Asilo Savoia, al via il nuovo progetto per cinque ragazzi

Asilo Savoia, al via il nuovo progetto per cinque ragazzi
Nella splendida cornice dello Stadio Tre Fontane, prende il via il nuovo progetto nato in collaborazione tra la LUISS Business School, il Gruppo Dabliù e l’IPAB Asilo Savoia, con l’ambizioso obiettivo di accompagnare cinque ragazzi già coinvolti all’interno di “Talento & Tenacia” in un articolato percorso di formazione personale e lavorativa.
Prima di dare avvio all’attività vera e propria, si inizia con un piccolo tour sulle tribune dello stadio in compagnia del padrone di casa Andrea Pambianchi, che rompe il ghiaccio raccontando ai ragazzi la storia dell’impianto. S
econda tappa lo spogliatoio che ospita la Roma Primavera, dove il coordinatore Gianluca Melillo entra nel vivo dell’iniziativa: “Il progetto SILOS (Servizio di Inserimento Lavorativo e Orientamento Sociale, ndr) prevede la presa in carico psico-sociale, la formazione e l’inserimento lavorativo di giovani inoccupati provenienti da vissuti e contesti problematici.
L’idea di fondo – prosegue – è quella di promuovere azioni di inclusione multidimensionale partendo dai contesti quotidiani di vita, per poi avviare un percorso di inserimento lavorativo nell’ambito della promozione delle attività sportive, dove esperienza e formazione rappresentano i due momenti fondamentali del progetto”.
In quest’ottica, la collaborazione tra LUISS Business School, Gruppo Dabliù/Hardcandy e l’IPAB Asilo Savoia, già attiva da alcuni mesi, compie un ulteriore passo in avanti mettendo in campo un Corso di Qualificazione Professionale e un tirocinio pratico.
Questo percorso consentirà di acquisire conoscenze, skills e competenze pratiche di tipo manageriali da utilizzare per avviarsi all’attività lavorativa nel campo della gestione di impianti, palestre e sport attraverso attività di formazione on the job ed eventuali start up nel settore delle professioni sportive e dell’associazionismo sportivo dilettantistico.
Un programma ambizioso articolato in due fasi complementari tra loro: la formazione teorica certificata mediante il Corso di Qualificazione Professionale per “Manager di associazioni sportive, impianti e palestre” realizzato dall’Università LUISS – Management School in partnership con il Gruppo Dabliù/Hardcandy e tirocinio pratico on job, oltre che in alcune realtà dello stesso gruppo guidato da Pambianchi, anche in alcune associazioni sportive dilettantistiche nel territorio di Roma Capitale e provincia.
Negli occhi dei ragazzi traspare emozione, voglia di approfittare di questa grande possibilità che gli è stata data, per cercare d’iniziare a gettare le basi per un futuro importante: “Un progetto gratificante e molto importante – esordisce Giulio Gallinucci – perchè offre un’opportunità di lavoro concreta, quando invece sappiamo che la disoccupazione ai giorni nostri è un grave problema.
Ho avuto la fortuna di conoscere l’Asilo Savoia durante il Premio “Talento & Tenacia” ed ho subito compreso che si tratta di un programma che può aiutarci nella nostra crescita personale e lavorativa, io cercherò di sfruttare al meglio questa possibilità”.
A prendere parola poi è Leonardo Onorati: “Per quanto mi riguarda, sono sicuro che questo progetto possa riuscire a guidarmi nella costruzione del mio futuro e sicuramente, uscendo da qui con un attestato importantissimo, avrò tante possibilità di trovare un lavoro che possa gratificarmi al massimo.
Sarà sicuramente una bellissima esperienza”.
“Una possiiblità irripetibile – afferma invece Simone Demofonti – voglio ringraziare tutte le persone che lavorano a questo progetto per l’opportunità che mi hanno offerto.
Mi piace sognare in grande, spero di poter arrivare a fare il manager di un impianto sportivo, man mano però che l’esperienza andrà avanti cercherò di capire meglio quale ruolo potrà appassionarmi e coinvolgermi maggiormente”.
Poi è il turno di Gianluca Rita: “Questa è un’occasione che hanno in pochi – spiega – è importante perché ci metterà di fronte ad una strada fondamentale per il nostro futuro, sarà un corso di formazione speciale attraverso il quale cercherò di definire quale sarà il mio ruolo e fin dove potrò arrivare a costruire la mia carriera”.
Infine, l’ultimo pensiero spetta a Lorenzo Penge, pronto a fare il massimo per costruire il proprio futuro: “Cercherò di metterci tutto l’impegno possibile.
Non smetterò mai di ringraziare il presidente Monnanni e tutto l’Asilo Savoia e proverò a fare il mio meglio per intraprendere una carriera da allenatore.
Sarebbe davvero una grande soddisfazione riuscire nell’impresa”.
(Ufficio Stampa Asilo Savoia)
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