A cura di Giorgio Attolico
Il direttore sportivo (nella foto di Francesco Cenci) dell’Anzio, ancor attivo sul mercato, espone gli obiettivi stagionali del club alla vigilia dell’interessante sfida di domenica con il Real Monterotondo Scalo.
Siete reduci da un amaro ko contro la Boreale al Don Orione.
“Non c’è dubbio che l’inizio di stagione è difficile ma domenica scorsa, al di là della sconfitta, la prestazione dei ragazzi è stata buona perché abbiamo perso per un rigore ineccepibile.
In quell’episodio, siamo stati molto ingenui sulla ripartenza ma nel complesso, non abbiamo praticamente concesso tiri in porta ai nostri avversari.”
E domenica prossima è in programma il big-match al Bruschini contro il Real Monterotondo Scalo…
“E’ una partita di cartello contro una squadra allenata da un tecnico esperto nella figura di Attilio Gregori che ha un profilo alto.
Sarà una gara dura dove cercheremo di dare il massimo cercando di trovare qualcosa in più rispetto a domenica scorsa”.
Il mercato è ancora aperto: state cercando altri innesti all’interno del gruppo?
“Assolutamente sì.
Stiamo cercando con insistenza un attaccante esperto sperando di tesserarlo entro domenica ed inoltre, siamo anche alla ricerca di un difensore (anche under ) per completare il nostro organico”.
Quest’anno il mercato si ferma solo nel mese di novembre e durerà quasi fino alla fine del girone d’andata: il covid-19 ha creato dei cambiamenti…
“E’ vero ed è un problema sia per le società che per i giocatori che potrebbero essere distratti da eventuali chiamate.
Non sono d’accordo con queste finestre molto lunghe dato che possono condizionare la stagione…”
Qual è l’obiettivo dell’Anzio?
“Vogliamo fare un campionato nelle zone di vertice ma l’obiettivo minimo rimane quello della salvezza tranquilla”.
Quest’anno, dopo la riforma dei campionati e l’allargamento dei play-out , la quota-salvezza potrebbe alzarsi rispetto al recente passato.
“Penso che la salvezza diretta possa alzarsi di qualche punto rispetto all’anno scorso ma non è detto che l’ottava squadra classificata disputi i play-out.
Bisognerà vedere, a fine stagione, la differenza di punti tra l’ottava e la tredicesima squadra di ciascun raggruppamento”.
E’ favorevole o contrario alla riforma dei campionati del Cr Lazio?
“All’inizio ero contrario a questa riforma ma ora, dopo le vicende legate al covid-19 ed al lockdown che ha interrotto lo scorso campionato, può essere la soluzione migliore dato che alcune società avrebbero già rischiato di sparire la scorsa estate”.
Quali sono le favorite per la vittoria del campionato?
“In prima fila, vedo l’Unipomezia rispetto a tutte le altre squadre seguita da Lupa Frascati, Tivoli e Real Monterotondo Scalo.
Un gradino sotto, Anzio, Tor Sapienza, Atletico Lodigiani e Boreale potrebbero essere le outsiders di questo girone”.
Infine, la nota negativa di questa stagione è che si giocherà con una cornice di pubblico molto limitata…
“Purtroppo è così a causa del covid-19 nella speranza di poter ritrovare il pubblico almeno nel finale di stagione…”.
