnato per un tocco in area involontario ma evidente di capitan Barbato con la mano, punita l’entrata scomposta del numero 4 dei vigili che salta poco e male di testa: rigore che si può molto più dare che non dare, per il movimento scomposto del braccio. La trasformazione di Milani, numero 2, è eccellente, tanto che Carta rimane impietrito sulle gambe, senza buttarsi.

Tordella, fin lì bravissima, rischia al 16′ di riaprire la contesa, facendosi sfuggire a seguito di cross in area di Lupaioli il pallone dalle mani ma miracolosamente lo trova a pochi centimetri dalla linea di porta evitando la clamorosa frittata che avrebbe riaperto la partita. Poi al 32′ sempre sfruttando dei contropiedi mortiferi, il subentrato Cerroni in una prateria dopo lancio in verticale si invola e tocca sotto sull’uscita a valanga fuoriarea di Carta, porta vuota e palla di una spanna alta sopra la traversa, grande occasione che poteva essere finalizzata con un pizzico di precisione in più. Al primo dei 4 minuti di recupero al 36′ arriva il gol della speranza vana, il 2-1 del centravanti biancorosso Palmigiani, sempre nella porta dove già c’era stato il primo splendido gol della Vis, questa volta da calcio d’angolo siluro di collo pieno e palla sotto la traversa altrettanto bello, di pura rabbia. Peccato che però al minuto 39′ arrivi la bordata del 3-1 che chiude definitivamente la partita e l’incontro e qualifica la splendida Vis Aurelia, e dopo due salvataggi sulla linea arriva la legnata di prima intenzione di Fiorucci e su quest’ultimo tentativo nulla può un comunque ottimo portiere come Carta. Meritatamente agli ottavi, ora i biancoviola si porranno davanti alla Vis come sparring partner d’eccezione e chissà che la squadra del campo Ceccacci non abbia appena iniziato a dare corpo alla sua bella favola!

VIS AURELIA-VIGILI URBANI 3-1

VIS AURELIA: 4-4-2: Filippo Tordella; Milani, Vitale, Giustini, Pastore (20’p.t. D’Angelo); Bardelli (10’s.t. Fiorucci), Mancini, Bracaletti( 12’s.t. Cerroni), Pioli: Giancecchi, Silva. A disp: Di Carmine, Silva, D’angelo, Tocci, Natoni, Fiorucci, Clementi, Cerroni. All: Baglioni.

VIGILI URBANI: 4-4-2: Carta; Lupaioli, Barbato, Buratti, Pes; Pesce, Ojeda, Ambrosini (9’s.t. De Noia), Massaro (11’s.t. Scipioni); Palmigiani, Surraco. A disp: Vartolo, Crivellini De Noia, Scipioni All: Piglionica

ARBITRO: Guglielmi di Roma 1

MARCATORI: 31’p.t. Giancecchi (V), 2’s.t. Milani (V) 36’s.t. Palmigiani (V.U.) 39’s.t. Fiorucci (V)

 

 

 

 

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